Videogiochi > Kingdom Hearts
Ricorda la storia  |      
Autore: Duffy    27/11/2007    7 recensioni
Sora, Riku e Kairi sono tornati alle Isole del Destino. Ma alla fine era sempre troppo poco. E Riku se era andato di nuovo.
[Riku e Sora proteggevano Kairi e i Mondi.
Riku proteggeva Sora, Kairi e i Mondi.
E questo faceva un po' male.]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riku, Sora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alla fine era successo

Puppet Prince

 

 

 

 

[Alla fine era successo. Di nuovo.]

 

 

Probabilmente odiava quella Porta.

Perché glielo aveva portato via. Una e più volte.

Perché rappresentava qualcosa che lui non sarebbe mai riuscito a dargli.

Perché non poteva aprirla. Non poteva chiuderla.

Non poteva cancellarla e nemmeno nasconderla.

Si, odiava quella Porta.

E non gli importava se era un comportamento infantile, inutile e incoerente, come diceva Kairi, perché, almeno in quell’odio, trovava consolazione.

Forse non era colpa sua se se ne era andato.

Forse era colpa di quella stupida, stupida porta!.  

 

Gli sembrava di essere stato lasciato indietro.

Insieme a Kairi.

E questo faceva un po’ male.

Perché Kairi era la Principessa. Kairi era da prendere e mettere dietro le spalle, per proteggerla fino alla morte. Kairi era semplicemente Kairi.

 

Sora lo sapeva. Gli sarebbe piaciuto, ma sapeva di non poterlo fare da solo. E quindi c’era Riku.

Sempre e comunque.

Anche quando era stato dato per disperso lo aveva aiutato. Eppure non voleva farsi vedere.

Riku e Sora proteggevano Kairi e i Mondi.

Riku proteggeva Sora, Kairi e i Mondi.

 

 

Riku non si era mai accontentato della normalità, e mai l’avrebbe fatto.

Lo dimostrava il suo aspetto.

Lo dimostravano le sue azioni.

Lo dimostrava la sua irrefrenabile passione per il pericolo.

Era sempre stato lui a proporre lo sfide. Le condizioni e i premi.

 

E poi aveva visto quella porta. Quella serratura.

Da bambino.

Lui l’aveva vista e Sora invece no.

Una porta senza serratura.

Sembrava una sfida.

E Riku decise che era tale.

E’ chiusa? Benissimo, io riuscirò ad aprirla.

L’oscurità riesce a sopraffare tutti i cuori? Benissimo, io riuscirò a dominarla.

 

E alla fine Sora non faceva parte di nulla.

Non era la sfida.

Non era il premio.

Non era una Principessa e nemmeno un Cavaliere.

Cos’era, Sora, senza Riku?

 

 

 

 

 

 

E una voce che gli urlava nella testa.

 

 

 

[Principe Fantoccio!]

 

 

 

Riku se ne era andato di nuovo.

 

 

 

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: Duffy