Downey is the way

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Quello era il posto della televisione,del divano,del tavolo di cristallo,dei tappeti,di noi due.

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

"So che ti faccio impazzire,dovrai ammetterlo prima o poi.." esclamò Robert dopo essersi seduto vicino a me

"E nel caso non lo ammettessi?cosa mi faresti eh? sentiamo signor Sono ricco,bello e potente!" urlai dandogli una pacca sul petto provocandolo

"Seducente aggiungere per far della tua frase una frase completa,non credi?!" 

"Com'è possibile che ogni volta che veniamo da te metti sempre in ballo lo stesso argomento,non credi che io sia una bella ragazza?guarda che non sei l'unico figo qui!" dissi fissandolo negli occhi mentre puntellavo un dito sul suo petto che era solito lasciare svestito a casa sua  "E vedi di metterti una maglietta,non fa caldo qui.." aggiunsi 

"Ti piaccio cazzo.." disse abbassando la voce Robert

Abbassai lo sguardo,facendo finta di non aver sentito nulla,e non appena rialzai il viso,Robert mise la sua mano dietro al mio capo e mi baciò. Inizialmente reagii tentando di spostare il mio viso che Robert teneva a forza fra le sue mani,alla fine cedetti,e dopo aver capito che forse quello sarebbe stato il miglior bacio della mia vita mi abbandonai alla dolcezza di quelle morbide labbra,e alla scioltezza di quella dolce lingua che assaporava il palato profumato alla menta.

Improvvisamente mi lasciò e io, presa dalla foga del momento,rimasi inarcata in avanti,in attesa di concludere quel magnifico bacio che Rob aveva fatto terminare bruscamente.

 

"Ti piaccio vero?non avresti voluto continuare il bacio se non fosse stato così.." domandò Robert soddisfatto 

"No,non mi piaci,ero solo presa dal momento...non mi hai lasciato tempo di decidere...insomma..ehm.."non riuscii a finire di parlare che Robert mi sfiorò nuovamente le labbra con la lingua.  Presi la sua mano e l'agganciai alla mia,poggiandola sul suo petto,poi presi l'altra mano e la poggiai sulla mia coscia,facendomi accarezzare dolcemente.

Sospirai,e dopo avergli morso il labbro inferiore mi spostai sul collo,e iniziai a strusciarci contro le mie labbra che di tanto in tanto rilasciavamo morsi lievi,nel frattempo le mie unghie artigliavano il petto di Robert che rilasciava piccoli gridi di piacere.

Mi fermai per un momento ad osservare il suo bellissimo petto,nudo e bagnato,volevo toccarlo,baciarlo,graffiarlo,tantissime voglie mi si creavano nella mente,per diventare un pensiero fisso che mi avrebbe annebbiato completamente la mente.

Ci alzammo in piedi,ma solo per un istante,il tempo che diedi a Robert per sfilarmi via quel grazioso vestitino color blu che mi aveva regalato sua sorella diversi anni prima. Rimasi in intimo,lui invece indossava ancora quei bellissimi pantaloni color cenere che adorava tanto,come se fossero una parte di lui.

Una volta in piedi mi spinse contro una sporgenza del tavolo in salotto,e poggiò il suo meraviglioso petto contro il mio.

 Per un momento riuscii a sentire il suo odore,quell'odore di alcool che portava da sempre con sè,quell'odore che mi faceva pensare che non era mai del tutto sobrio,anche se non beveva da anni. Percepivo i suoi pensieri,le sue emozioni,sapevo ciò che voleva,ed io ero sicura che sarei stata disposta a darglielo. Mi strinse intorno alla vita,le sue mani erano calde,così calde che sentii la mia pelle bruciare,ricambiai con un bacio,schiuse la bocca e la sua lingua si incontrò con la mia,continuavo a percepire quel maledetto gusto di alcool che lo aveva sempre accompagnato e in fine gli mordicchiai nuovamente il labbro inferiore che pulsava tremendamente,dopo aver bagnato il mio dito di saliva gli sfiorai delicatamente quel labbro,che sembrava chiedere aiuto.

Allungai le mie mani dietro la sua schiena e incominciai a disegnare con le unghie le iniziali dei nostri nomi.

"non c'è bisogno che ti dica quanto tengo a te Susan.." mi sussurrò in un orecchio,facendo passare la sua roca voce attraverso tutto il mio
corpo che incominciò a rabbrividire e si avvicinò ancora di più al suo cercando un briciolo di calore.

Robert si avvicinò al mio collo,e dopo aver poggiato la sua bocca vogliosa cominciò a baciarmi con foga lasciando a volte piccole macchie violacee sulla mia pelle immacolata,bianca come il latte. 

Il suo pizzetto era qualcosa di spettacolare,o più che altro di particolare,mi venivano i brividi mentre lo passava sopra il mio corpo,era come una sensazione nuova,fastidiosa ma sopportabile nello stesso tempo.

"Non potrei avere di meglio Robert..mi basti solo tu" dissi spensierata

"Tu Potresti...ma poi che ne sarebbe di me?" rispose sorridendomi.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 

I nostri figli ora ci chiedono sempre il motivo per il quale ci siamo innamorati,noi non sappiamo dargli una risposta,semplicemente diciamo:"Quando due persone sono amiche da tanto tempo finisce che si innamorano,non c'è una regola,è l'amore".

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------