Perché non c’è nessuno?
Dal momento in cui le sue illusioni erano sparite lui non aveva fatto altro che tormentarlo con la sua presenza. In quel momento, però, le mani non riuscivano a fermarsi nella disperata ricerca di un qualsivoglia corpo.
Forse c'è ancora qualcuno vivo, qualcuno con cui poter sopravvivere.
La scia di sangue accompagna ogni passo mentre la vista nasconde ogni immagine di cruda realtà.
Riconosce i suoi capelli e, inginocchiandosi, glieli sfiora delicatamente mentre il sangue macchia anche la benda medica. «Da quanto… »
Le mani laccate di nero lo spingono sul pavimento «Qualcosa la stava turbando?»
«Nulla, gattofilo.»