Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: xlovejkidrauhl    09/05/2013    1 recensioni
Eccomi qui, sono Megan Anderson ho 17 anni vengo da Dallas, Texas, e come avrete capito, ho appena fatto l'audizione per X-factor.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1.- L'inizio di un sogno.



Terrore.
Nervosismo.
Ansia.
Mi sentivo una pressione addosso, mi sentivo svenire, volevo vomitare, volevo scappare e invece camminavo avanti e indietro mentre mia madre,mi ripeteva di stare calma e di fare lunghi respiri profondi.
Ma io dico, ma neanche dovessi partorire.

Ero dietro le quinte del palco, e stavo aspettando che il presentatore annunciasse il mio nome.
Un tecnico mi fece cenno di avvicinarmi a lui e appena fui vicina, mi porse un microfono in ferro, mi disse di dirigermi verso la tenda nera e appena avessi sentito il mio nome, oltrepassarla.
Mi avviai verso la tenda seguita da mia sorella e mia madre che non la smetteva di ripetere di stare calma.
Mi stava inziando a dare sui nervi.
'E adesso abbiamo una ragazza molto giovane, un forte applauso per megaaan anderson.'
Appena sentii il mio nome mi pietrificai, non riuscivo a muovere un passo, il cuore andava a galoppi, il mio cervello non mandava comandi al mio corpo.
Mi sentii dare una spinta che mi fece oltrepassare la tenda.
 
E fu li.
 
Mi ritrovai quattro giudici davanti,due uomini e due donne, e più di 5 mila persone a guardarmi.
Panico.
Non sapevo che fare.
Ero in panico. 
Ripensai a cosa mi avevano detto qualche ore fa su cosa dovessi fare una volta salita sul palco.
Così avanzai verso la 'X' posta al centro del palco.
'Allora, bella ragazza, come ti chiami, quanti anni hai, di dove sei?' disse l'uomo di colore mentre mi sorrideva.
'Quante domande' pensai.
'Mi chiamo m-megan anderson.' dissi balbettando, ho mio dio, perchè cazzo balbetto? 'ho 17 anni e vengo da Dallas in Texsas.'
Devo stare calma, calma, calma..
'Ohh, ti chiami come mia nipote.' intervenne l'altro uomo.
'Oh andiamo ragazzi, non vedete che è nervsa, perchè non la facciamo cantare e parliamo dopo, sapete, non penso sia una bella sensazione stare lì.' intervenne la ragazza dai capelli mori.
'Ottima idea.' disse la bionda. 'allora cosa ci canti?' continuò.
'Stronger di kelly clarkson.' dissi sorridendo ma non per la felicità, ma per il nervosismo.
'Adoro quella canzone.' disse la mora.
'Ottima scelta Megan, allora faccia sentire cosa sai fare.' disse l'uomo che aveva parlato per secondo.
Annuì e chiusi gli occhi aspettando che la base partisse.
 
You know the bed feels warmer 
Sleeping here alone 
You know I dream in colour 
And do the things I want.
 
Aprii gli occhi e iniziai a muovere le mani.
 
You think you got the best of me 
Think you had the last laugh 
Bet you think that everything good is gone 
Think you left me broken down 
Think that I'd come running back 
Baby you don't know me, cause you're devil.
 
Iniziai a muovermi sul palco.
 
What doesn't kill you makes you stronger 
Stand a little taller 
Doesn't mean I'm lonely when I'm alone 
What doesn't kill you makes a fire 
Put that thing on ligher 
Doesn't mean I'm over cause you'r gone..
 
La canzone prosguì, e appena la canzone finì un'ondata di applausi mi invase.
Vidi davanti a me i giudici in piedi che applaudivano.
Sorrisi nel vedere tutto questo.
 
Il presentatore torno' sul paco e mi sorrise.
'Ragazza hai una voce, cioè non ho parole.' disse quest'ultimo.
Sorrisi non sapendo cosa dire.
Quando gli applausi finirono mormorai un 'grazie' nel microfono.
'Dio megan sei stata bravissima, non ho mai sentito una voce come la tua.' disse la bionda.' Per me è assolutamente un si.' disse battendo il palmo della mano sul tavolo di fronte a lei.
'Britney, sono assolutamente d'accordo con te.' disse la mora. 'hai una voce fantastica, ma dove sei stata fino ad adesso?Eppure veniamo tutt'e due dal texas' disse la mora sorridendo. 'per me è un si.'
La ringraziai sorridendogli.
'Oh, Demi e Britney, hanno detto delle cose giustissime, hai una voce spettacolare, naturale, semplice.' disse l'uomo di colore. 'diavolo, per me è si!' disse sorridendo.
Lo ringrazia a rivolsi lo sguardo a l'ultimo giudice, quello che temevo di più..
 
Simon.
 
'Allora i miei colleghi di stanno adulando come non avevano mai fatto, bhè penso che stiano sbagliando, hai fatto qualche errore giusto,m..' non finì la frase che l'altro uomo lo interruppe.
'Oh andiamo Simon, nessuno è perfetto, e per l'età che ha mi sembra che non abbia fatto errori madornali come gli stai descrivendo tu.'
'Oh LA raid, mi fate esprimere la mia opinione? e poi ho per caso finito di parlare?' disse simon rivolgendo un'occhiataccia a LA raid. 'Stavo dicendo, hai fatto degli errori, ma hai una voce davvero pulita.' concluse.
Tirai un sospiro di sollievo sperando in una risposta positiva.
'Oh andiamo dille di si così non dovrà più vederti per un po'.' scherzo' Demi.
Si sentì una risata generale del pubblico e dei giudici stessi.
'Eh va bene, per me è si.' disse ormai esasperato.
Saltai sul posto per l'eccitazione.
'Grazie mille, grazie a tutti.' dissi con gli occhi lucidi.
 
Salutai il presentatore e mi avviai quasi correndo verso le quinte dove mi attendeva mia madre a braccia aperte.
Prima di sparire dietro la tenda nera, sentì un mormorio da parte di Simon 'Vi mettete sempre contro di me.'
Si sentì una risata generale del pubblico.
Appena arrivai da mia madre mi catapultai dentro le su braccia piangendo.
'Oh bambina mia, sei stata bravissima.' disse stritolandomi.
'Mamma soffoco.' dissi cercando di staccarmi.
Appena si stacco' mi asciugai le lacrime.
'Ehi, ci sono anche io, abbracciami sorellona.' abbassai lo sguardo e incontrai gli occhioni verdi di mia sorella carly.
'Oh carly, come sono andata ti sono piaciuta?' dissi abbasandomi alla sua altezza e abbracciandola.
Strinse le sue braccia intorno al mio collo sussurrando un 'Sei stata bravissima.'
 
Mi staccai alzandomi e vidi una telecamera posizonarsi davanti a me.
Il cameraman mi fece cenno di salutare e di dire qualcosa.
'Ciao sono megan anderson, e mi sto per sentire male, aiutatemi' dissi scherzando un po'. ' Vi saluto con un saluto swaag, Byee.' dissi muovendo la mia mano a destra e a sinistra sorridendo con ancora qualche lacrima.
 
Eccomi qui, sono Megan Anderson ho 17 anni vengo da Dallas, Texas, ho una sorella di nome Carly che ha 7 anni e una madre di di nome Marie di 36,e come avrete capito, ho appena fatto l'audizione per X-factor.

 
Per qualsiasi informazione sulla storia,  contattatemi su twitter:
@xlovejkidrauhl 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: xlovejkidrauhl