Cap. 3
Marizza alzò lo sguardo sempre con la testa un po’ bassa guardando Pablo che era serio, prende Marizza per un braccio e la trascina via sotto gli occhi di tutti, Camila li guarda interrogativamente
Camila: Ma perché fa cosi? Ho detto qualcosa che non dovevo dire?
Mia: No amore… è che… quei due hanno una questione in sospeso da troppo tempo
Camila: Quanto?
Manuel: 5 anni
Camila: Così tanto?
Mia: Si… sai è stato molto doloroso per tua mamma abbandonare Pablo ma l’ha dovuto fare perché avrebbe sofferto ancora di più
Camila: Ha fatto del male alla mamma
Manuel: Si
Camila: Tanto tanto?
Mia: Abbastanza da farla partire
Camila: Zia mi porti a nanna? Ho tanto sonno
Mia: Certo amore porto anche il piccolo Feli adesso
Manuel: Lo porto io Felipe se vuoi
Mia: Ok!
Così i Mia e Manuel portarono Camila e Felipe a dormire e prima di andarsene gli diedero una bacio sulla fronte, i due bambini si addormentarono subito. Intanto Marizza e Pablo stavano facendo una lotta di sguardi in camera quando
Pablo: Dobbiamo parlare
Marizza: Non abbiamo niente da dirci
Pablo: Mi sembra strano
Marizza: Cosa?
Pablo: Che Camila sia stata concepita in Argentina 5 anni fa, esattamente quando sei partita! Adesso io non credo che tu sia un tipo che tradisce i propri fidanzati, il tuo carattere te lo impedisce
Marizza: Infatti io non ho tradito nessuno! Sei stato tu che mi hai tradita!
Pablo: Io non ti ho tradita!
Marizza: MA IO L’HO VISTO CON I MIEI OCCHI
Pablo: Allora ti spiego cos’è successo
Marizza: Ormai non voglio sentire più niente! Soprattutto da te *se ne sta per andare*
Pablo: Invece tu mi ascolterai *la prende per un breccio*
Marizza: Io non voglio ascoltarti *disse cercando di liberare il braccio dalla stretta di Pablo*
Pablo: Invece lo farai! *disse prendendo anche l’altro braccio e l’attacca al muro*
Marizza: Lasciami!!!
Pablo: Più cocciuta di un mulo! Ma adesso mi ascolti
Marizza: Ok parla!
Pablo: Paula mi perseguitava… io cercavo di scrollarmela di dosso ma ogni attimo me le ritrovavo affianco, una volta mi ha baciato, forse è quella la scena che hai visto, ma io cercavo di togliermela di dosso ma lei niente
Marizza: Quindi ho frainteso tutto?
Pablo: Si e anche molto *lascia andare Marizza*
Marizza: No non può essere…
Pablo: Adesso mi dici la verità sulla piccola Cami?
Marizza: *guarda Pablo* Quale verità? No non è tua figlia
Pablo: Quindi anche tu mi hai tradito?
Marizza: Cosa vuol dire quel anche tu?
Pablo: Niente
Marizza: Quindi è vero mi hai tradito!
Pablo: Si ma quando te ne sei andata
Marizza: Aspetta mi stai dicendo che… quando me ne sono andata tu sei andato a letto con altre?
Pablo: Si…
Marizza: Ma… in quel periodo ti avevo lasciato… quindi non è un tradimento
Pablo: Comunque io non ci credo su quello che mi hai detto su Cami!
Marizza: E perché non ci credi?
Pablo: Perché i miei occhi sono unici… non li ha nessuno
Marizza: *deglutisce e guarda Pablo* Già i tuoi occhi…
Pablo: Allora?
Marizza: Se ti dicessi che è tua figlia cosa ci guadagneresti? Non otterresti niente
Pablo: Ma allora sei scema!
Marizza: Stai attento con gli insulti biondino
Pablo: Io ti amo!
Marizza alza lo sguardo incredula
Pablo: Non ho mai smesso di farlo e vorrei… vorrei essere una famiglia con te e la piccola Camila
Marizza: Ma io… non ti amo* dice abbassando lo sguardo*
Pablo: Va bene! Ma lotterò per conquistarti sia chiaro
Marizza uscì mentre Pablo si mise a sedere sul letto
Pablo: Ma perché quella benedetta ragazza deve peggiorare sempre tutto?
Intanto Marizza aveva preso una decisione molto importante
Sonia: Ma sei sicura? Amore mio…
Marizza: Mamma ho 23 anni so quello che è bene fare sia per me che per Cami che per Pablo e questa è la mia decisione dovete rispettarla, Pablo non può prendersi il peso di Cami, dice di amarmi ma… non credo sia ancora pronto per una responsabilità così…