04/05/2013
4 recensioniLux quae off flectit
Dovevi vincere
.
*
Cato si avvicina lentamente,
lento come il veleno che scorre pigro nelle tue vene, quasi si burlasse di te,
l’immagine sfuocata del ragazzo si fa largo nel tuo campo visivo,
si accuccia sui talloni
e ti scruta in volto:
-Sei orribile-
dice con una smorfia schifata,indifferente,fredda.
Gli tireresti volentieri uno schiaffo,
se solo il tuo corpo non fosse irrigidito dal veleno mortale degli Aghi Inseguitori
-Stai morendo?-
Annuisci debolmente,che altro puoi fare?
Tu nulla,ma Cato?
-Cosa puoi fare?-
lo sussurri con quel poco di voce che riesce a filtrare tra le tue labbra secche
-Farti una promessa-
risponde guardando le tue mani ripugnanti
-La manterrai?-
è l’unica cosa che t’importa,morirai,che te ne fai di una manciata di parole?
-No-
dice fissandoti negli occhi
-E allora che ci guadagno io?-
se non te ne fai niente di una manciata di parole,
che ci puoi fare con una manciata di parole false,vuote?
-L’illusione che mi sia mai importato qualcosa di te-
Il veleno si fa più svelto nelle vene,
il cuore batte più in fretta,implorando che la fiele abbia pietà,
mentre il cervello implora che la tossina il più velocemente possibile.
Vorresti piangere e urlare,
prendere la spada che Cato porta appesa alla cinta e usarla per metterlo a tacere per sempre.
Ma non puoi fare niente di tutto questo,
taci,aspetti e muori.
-Ti vendicherò-
sono le ultime parole che senti prima che tutti si faccia nero.
Non ti è mai piaciuto il nero,
tu sei una stella e come tale devi brillare,
eri la stella del tuo Distretto,
risplendevi di una luce candida che ti accompagnava ovunque andassi,
luce fatta di gioielli e sguardi carichi di desiderio.
Il nero è triste,
il nero è spento,
il nero è anonimo,
il nero è silenzioso,
il nero è morte.
Ed è così che finirà,
nel nero,
nel silenzio,
nell’anonimato.
E’ finita?
Sì.
*
E invece hai perso.
________
Questa fic va spiegata e va spiegata bene.
Io non amo particolarmente Glimmer (Lux,lo so,ma ho visto prima i film e non giudicatemi per questo!),ma la sua morte,dopo diverse riflessioni,mi è parsa ingiusta.
Non “ingiusta” perché è morta,ma “ingiusta” perché non è stata una morte onorevole.
Una morte onorevole l’ha avuta Rue,per esempio,perché l’ha uccisa Marvel,che era più forte di lei; non è difficile il concetto,se muori per mano di un nemico più forte,la tua morte è onorevole perché non ne eri all’altezza,ma quella di Glimmer o Faccia di Volpe,non lo sono state! Lux è stata uccisa da delle vespe geneticamente modificate,come fai a combattere contro delle vespe geneticamente modificate?!
A parte questo,”Cato x Glimmer ?” perché non ero abbastanza sicura da inserirlo nelle note e poi mi sembra di aver chiarito piuttosto esplicitamente che Cato non amava Glimmer (Clato gente,Clato!!!!)
La menzogna di Cato consiste nel “Ti vendicherò”,perché non l’ha fatto.
Ora vi spiego come ho pensato la cosa: Cato ha messo in conto che prima o poi Clove sarebbe morta,se lui voleva vincere e per questo aveva già deciso che l’avrebbe vendicata,penso che abbia detto quelle parole a Lux per “rendere meno dolorosa la sua dipartita”,ma non ci è riuscito,colpa del mio odio di fondo nei confronti di Glimmer.
Pardon!
Il titolo è in latino (corretto? Boh.) e significa “La luce che si spegne”,l’ho scelto perché in latino “luce” si scrive “lux”,come il nome originale di Glimmer.
Spero vi sia piaciuta ^^
Ci vediamo nel prossimo “Tributo ai Tributi” :)
Un bacio,
Lilith