Era una giornata come tante altre, c'era bel sole,gli uccellini volavano felici e una battaglia si svolgeva poco distante da Central City,insomma una giornata come tante.
I due che combattevano erano l'alchimista d'acciao Edward Elrick e l'homunculus di nome Envy.
-Che c'è piccol...ahhhhhh- Envy non ebbe neanche il tempo di finire la frase che si ritrovò con il sedere (e tutto il resto del corpo) in una buca
-è ORA CHI SAREBBE LA FORMA DI VITA PIù PICCOLA CHE PIù PICCOLA NON SI PUò?!,IL NANO DA GIARDINO!?,IL TAPPO DI BOTTIGLIA!?-
Envy rispose convinto e con un sorrisetto malizioso sul volto -Sarai sempre un gradino più in BASSO di me acciaio- A queste parole Edward iniziò a imprecare a più non posso contro il rivale, che aveva approfittato del momento di distrazione dell'avversario per mandare a segno un paio di colpi, per poi fuggire.
Il compito di Envy di quel giorno era solo vedere la forza dell'alchimista,senza causargli troppi danni (intanto Ed era svenuto e Alphonse aveva trovato il suo corpo stremato vicino al luogo dello scontro),una volta finito il combattimento Envy sarebbe dovuto tornare alla base per fare rapporto a Quella Persona.
Durante il viaggio di ritorno l'homunculus cominciò a rimurginare sulla battaglia di poco prima e come Edward per quanto forte, aveva una propenzione a peredere il controllo notevolmenete alta,questi pensieri però furono fermati da una voce che trovava altamente fastiodiosa -Come è andata la missione?- chiese un bambino tutto vestito di nero di nome Wrath a invidia.
-Che ti importa?Tanto sarai sempre un buono a nulla!-Wrath non ebbe il tempo per rispondere che fece il suo ingresso una donna bellissima con dei lunghi capelli neri di nome Lust -Come mai così agitato?Non è Wrath l'homunculus della rabbia o mi sbaglio Envy?Tu che dici Gluttony ho ragione?-
-Si si- rispose l'homunculus a forma di palla di fianco a Lust.
Anche Envy come Wrath non ebbe il tempo di rispondere a tono che entrarono in scena due nuovi homunnculus,il primo Pride e la seconda Sloth.
Fu proprio Pride o anche King Bradley a prendere parola -Smettetela di litigare, ora quella persona ci vuole tutti quanti per parlarci di una nuova missione-
A questo tutti gli homunculus zittirono e come dei docili cagnolini si diressero al covo di quella persona.
Appena arrivati come tutte le volte non videro il loro capo ma a loro bastava sentirne la voce(solo per averne paura)-Allora vedo che siete tutti qui,non farò giri di parole ecco cosa dovrete fare-
Gli homunculus inchinati avevano aguzzato per bene le orecchie-A est di Central City si trova una cosa che per me ha assoluto valore,e voglio che tutti quanti voi vi impegniate a trovare per me-
-Di cosa si tratta?-chiesero in coro gli homunculus.
-Più che una cosa si tratta di disegni all' interno di una grotta fatti sui muri,voglio che voi mi portiate quei disegni al più presto.Tieni questo vi servirà-facendo così lancio dal nulla delle carte geografiche dei sobborghi di Central City e nella quale si poteva notare un bosco con un cerchietto rosso sopra,quella era la loro meta.
Preso tutto e congedatosi da quella persona gli homunculus partirono e ogniuno di loro si chiedeva a cosa servissero quei disegni.
Per quanto potesse sembrare una missione facile gli homunculus non si accorsero che qualcuno di loro conoscenza li stesse seguendo.