Picture in a frame Prologo -prima parte- Aveva fatto l’amore con la donna che aveva sempre amato ed era così felice ed emozionato, nonostante tutte le esperienze che aveva avuto, che non riusciva a chiudere occhio, proprio come un ragazzino alle sue prime esperienze. Lei era così bella, guardarla nel sonno mentre era accoccolata tra le sue braccia lo faceva sentire davvero fortunato. Lei era sua, irrimediabilmente sua e di nessun altro. Aveva per la prima volta fatto l’amore con tutto se stesso, si era abbandonato scoprendosi anche lui, davanti alla donna che aveva rubato il suo cuore con la sua dolcezza, spontaneità, con la sincerità, la brillantezza e la fierezza nello sguardo, quell’aria innocente da bambina e quel corpo da favola che ogni uomo sognava di poter accarezzare, baciare, toccare… Se ci ripensava gli veniva voglia di svegliarla nel bel mezzo della notte e ripetere l’esperienza fino al mattino. Il suo sapore, l’odore della sua pelle e dei suoi capelli, la morbidezza della sua pelle erano qualcosa a cui non avrebbe mai rinunciato dopo aver provato con certezza che era tutto vero. Era pazzo di lei. Kaori. Chissà mentre sorrideva serena nel sonno a cosa stava pensando… Avrebbe voluto sempre vederla così. Aveva sofferto tanto e lui non avrebbe permesso che ciò accadesse nuovamente. La donna accanto a sé si mosse nel sonno e si strinse ancor di più a lui portando tutto il suo corpo a contatto con quello di lui che la guardava deliziato, perso nel suo calore. Era ora di dormire, una nuova giornata, una nuova vita e forse un nuovo incarico lo aspettavano domani. Youssou