IL GIORNO PRIMA DELLA PARTENZA. <>. <>. <>.Faccio per andargli vicino e abbracciarla ma esce quella peste di mia sorella. <>.Dice avvicinandosi,urlando. <>.La prendo in braccio e la stringo forte a me. <> <> <>Dice andando via. La guardo camminare.E’ meraviglioso avere una sorellina di 4 anni.Puoi coccolarla quando vuoi.Amo coccolarla. Vado di sopra,nella mia camera.Prendo il telefono,chiamo Rox,la mia migliore amica. *Pronto* *Roooox* *Katyy* *Hai preparato la valigia?* *Ovvio,ci ho messo tre ore ma vabbe.Tu?* *Non ancora,non so che portarmi pensa un po’* *E a chi aspetti allora?* *Volevo un consiglio dalla mia migliore amica,scusa eh*dico imitando la sua voce. *Vestiti Katy,Vestiti* *Ma vaffanculo*Dico ridendo. *Amore io devo staccare,devo aiutare a quella rompi palle di mia madre.A dopo* *Non preoccuparti,a dopo* Premo il tasto rosso che si trova sul telefono.Lo poso.Poi,prendo la valigia che si trova vicino all’armadio.La poggio violentemente sul letto.La apro.Inizio a frugare nell’armadio,prendo magliette a mezze maniche,canotte,pantaloncini,pantaloni stretti,e tutto l’occorrente che serve per andare ad una gita con la scuola.Okay,adesso arriviamo alla sera. 23:33 di sera. <>Urlo dalla mia camera. Vi state chiedendo dov’è mio padre?bhe,i miei genitori sono separati.Mio padre picchiava mia madre.Ormai sono passati molti anni da quando abbiamo lasciato casa sua.Non so come faccio ancora a chiamarlo padre,quando non lo era proprio.Non c’era mai a casa,stava sempre fuori.Non dava segni di affetto con me,era freddo..sempre freddo.Picchiava mia madre quando c’ero anche io.Cercavo di aiutarla ma lui mi portava nelle altre stanze e mi chiudeva a chiave ed ero costretta a sopportare tutte quelle urla.Dopo tutto quello che mi ha fatto,o meglio,che ci ha fatto,non lo odio ancora.Mi ricordo quando era tutto perfetto,lui non era com’è adesso.Era tutto molto diverso.Ma è meglio non pensarci più,il passato è passato..devo pensare a divertirmi questa settimana.Solo a questo!Penso cadendo in un sonno profondo.