Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: Takenomore    15/05/2013    1 recensioni
Arianna, 17 anni.
Nove mesi che aspetta quel giorno, quel giorno che sembra non arrivare mai. Tutto questo tempo le sembra interminabile.
Nove mesi che aspetta di guardare negli occhi la sua vita.
Nove mesi che aspetta che lui le tocchi la mano.
Justin, 19 anni.
La solita popstar in giro per il mondo, e una delle sue tante date è capitata in Italia. A Bologna, una città del nord Italia.
Convinto che questa città non gli possa cambiare la vita si esibisce normalmente fino a quando durante Be Alright, incrocia i suoi occhi.
I loro occhi si incrociano. I loro sguardi si osservano come se si conoscessero da anni, secoli, millenni.
Un’amore impossibile, una storia impossibile.
“Everything’s gonna be alright”
Genere: Drammatico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ARIANNA POV:
Mi aveva davvero chiesto di partire con lui? Sarei davvero andata in giro per il mondo con lui?
Ma stiamo scherzando? Ho la mia vita, non posso. Cioè se lui lo facesse solo per lo scopo di portarmi a letto?
Se fossi solo la sua groupie e niente di più?
Potrei morire dentro.
“Justin stai scherzando vero?” Dissi balbettando.
“Ok, ho capito non vuoi venire” Si alzò e cominciò a vestirsi.
Rimasi a guardarlo un po’ mordendomi l’interno della guancia. “Non ho detto questo, ma ho paura”
Cominciai a giocare con il bordo della maglietta che avevo usato per dormire abbassando lo sguardo, cercando che lui non arrivasse e mi alzasse il viso per guardarmi negli occhi..ma così fu.
Si mise davanti a me in piedi alzandomi lo sguardo e guardandomi negli occhi.
Potevo perdermi nei suoi occhi color miele.
“Arianna, vuoi venire con me o no? Non voglio portarti a letto o cose del genere. Voglio stare con te e basta. Voglio te” mi sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra.
“Mi conosci da ieri sera Justin, neanche un giorno”Gli dissi.
“Ma queste ore mi sono bastate per capire che ti voglio mia”mi sussurrò avvicinandosi di più alle mie labbra, mordendosi maliziosamente le labbra.
Gli misi una mano dietro al collo portandolo a me e premendo le labbra contro le sue, per poi cominciarlo a baciarlo con dolcezza.
Cominciai a giocare freneticamente con la sua lingua.
Si mise sul letto mettendosi sopra di me continuando a baciarmi.
“Justin, Justin..aspetta” Mi scansai e lo guardai.
“Cosa c’è Arianna?” Mi guardò negli occhi.
“Devo pensarci ancora, non posso dirtelo ora, cioè dovrei lasciare la mia famiglia e tutto.” Sospirai. “Non lo so Justin”Lo guardai.
“Devi saperlo Arianna. Non posso stare ai tuoi comodi ok? Io domani devo ritornare a Bologna e partire se vuoi venire con me bene, se no ciao” Si tolse e si mise il giubbotto.
Rimasi in silenzio.
“Da dove posso uscire?” Mi chiese.
“Dalla porta, tanto i miei genitori ancora stanno dormendo”Sospirai triste.
“Te ne vai Justin?” Chiesi con le lacrime in gola, alzandomi dal letto.
“Cosa resto a farci qui? Ho solamente perso tempo con te.” Mi guardò male per poi scendere e andarsene.
Mi lasciò così.
Senza niente, con un altro vuoto immenso da colmare ma che solo lui poteva farlo.
Sono stata una stupida.
Non ci potevo credere.
L’unica cosa che riuscii a fare fu stato stendermi sul letto e cominciare a piangere ininterrottamente.
 
