Fanfic su artisti musicali > EXO
Ricorda la storia  |      
Autore: Ehyca    12/05/2013    4 recensioni
Kris porta la sua infatuazione per Tao su tutto un altro livello con la sua insana gelosia. Tao è un po' meno che impressionato.
Storia originariamente scritta da: trueB2UTYwithin
Genere: Comico, Demenziale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kris, Kris, Tao, Tao, Un po' tutti
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '12 Times EXO...'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1

Era il compleanno di Tao e per la prima volta, lo passava con i suoi compagni di gruppo. Sarebbe dovuta essere solamente una piccola festicciola nel dormitorio degli –M... ma poi Chanyeol aveva tirato fuori il soju.
Quattro ore dopo Tao cadde sul divano, ridendo istericamente ai tentativi di Chen di cantare “Good Day” di IU mentre Xiumin cercava di farlo stare zitto con un cuscino del divano (e Suho cominciò a preoccuparsi per il tentato omicidio di Chen da parte di Xiumin). Sentì qualcuno raddrizzarlo e sollevò lo sguardo, vedendo la causa primaria del suo stato attuale: il rapper con la testa cotonata.
“Hyuuuung!” gridò Tao, un po’ troppo felice, gettando un braccio attorno al collo del maggiore. “Indovinaaaa? È il mio compleanno ~” canticchiò in un misto di Mandarino e Coreano.
Chanyeol ridacchiò in risposta, tenendo fermo il ragazzo. “Lo so Tao, questa è la tua festa ~” disse, prima di scoppiare a ridere come se questa fosse stata la cosa più divertente che avesse mai detto.
Il duo continuò a ridere per niente, ridotti a tenersi l’un l’altro per non cadere. Quando Luhan decise di ballare mentre era mezzo fuso, andando a sbattere contro una lampada e cadendo addormentato sul pavimento, la coppia sul divano era ormai isterica, e le lacrime scorrevano sulle loro guance.
Tutto questo sarebbe probabilmente continuato a lungo se Kris non si fosse messo in mezzo, spingendo via dal divano Chanyeol, lui stesso completamente sbronzo. Tao, che era appoggiato al rapper dalla voce profonda, cadde sul posto ormai vuoto al suo fianco.
“Yah~ Cosa pensi di faaaare?” chiese Kris, gli occhi non riuscivano a mettere bene a fuoco il viso del più piccolo. “Non puoi semplicemente baciarlo cooosì!” si lamentò. “Lui è miiiiio!”
“Non stavo baciando Taoooo, stavo solo ridendo,” si imbronciò Chanyeol, sbattendo il piede a terra come un bambino.
“Beh smettilaaaaa ~” mormorò Kris, spingendo lontano dal divano Chanyeol, il quale finì per sbattere contro Sehun e si dimenticò completamente cosa era accaduto tre secondi prima.
Tao aveva smesso di ridere nel momento in cui il suo amico ubriaco aveva abbandonato il posto affianco a sé, e cominciò a guardare male Kris quando il leader si sedette vicino a lui.
“Non sono tuo ~” arricciò il naso. “Non dire bugieeee.”
Kris rispose premendo una mano sulle bocca di Tao, grugnendo un “sei un ubriaco irritante ~”

 
2

“No no, prova di nuovo questo verso,” gli diede istruzioni Chen, tenendo il tempo con il piede. Tao cantò nuovamente il verso, ritraendosi quando la sue voce si ruppe alla nota alta. “Guarda, devi stare più dritto e usare di più il diaframma, la tua voce sarà più potente in questo modo, ok?”
Tao annuì lentamente e seguì le indicazioni del maggiore, grugnendo quando la sua voce si ruppe di nuovo. Chen sospirò.
“Il tuo problema maggiore è che devi rilassarti. Sei troppo teso qui,” toccò la gola di Tao, “e anche qui,” spostò la mano in un altro punto. “Calma la mente e rilassa la gola. Dovrebbe aiutarti.”
Quando le istruzioni di Chen fallirono l’ennesima volta, Tao si coprì il viso per la vergogna. “È troppo difficile! Non riuscirò mai a cantare. Vedi, per questo sono un rapper,” si lamentò.
“No, puoi farcela, lo so! Ecco, che ne dici di... hmm,” il più grande fece una pausa pensieroso. “Un massaggio al collo aiuterebbe? Potrebbe allentare i muscoli...”
Tao scrollò le spalle sconsolato. “Sono una causa persa, a che scopo?” sospirò.
“Sì o no, Tao. Scegli.”
“Va bene, fai pure,” mormorò, allungando di più il collo in modo che Chen potesse lavorare meglio.
Prima che Chen potesse anche solo cominciare a massaggiare, Kris si schiarì la gola rumorosamente dall’altra parte della stanza. Tao alzò gli occhi al cielo e Chen sollevò lo sguardo innocentemente.
“Ne vuoi uno anche tu, duizhang?”

