Personaggi: Angel!Quinn Fabray;  Demon!Sebastian Smythe; Angel!Emma Pillsbury; Demon!Will Schuester.

Pairing: Sequinn.

Note: AU. Quinn è un angelo e Sebastian un demone. Secondo la tradizione sono nemici.. ma secondo la realtà?

Note n° 2: Ispirata alla canzone Clarity di Zedd, accidenti a Glee e Jessica Sanchez, perché per colpa loro (<3) mi sono flashata(?) con questa canzone e il mio animo Sequinn ha vinto di nuovo.

Nota n° 3: Per capire meglio cosa succede quando Quinn e Sebastian parlano con i loro rispettivi mentori, dopo il loro incontro, ho così impostato la cosa: per Quinn il formato sarà in corsivo, mentre Sebastian è in grassetto. Quando ci sono entrambi i formati è perché volevo fare una cosa che sembrasse qualcosa del tipo “completano le frasi a vicenda”(?)

Nota n° 4: Buona lettura <3

Clarity.

High dive into frozen waves,
where the past comes back to life.

 
Se lo era ripetuto tante volte, Sebastian, che tutta quella roba, i sentimenti, non avrebbero portato a nulla di buono. Eppure quando l’aveva vista la prima volta ne era rimasto così colpito, che forse in cuor suo già sapeva che gli avrebbe procurato un bel po’ di problemi col capo ai piani superiori.
Ancora se lo ricordava, quando aprì l’argomento con il signor Schuester, quando, con tutta l’innocenza del mondo gli chiese cosa c’era di male nell’amare un angelo.

«È insano, Sebastian!»

E allora lui era tornato dai suoi compagni, con la coda tra le gambe e una risposta che lo rendeva ancora più agitato di prima. Perché lui, che l’avesse ammesso o no lo sapeva. Amava Quinn. E quella consapevolezza gli faceva male, vedere il passato tornare di nuovo in vita, sentir bruciare di nuovo quelle cicatrici che credeva chiuse faceva male.

 
Fight fear for the selfish pain
And it’s worth it every time.
 

Si era fatto coraggio e le aveva chiesto di incontrarsi a metà tra il paradiso e l’inferno, dove stavano coloro che non meritavano né l’uno né l’altro. A volte Sebastian si chiedeva perché fosse così, perché fosse un demone e non un angelo, come la sua Quinn. Che poi nemmeno era sua, perché l’aveva vista, un attimo prima della guerra, mentre teneva la mano a quella bocca di trota di Sam Evans, l’angelo più idiota dell’intero paradiso.
E la rivide di nuovo, in quel meraviglioso abito bianco che finiva poco più sopra delle ginocchia, le ali perfettamente allineate, nessuna piuma fuori posto, i capelli dorati come il grano che ricadevano sulle spalle e quell’immancabile sorriso che la contraddistingue da tutta quella massa di ali bianche.

 
Hold still right before we crash,
Cause we both know how this ends
our clock ticks till it breaks your glass
And I drown in you again.

 
Era passato così tanto tempo dall’ultima guerra e le cose erano cambiate, sembrava che il paradiso e l’inferno avessero deciso di prendersi una pausa per dar modo loro di conoscersi meglio, soprattutto di far capire a lei che non bisogna leggere il libro dalla copertina, e che si, le sue ali erano nere, ma quando si ritrovava da soli, il suo animo diventava più bianco di quello di tutti gli angeli messi insieme. Sebastian a pensare queste cose quasi si sentiva a disagio. Se avesse potuto leggergli la mente, cosa avrebbe pensato Quinn?

 
Cause you are the piece of me
I wish I didn’t need
Chasing relentlessly
Still fight and I don’t know why
 
If our love is tragedy why are you my remedy?
If our love’s insanity why are you my clarity?
 

