Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law
Ricorda la storia  |      
Autore: Naky94    14/05/2013    3 recensioni
Ma io non posso far fronte a tutto questo da solo. Non posso continuare a far finta quando dentro mi sento morire.
Non posso. Lo capisci, Jude?
Non più.
Genere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'E ritorno a te che sei... L' Essenziale'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Note: Vorrei dire due paroline, prima di lasciarvi alla lettura.
Questa song-fic va accoppiata con un’altra che non ho ancora scritto, non so se la pubblicherò entro questa settimana, dipende dalle interrogazioni. Ma lo farò, non temete, perché non me la sento di lasciarla da sola.
Ora a voi.

 

 

 
20 sigarette

 
Non è poi per sempre 
Voglio vivere ogni istante 
Eri tu.
 


Si, lo hai sempre detto, fin dalla nostra prima volta. Sapevamo che questa cosa non sarebbe potuta durare troppo a lungo, per via delle complicazioni che ne sarebbero naturalmente scaturite. Quindi perché non divertirsi, una notte ogni tanto?
Infondo sembrava anche così facile.
Incontrarsi, spogliarsi l’un l’altro e poi fare l’amore.
Tutta la notte; quasi tutte le notti, per poi crollare sfiniti e addormentarsi, così, abbracciati. Ma insieme.

Lui non è speciale 
Almeno so fingere bene 
Ero io.
 


Quante volte mi sarò ripetuto questa frase? Per placare il rimorso.
Quante volte ho cercato di convincere il mio cuore che il dolore che provavo quando tu non c’eri non era dettato da uno specifico sentimento ma solo dall’insoddisfazione di certi “bisogni della carne”?
Quante volte ho provato, per poi sistematicamente fallire...


E soffia il vento di levante 
E gli alberi si svestono 
Piegandosi un po'. 


Come diceva quel passo di Doyle?
Caro vecchio Watson! Unico punto fisso in un’epoca di cambiamento. Si sta ,avvicinando il vento dell’est, un vento che non ha mai soffiato sull’Inghilterra. Sarà un vento freddo e pungente,Watson, e molti di noi rabbrividiranno alle sue raffiche.”*
Ricordi il giorno in cui abbiamo letto L’ultimo Saluto”? ricordo che quando lo finimmo un groppo mi serrava la gola e dovetti più volte cercare di riprendere fiato, prima di poter ritornare a parlare. Perché lo sapevo.... sapevo che se mai Guy avesse deciso di utilizzare quell’episodio, quel momento avrebbe decretato la definitiva rottura del nostro rapporto.
Da quella sera, cominciai a pregare Dio, o chi per lui, che quella decisione Guy non la prendesse mai.


E fumo 20 sigarette 
Guardandoti su foto che io 
Io non scorderò.
 

Cosa mi rimane ora? Se non queste fotografie, che non riesco ad abbandonare, come le mie fedeli sigarette.
Qui, seduto sul letto, mi crogiolo fra ricordi di te e me, sepolti per sempre nei nostri ricordi.
Ormai la stanza è completamente invasa dal fumo, ma io nemmeno me ne accorgo, troppo perso a contemplarci insieme, sorridenti. O forse troppo impegnato a riversare sulle sigarette tutta la frustrazione di questa storia.


E non c'è niente di speciale su nel cielo 
Solo un aquilone che resiste al vento gelido 
Se a portarlo ero solo io 
Come sai non è per sempre, per sempre 
Non più.
 


Abbiamo provato, non dobbiamo nasconderlo. Le tante ore passate sugli aerei avrebbero dovuto farci capire che prima o poi qualcosa ci avrebbe fatto precipitare.
Ma io no, ho preferito chiudere gli occhi davanti alla verità, come sempre d’altronde.
Come il più stupido degli innamorati.
Ma se c’è uno sbaglio che ho fatto, è quello di pensare che anche tu mi amassi.
Ora so che non è così, però.
Tu hai scelto; per te, per noi. Comunicandomi solamente che non potevi più sopportare la situazione.

Sopra un pianoforte 
Si sparpaglia la mia mente 
Anche se 


Stamattina ho provato a rimettermi davanti al piano, cercando di passare un po’ di tempo, ma niente. La mia mente si è come “aperta” andando a ripercorrere tutti i momenti passati al piano di casa tua. O alle feste dopo le riprese, quando gli altri mi chiedevano di cantare e io lo facevo per te, a loro insaputa.

Io credo di star bene 
E spero che tu sia felice 
Come me. 


Forse, forse, pian piano sto cominciando a guarire.
Sembra quasi che ricordarti non sia più così difficile, come i primi tempi, quando il solo sentire pronunciato il tuo nome, mi apriva una voragine in petto. E l’unica cosa che riuscivo a fare era piangere.


E casa, viaggi e poi l'amore 
Due occhi che guardano i miei 
E non sono i tuoi 

Probabilmente le giornate passate sui set, a volare da una parte all’altra del mondo, con mia moglie, hanno accelerato il processo di guarigione.
Ma poi, quando la sera mi ritrovo con Susan, nell’intimità di casa mia, l’unica cosa che riesco a notare è che gli occhi in cui vorrei specchiarmi non sono quelli in cui guardo.
Niente potrà mai essere come i tuoi occhi.

È una notte rosa e neve 
Ho voglia di camminare 
Solo con me 

E quello che riesco a fare, è solo lasciare mia moglie e uscire di casa. Per camminare.
Da solo.
E pensare.
Pensare a quello che è stato, e a quello che sarebbe, se le cose fossero andate diversamente.

E penso che eravamo solo passi piccoli 
Che vanno in due diverse direzioni 
E se per caso tu domani ti trovassi qui 
Sarebbe bello dirti in fondo va bene così.
 


E forse, non eravamo altro che due persone che camminavano in direzioni opposte, ma verso la stessa meta.
La felicità.
Mi piacerebbe, veramente, poter dire, o anche solo riuscire a pensare che questa situazione mi vada bene.
Questa sofferenza, che non mi fa dormire, non mi fa vivere.
Ormai, ombra pallida, dell’uomo che una volta ero.

E non c'è niente di speciale su nel cielo 
Solo un aquilone che resiste al vento gelido 
Se a portarlo ero solo io 
Come sai non è per sempre, per sempre 
Non più 
Non è per sempre, per sempre 
Non più.


Ma io non posso far fronte a tutto questo da solo. Non posso continuare a far finta quando dentro mi sento morire.
Non posso. Lo capisci, Jude?

Non più.

 

 

 

 
* ovviamente è preso da “L’ultimo Saluto. Un Epilogo” dalla raccolta L’Ultimo Saluto di Doyle

 
Note dell’autrice
: Rieccomi a commentare. Non che ci sia poi troppo da dire, a parte che è stato straziante scriverla. Ma complice lo stress per la scuola, complice nonloso, questo è uscito.
La canzone è 20 sigarette di Marco Mengoni, se volete ascoltatela, se non volete, amen! xD
Penso di aver detto tutto, quindi Baci a tutti e non bagnatemi troppi fazzoletti!
Naky

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law / Vai alla pagina dell'autore: Naky94