 
3

“Cosa sta dicendo?” sussurrò Baekhyun, cercando di non attirare troppo l’attenzione mentre si sporgeva verso l’orecchio di Tao. Ovviamente, qualche avida fangirl lo aveva notato e squittì deliziata.
“Sta dicendo fondamentalmente quanto siamo felici di esibirci in Cina, e che è bello vedere che abbiamo fan anche qui,” Tao fece un sunto, ignorando il desiderio di roteare gli occhi per tutte le urla delle fan.
“Mmm,” mormorò Baekhyun, riportando l’attenzione sul pubblico e sorrise, fingendo di capire quello che diceva Kris, annuendo ogni cinque secondi. Tao alzò gli occhi al cielo, ma continuò a tradurre ogni volta che Kris, Lay o Luhan dicevano qualcosa di difficile per Baekhyun.
“Ha solo detto che D.O è gentile, non è davvero niente di importante,” Tao sospirò quando Baekhyun gli chiese cosa Lay stesse dicendo del loro vocalist. Tutto ad un tratto, il gomito di Baekhyun si scontrò con la costola di Tao, quasi facendo fare un salto al ragazzo per il dolore e la sorpresa. “Perché diavolo l’hai fatto?” disse a denti stretti, tenendosi il fianco leso.
“Kris continua a guardarci...” sussurrò piano Baekhyun, tenendo d’occhio il leader con la coda dell’occhio.
“Oh, devo parlare di Tao?” giunse all’orecchio del maknae dall’altra parte della stanza, e quasi grugnì per il velato veleno che colava dalla voce di Kris.
Questa sarebbe stata una lunga serata.

 
4

“Il fanservice... può essere molto personale,” cominciò Suho. Tao si era rivolto al maggiore quando aveva notato che il leader si era inoltrato senza sforzo in tutta la parte dell' ‘interagire con le fan’ che era propria di un Idol. Tao invece... stava avendo dei problemi. Erano seduti sul pavimento della sala prove durante una delle loro poche pause. “Devi solo trovare quelle cose che le fan amano sentire e dirle. Oppure c’è la strada più diretta: il contatto fisico.”
Tao annuì. “Sì, questo l’ho capito. Ma... è così... imbarazzante,” mormorò.
“Già, può esserlo. Ma dovrai affrontarlo, prima o poi. Se guardi i Super Junior sunbaes, e più nello specifico, Heechul sunbae, vedrai che è fantastico nel fanservice. Non sto dicendo che devi andare in giro e baciare i tuoi compagni di gruppo sul palco ogni giorno, ma che devi essere più... ecco, aperto e disinteressato. È solo per divertirsi,” sorrise Suho. Si alzò in piedi e portò con sé anche Tao. “Il cuore di coppia è molto popolare tra le fan, ed è molto semplice. Abbracciarsi e tenersi per mano,” dimostrò a Tao, “è un passo avanti, e poi c’è il più diretto ‘EunHae’ che puoi -”
“TAO! Riunione degli -M!” gridò Kris dall’altra parte della sala. “Ora!”
Tao grugnì. “Sì, duizhang,” mormorò, ringraziando Suho per l’aiuto.
“Non sapevo dovessimo fare una riunione...” disse curioso Lay, voltandosi con sorpresa verso Kris. “Pensavo che dovessimo solo dire che la pausa finisce tra cinque minuti...”
“Chiudi il becco,” ruggì Kris.