Sebastian quasi odiava questa situazione. Non si era mai dovuto preoccupare di cosa pensasse la gente di lui, eppure adesso aveva questo tarlo costante del “cosa penserebbe lei se..”, si era ridotto a desiderarla con tutto se stesso, con tutto il cuore, l’anima che si era venduto e il corpo, ma in un modo diverso, perché lo sapeva che con lei una cosa da una notte non gli sarebbe bastata, perché con una come Quinn, quando la conosci bene e quando non è costretta a seguire i canoni impostegli dal “Consiglio Celeste”, una notte sola non ti basta. Ma non ti basta nemmeno una vita.
Sebastian continua a combattere per qualcuno che sa già di non poter avere, perché lui lo sa che nonostante tutto la sua Quinn sceglierà la via del bene di tutti piuttosto che del proprio, e quindi lui si ritroverà a dover aggiungere un’altra cicatrice, altro dolore, e non può fare altro che chiedersi: «Se il nostro amore è tragedia, perché tu sei il mio rimedio? E se il nostro amore è insano perché tu sei la mia lucidità?»
Quinn non sapeva cosa rispondere. Lei voleva davvero bene a Sebastian ma era un demone, e fin dai suoi primi anni le era stato insegnato che i demoni e gli angeli non vanno d’accordo, e tantomeno posso provare ad essere amici. È insano, non è giusto, è sbagliato.
E a lei era sempre andato bene così. Eppure dopo la guerra Sebastian non si era fatto tanti problemi ad abbattere quel muro che lei aveva tirato su perché non poteva permettersi di cadere nella sua trappola. Aveva persino preso per mano Sam, illudendo il poveretto di aver fatto breccia nel suo cuore.

 
walk on through a red parade
And refuse to make amends
It cuts deep through our ground
And makes us forget all common sense
Don’t speak as I try to leave
Cause we both know what we’ll choose
If you pull, then I’ll push too deep
And I’ll fall right back to you

 
Sebastian l’aveva presa per mano e l’aveva portata vicino al mare. Era sempre stato il suo sogno, evadere da quella prigione di nuvole ed eccessiva purezza per vedere il mare. Quella distesa d’oceano infinita la rassicurava così tanto eppure allo stesso tempo le incuteva terrore, perché vedere che lui stava diventando così vulnerabile per lei, per dimostrarle il suo amore la faceva stare male.
Sentiva a mano a mano che ogni valido criterio per il quale Sebastian doveva starle il più possibile stava svanendo per fare posto alla sua scelta. Lui era il suo rimedio, era la sua lucidità.

 
Cause you are the piece of me
I wish I didn’t need
Chasing relentlessly
Still fight and I don’t know why
 
If our love is tragedy why are you my remedy?
If our love’s insanity why are you my clarity?
 

…Why are you my remedy?
…Why are you my remedy?
 
If our love is tragedy why are you my remedy?
If our love’s insanity why are you my clarity?

Erano davvero disposti a tutto pur di stare insieme, infatti Emma e Will posero loro una condizione. Il loro amore per le loro ali. Un prezzo che potevano pagare, dopotutto.
E adesso erano finalmente sulla terra, erano essere umani come tutti gli altri, erano finalmente insieme. Erano il rimedio e la lucidità l’uno dell’altro.

Note dell’autrice:

Okay, non so cosa sia venuto fuori, l’ho scritto di getto dopo aver ascoltato per la prima volta Clarity durante la 4x22 di Glee. All’inizio avevo deciso un finale al limite dell’Angst nel quale venivano uccisi entrambi per tradimento, ma non aveva un gran senso(?) così ho optato per il finale scontato – forse – infatti Sebastian e Quinn perdono le loro virtù(?) e diventano umani. Secondo alcune voci hanno comprato una casa al mare e vivono lì stabilmente con tanti bambini e un cagnolino(??) okay, basta LOL spero vi sia piaciuta e.. vi ricordo che lunedì pubblicherò il secondo capitolo di So Undercover e nulla, alla prossima, un bacione, JustAWarbler <3