“Non ci posso credere; non posso davvero credere che tu stia dando ascolto a tutto quello che dicono là fuori!” te lo urlo, arrabbiato, come non lo sono mai stato.
“Che altro dovrei fare, Nasir? Ne parlano tutti. Di come tu e quel fottuto pirata ve la facciate alle mie spalle. Lo dicono TUTTI”
“Per gli Dei, Agron, non posso acccettare che tu gli creda. In tutti questi anni non hai imparato niente su di me, su di noi? Non voglio Castus. Voglio te. E tutti quei fottuti bastardi che sparlano vogliono solo indebolire la tua posizione al fianco di Spartacus. Vogliono essere al tuo posto ma è chiaro che sei un soldato perfetto quindi parlano male di te nell’unico modo in cui possono farlo!”
“Tu...loro mi ritengono debole a causa tua. Non sono debole!”
Non intendo ascoltare una parola di più; sei arrabbiato e so che stai dicendo cose che in realtà non pensi. Ma non per questo intendo ascoltarti.
Mi volto e me ne vado, lasciandoti solo, a rimpiangere le tue stesse parole.