 
5

“Non capisco,” disse Lay, guardando Tao con un sopracciglio inarcato. “Hai fatto arti marziali per quanti anni ormai?”
“Una decina,” mormorò Tao, incrociando le braccia sul petto e aggrottando le sopracciglia.
“Allora perché balli come una scimmia ritardata?”
“Ricordami di non venire mai più a chiederti aiuto,” grugnì Tao.
“Dico davvero,” continuò Lay, ignorando Tao, “è come se la parte del cervello che controlla i tuoi piedi fosse diversa da quella che controlla le tue braccia. Ed entrambe ricevessero gli impulsi nervosi in momenti diversi.”
“Già, ti voglio bene anche io,” Tao roteò gli occhi.
“Come hai fatto anche solo a passare le audizioni? Non devi avere almeno un po’ di talento in questo settore per essere accettato?”
“No, ti prego, basta con tutti questi complimenti, potrebbero darmi alla testa,” disse Tao sarcastico.
“Va bene, ho capito,” disse Lay. “Okay, vieni qui. Quando arriviamo al verso di Luhan, devi girare così e portare la gamba in fuori così,” dimostrò. Tao lo copiò. Lay lo fissò. “Okay, non è nella danza che hai bisogno di aiuto. Dovresti probabilmente farti controllare il cervello per curare qualche corto circuito.”
“Aiutami e basta, dannazione,” ruggì Tao.
“Va bene, va bene, non c’è bisogno di arrabbiarsi,” sospirò Lay. Lo fece un’altra volta, lentamente, e si diresse verso Tao per guardare più da vicino, correggendo gli errori che individuava.
Era in procinto di muovere la gamba di Tao in modo che fosse di lato e non dietro di lui, quando Kris si avvicinò ai due e trascinò via Tao per il retro della maglietta. Tao lottò nella sua presa.
“Da dove sei uscito fuori?! Ci siamo esercitati da soli per un’ora!” urlò Tao, senza riuscire a piantare i piedi sul pavimento liscio. Lay guardò divertito come Kris scattò, dicendo che Tao doveva esercitarsi con il Coreano ora, ‘il ballo può aspettare.’

 
6

Sehun guardò lo schermo del telefono e arricciò il naso. “Facciamone un’altra, è uscita sfocata,” disse, mostrando la foto a Tao. Tao annuì.
Stavano cercando di fare una selca decente, ma qualcosa continuava ad andare storto. Prima Tao aveva gli occhi chiusi, poi Sehun aveva tirato fuori la lingua in modo strano1, ora la foto era sfocata. Era davvero così difficile farsi una selca in bagno senza troppi problemi?
Provarono a farne un’altra, ma stavolta gli occhi di Tao erano troppo aperti ed era inquietante.
“D’accordo, se non ce la facciamo quest’ultima volta, mi arrendo,” sospirò Sehun. Sollevò il telefono al livello dei loro visi ma prima che potesse premere il pulsante, il cellulare cominciò a squillare.
“Oh, oops,” mormorò Sehun mentre il telefono suonava “baby, baby, baby, ohhh~” e Tao resistette alla voglia di alzare gli occhi al cielo. “Pronto?” rispose, ma poi si accigliò e guardò Tao. “Per te,” disse a disagio, passandogli il telefono.
Tao lo prese confuso. “Pronto?”
“Porta il tuo culo qui e smettila di flirtare con Sehun, abbiamo lezione di ra-,” ruggì una voce prima che Tao mettesse giù irritato.
“Chi era?” chiese Sehun. “Non l’ho capito, mi ha solo detto che aveva bisogno di parlarti...”
“Il fottuto duizhang,” sibilò Tao, lasciando il bagno.

 
7

“Tao, cosa vuoi mangiare?” chiese Xiumin dalla cucina.
“Qualsiasi cosa tu stia cucinando, non importa!” gridò in risposta Tao, troppo pigro per alzarsi dal divano, intento a guardarsi il quinto episodio consecutivo del suo drama preferito.
Xiumin arrivò un po’ di tempo dopo (Tao stimò circa un’ora e mezzo, basandosi su quanto fosse avanti l’episodio rispetto a prima) con un piatto pieni di mandu e un paio di bacchette, e sembrava essere pronto a lanciarle al più piccolo.
“Sei così intelligente,” mormorò Tao sottovoce in Mandarino mentre guardava il piatto di ravioli.
“Huh?” Xiumin inclinò la testa di lato, senza capire. Tao gli fece un sorriso.
“Ho detto che sembrano fantastici,” disse Tao in Coreano.
Quando il più piccolo non sembrò accettare il piatto, però, Xiumin sospirò. “Cosa c’è ora?”
Tao non rispose verbalmente, invece si limitò a spalancare la bocca.
“Vuoi davvero che ti imbocchi? Quanto puoi essere pigro?” grugnì Xiumin.
“Per favore, oppa?” chiese Tao, sbattendo le ciglia innocentemente e unendo le mani sotto il mento. Xiumin esitò, ma alla fine si arrese e si sedette sul bracciolo affianco al ragazzo. Ahil trucchetto dell’oppa funziona sempre, esultò mentalmente Tao.
Quando Xiumin prese il primo raviolo, Kris si scontrò ‘accidentalmente’ con il maggiore, facendo finire il resto del piatto per terra. I tre fissarono il pavimento prima che Kris si voltasse per guardare Xiumin con occhi inespressivi.
“Oops,” disse con voce monotona. Xiumin lo guardò per un momento prima di biascicare un ‘vado a prendere la scopa’ mentre si dirigeva in cucina.
“Sei così insolente a volte, giuro” affermò Tao, Kris gli fece una linguaccia in risposta.

