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Autore: Osage_No_Onna    05/05/2013    1 recensioni
[Slash://]
"La mia vita è appesa ad un filo più sottile degli altri. Sono malata nel corpo, nello spirito, sola ed apatica, non ho più voglia di fare nulla. Non ho calore attorno, e senza quel rassicurante tepore che riscalda cuore ed anima io non sono più niente, se non uno zombie.
[...]
Amore, squarcio d’ eternità… ah, ma mi illudo. Quante lotte simili a questa ho dovuto affrontare? Tante. Ho perso la forza per contarle tanto sono numerose. E quante volte ne sono uscita vincitrice? Mai. Quando una convinzione è radicata, però, è dura a morire.. ed io ho sempre cercato il lato bello delle cose. In questo periodo disastroso ho sempre cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Posso ancora sperare? Siamo sicuri?"
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stand Up and Don’t Fall Down


Aiuto. Aiuto. Sto per cadere, ho paura. Io non posso cadere, devo resistere. Devo resistere… non devo cedere… non devo cedere.

La mia vita è appesa ad un filo più sottile degli altri. Sono malata nel corpo, nello spirito, sola ed apatica, non ho più voglia di fare nulla. Non ho calore attorno, e senza quel rassicurante tepore che riscalda cuore ed anima io non sono più niente, se non uno zombie.


Uno zombie dalla forma umana.

Eppure, devo resistere e continuare a camminare. Devo e voglio dimostrare a me stessa che posso ancora fare qualcosa, che il mondo non è tutto nero, che non esiste solo il male, che posso sperare ancora nell’ Amore… sì, l’ Amore con la “A” maiuscola, quello che ti fa volare, senza avere le ali, e ti fa toccare il cielo con un dito… Amore, squarcio d’ eternità… ah, ma mi illudo. Quante lotte simili a questa ho dovuto affrontare? Tante. Ho perso la forza per contarle tanto sono numerose. E quante volte ne sono uscita vincitrice? Mai. Quando una convinzione è radicata, però, è dura a morire.. ed io ho sempre cercato il lato bello delle cose. In questo periodo disastroso ho sempre cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno.

Posso ancora sperare? Siamo sicuri?

Una foglia secca cade da un albero.
Scrotch.
Dannata scarpa di cuoio che l’ ha pestata. Una scarpa stupida, stupidamente marrone, con una stupida suola stupidamente nera e stupidi lacci beige. Beige e stupidi. Tutte le stupide parti di una stupida scarpa che ha schiacciato le mie speranze.


Sono caduta. Ho perso. Per l’ ennesima volta.
Voglio calore. Voglio un angelo che mi porti via.

Angolo dell' Autrice
Okay. Okay. Non chiedetemi cos' ho scritto. Si chiamano momenti di ispirazione e mi colgono all' improvviso. Oppure è licenza poetica? Boh, io non lo so. So per certo che la protagonista è Yumiko Santoro (se avete letto i miei racconti su di lei la cosa dovrebbe saltare all' occhio) e che il titolo, preso dalla canzone "Goodbye Malinconia" di Caparezza e Tony Hadley (magnifica, vi consiglio di ascoltarla, magari leggendo il testo), forse non è molto adatto.
282 parole scritte di getto. Spero vi piacciano, passate a recensire!
See you!
-Puff





   
 
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