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Autore: Nakurisch    04/05/2013    0 recensioni
Nel labirinto delle giornate
si intravedono in ombra dei vecchi pensieri
che palpano e rompono muri di vita
che sentono forte la gioia finita.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scoperte


Nel labirinto delle giornate
si intravedono in ombra dei vecchi pensieri
che palpano e rompono muri di vita
che sentono forte la gioia finita.
 
Son come rimpianti lasciati nei pozzi
di prati e di campi e di villici rozzi.
 
Aspetta ancora, solo un istante,
fa’ che la vista si abitui alle ombre
e così la notte, un senso più duro
acquisterà nelle ore più nere.
 
Come quando di sera la vidi lì ferma,
lei mi sorrise ma con occhi stanchi,
mi disse ben chiaro prima che col canto
che avrebbe lasciato scoperto il mio fianco.
 
Come quand’un tempo in terra ed in prato,
giocai da bambino vestendomi fino
nelle tiepide sere d'estate
in cui liberi corrono gli gnomi e le fate.
 
Non perderti nella tua mente,
rammenta la vita, rammentala sempre,
anche quando ti sembra esaurita
scoprirai che la notte, la notte è finita.


Nakurisch
   
 
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