 
8

La prima apparizione degli EXO all’SMTOWN avvenne in California e i dodici ragazzi passarono il giorno precedente a Disneyland. Tao era già arrabbiato con Kris, perché il maggiore aveva deciso di fare fanservice con Lay e Chanyeol e che tentare ti uccidere la loro ‘ship’ una foto dopo l’altra era incredibilmente importante, perciò passò la giornata lontano dal leader. Continuò così anche per buona parte del concerto, dato che Tao si assicurava di essere sempre a debita distanza dalragazzo.
Kris aveva la tendenza di guardarlo insistentemente da lontano, assottigliando gli occhi per il modo in cui veniva ignorato. Tao aveva imparato da numerosi cattivi esempi del leader stesso e rispondeva a quelle occhiatacce con eguale ferocia.
“Hyung!” Tao si voltò, ritrovandosi faccia a faccia con Kai. Il concerto sarebbe finito presto, l’intera ‘famiglia’ con la tipica maglietta rosa stava facendo casino sul palco un’ultima volta. Fu allora che pensò, quella che considerava essere, un’idea brillante.
“Kai!” gridò felice, gettando le braccia intorno al più piccolo e stritolandolo2. Non gli importava particolarmente che stesse, in un certo senso, buttando la sicurezza di Kai fuori dalla finestra una volta che Kris l’avesse scoperto.
Kai era sorpreso, ma ricambiò l’abbraccio nonostante tutto. Naturalmente, non ci vollero più di dieci secondi perché Kris si avvicinasse e portasse via Tao, tenendogli la mano e allo stesso tempo afferrando quella di Chanyeol.
“Bello duizhang, davvero bello. Liscio come l’olio, nessuno lo noterà,” disse Tao tra i denti mentre cercava di districare la propria mano da quella di Kris.
“Chissenefrega, piccolo marmocchio,” rispose allo stesso modo Kris, tenendogli stretta la mano e sorridendo al pubblico.
“Perché vengo sempre trascinato in queste cose?” mormorò sconsolato Chanyeol sottovoce.

 
9

“Allora... Cosa faccio ora?” chiese Luhan, la testa premuta contro il tappeto e il resto degli arti intrecciati in qualche modo sopra di lui. Tao lo fissò.
“Io... Non ho idea di come abbia fatto a incasinare tutto, onestamente,” disse allibito.
“Non era così male,” sbuffò Luhan, sedendosi. “Avrei potuto fare molto peggio.”
“Beh, considerando che doveva essere un salto in aria, non capisco come tu abbia potuto farlo per terra. Inoltre non dovresti dimenarti come un pollo senza testa a metà salto.”
“Possiamo fare qualcos’altro? I salti non sono il mio forte,” mormorò Luhan.
Luhan aveva implorato il più piccolo di insegnargli qualche base dello wushu così da perdere la sua immagine da ‘cutie boy’ o almeno diminuirla di qualche livello. Tao capì presto che questo era praticamente impossibile. Tutto ciò che richiedeva degli strumenti era pericoloso e Luhan lo dimostrò cavandosi quasi un occhio; i salti erano difficili, in quanto richiedevano che la persona non si dimenasse come se stesse avendo un attacco epilettico ogni volta che i piedi lasciavano il pavimento; perciò, Tao stava esaurendo le opzioni.
In più, il fatto che stessero tentando quest’impresa nello spazio limitato del soggiorno non aiutava per niente.
Tao grugnì. “Non credo che il wushu faccia davvero per te, non offenderti. Ho paura che se cerco di insegnarti qualcosa circa calci e pugni, io finirò per essere colpito.”
“Andiamo, Tao! Io te lo insegnerei se tu fossi me!” si lamentò Luhan.
“Già, ma io non faccio arti marziali come tu fai arti marziali,” disse Tao, cercando di essere gentile. “Io so quello che sto facendo.”
“Però balli come lui fa arti marziali” si intromise Lay mentre oltrepassava i due. Tao non aveva notato che il leader era entrato subito dopo il ballerino, dato che era rivolto verso Luhan.
“Vediamo,” cominciò Tao di nuovo. “Perché non iniziamo da-”
“- la meditazione sembra una buona idea per Luhan,” interruppe Kris.
“Questo non era quello che stavo per dire,” si accigliò Tao.
“Beh dovresti,” disse irritato Kris, trascinando via il ragazzo per il braccio. “Perché può farlo da solo.”
“Va bene, va bene,” Tao alzò gli occhi al cielo. “Chiudi gli occhi e pensa a qualcosa di sereno! Se riuscissi a farti male anche così, non rimarrei sorpreso!” gridò a Luhan.

 
10

Tao stava camminando nel corridoio della SM, senza prestare attenzione a ciò che lo circondava mentre giocava con il suo iPod. Non notò i passi che si avvicinavano, e nemmeno il fatto che D.O stesse facendo la stessa identica cosa, ma con il proprio telefono. Notò, comunque, quando si scontrò letteralmente con il ragazzo, ed entrambi caddero a terra sorpresi.
“Scusa!” si scusò D.O, guardando Tao con spalancati occhi innocenti. “Ti sei fatto male?”
“Tutto ok, sto bene,” ridacchiò Tao. “Neanche io stavo guardando dove stessi andando. Tu stai bene?”
“Sì, sto be-”
D.O venne interrotto da Kris, che corse verso di loro per aiutare Tao ad alzarsi. Sembrava che stesse mormorando qualcosa sottovoce e quando si avvicinò abbastanza, Tao si rese conto che stava imprecando contro D.O in Mandarino.
“Cosa stai facendo?” sibilò Tao quando Kris cercò d afferrargli il braccio per sollevarlo. “Mi posso benissimo alzare senza il tuo aiuto, e gradirei davvero tanto se non imprecassi contro i nostri compagni di gruppo per un piccolo errore di cui siamo entrambi colpevoli.”
“Sto solo cercando di aiutarti,” ruggì Kris. D.O era ancora seduto sul pavimento, e seguiva lo scambio di parole con espressione confusa dato che capiva solamente alcune parole.
“Mi dispiace hyung,” disse il vocalist a Kris, captando la tensione. Kris lo guardò male.
“Smettila,” mormorò Tao, alzandosi da solo e tirando via Kris. Si voltò verso D.O. “Non preoccuparti hyung!” e poi di nuovo verso Kris: “Devi imparare un po’ di buone maniere, giuro...”
 
 
11

“Ti ricordi quando non rendevi così ovvia la tua insana ed evidente cotta per me?” chiese Tao al leader mentre erano seduti sul divano, ignorando completamente il film che avevano iniziato.
Kris continuò a guardare lo schermo, senza che la sua espressione cambiasse. “Non ho idea di che cosa tu stia parlando,” mormorò con voce apatica.
“Voglio dire, era tipo la prima volta che ci siamo incontrati quindi potrebbe essere difficile per te ricordare,” continuò Tao, “ma ancora ricordo come non ti arrabbiassi e irritassi ogni volta che parlavo con qualcuno che non fossi tu. Oh, quanto tempo è passato,” sospirò Tao.
“Cosa vorresti dire?” chiese Kris con la stessa voce piatta.
“E poi sei diventato il ragazzo geloso senza essere davvero il mio ragazzo. Sai, questo non è davvero il miglior modo per farti piacere da un ragazzo,” annuì Tao.
“... Chiudi il becco,” grugnì Kris, la sua espressione era più dura.
“Seriamente, tutto quello che dovevi fare era, oh, non lo so, parlarmi come ogni altro essere umano normale forse? Non capisco come ragioni,” sbuffò Tao. “Questo avrebbe potuto funzionare?”
Kris grugnì, ma alla fine si voltò verso il più piccolo. Aggrottò leggermente le sopracciglia, prima di sospirare. “Ti va di uscire?”
“Mi piacerebbe,” rispose Tao, chinandosi e baciando il maggiore.
“Davvero. Seriamente non potevi pensare ad un momento migliore per farlo che adesso?” chiese Lay mentre tutti gli altri ragazzi lasciavano la stanza o si coprivano il viso grugnendo.
 


1 La selca in questione è questa:
http://media.tumblr.com/tumblr_m3fyb4CkXp1r1afrl.jpg
2 E questo è invece l'abbraccio di Tao e Kai (la tenerezza adghodahgioadhgoadhi *3*)  :
http://24.media.tumblr.com/tumblr_m4d1d8yCpB1ru84bko1_1280.jpg
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: Ehyca