 
 
JUSTIN POV:
Mi aveva fatto girare i coglioni ok?
Prima mi vuole fare capire che mi vuole anche lei e ora? Ora fa la lunatica bipolare?
Eh no, non posso stare ai suoi giochetti.
Ho un tour da fare, una carriera da proseguire e delle vere Beliebers da rendere felici.
L’unica cosa che aveva fatto lei ora è stato quello di avermi lasciato un grande vuoto.
Un vuoto che nessuno aveva mai lasciato e che nessuno, se non lei, avrebbe riuscito a colmare di nuovo.
Salii in macchina e dissi con l’autista di portarmi da mia madre in aeroporto.
 
“Mamma, andiamo subito. Non voglio perdere altro tempo” Dissi furioso.
“Che è successo Justin?” Cercò di abbracciarmi ma io mi imbarcai subito e mi misi a sedere in uno dei sedili dello jet senza neanche guardarla.
“Niente mamma, lasciami in pace” Dissi con tono alquanto brusco e prepotente.
Mia mamma rimase in silenzio e andò a sedersi in un altro sedile.
Lei sapeva bene che quando ero incazzato o triste doveva lasciarmi da solo, giusto per evitare ulteriori litigate o sceneggiate inutili.
“Presi le cuffie e mi misi ad ascoltare la musica”
Non potevo neanche pensare di poterle mandare un messaggio, non avevo il suo numero.
Dovevo rassegnarmi, io Justin Bieber popstar mondiale non posso “rovinarmi” così l’immagine stando con una ragazza qualunque.
Subito mi pentii di quello che avevo pensato.
Lei mi rendeva felice solo guardandomi negli occhi.
Mi strofinai freneticamente gli occhi per poi addormentarmi.
 
“JUSTIN SVEGLIATI!” Sentii urlare mia mamma.
“Si ma stai calma” Dissi ancora con la bocca impastata dal sonno per poi alzarmi dal sedile.
“Dove siamo?” Chiesi cominciando a prendere su la mia roba dal sedile.
“Magari siamo a casa Justin” Disse con tono “ovvio”.
“Ok ok” dissi per poi scendere.
“Ma perché siamo a casa? Cioè ho le tappe in Europa, non quelle americane mamma.” Dissi.
“Lo so, ma devi prenderti una pausa.” Mi disse accarezzandomi i capelli.
“Buona idea, chiamo Chaz e Ryan”
Subito presi fuori il cellulare e mandai un messaggio ad entrambi aspettando mi rispondessero.
 
Mi immersi lentamente dentro alla vasca idromassaggio con il cellulare in mano navigando su twitter,
stavo guardando i tweet delle mie Beliebers e avevo deciso di renderne felici un paio, quando non vidi un tweet con scritto:
“Le persone arrivano quando meno te l’aspetti. Non credi Bieber?”
Era Arianna, era stata lei.
Ma cosa intendeva?
 
Un altro tweet:
“A volte le cose grandi passano anche per una porta piccola”
 
Ma cosa stava dicendo?
Non ci stavo più capendo nulla.
 
Poco dopo sentii il campanello suonare.
“Mamma puoi andare tu? Io sto facendo il bagno!”Urlai.
“Mamma ci sei?” Urlai più forte.
No ok non c’è.
 
Mi alzai e mi misi un asciugamano in vita e andai fino alla porta, il campanello continuava a suonare incessantemente.
Chi cristo eh? Porca puttana.
Viva la finezza..
Aprii la porta urlando:
“chi cazzo è ora?”
Rimasi paralizzato, senza fiato.
I miei occhi si ripersero nei suoi occhi.



ANGOLO AUTRICE:

è cortissimo lo so, uccidetemi ora! AHAHAHAHAH
Ma seriamente non ho avuo tempo e non credo fino a sabato sono super impegnata.
Anche perchè sabato ho un raduno con le Beliebers di Bologna, al limite aggiorno di sera. YESSSSS IL SABATO SERA
Spero che vi piaccia lo stesso anche se è misero, mi farò perdonare.
SONO STATA SEGUITA DA MELLY(la scimmi di Justin) sto a morì rega ahahahahah da ieri! LOL
Vabbè recensite così aggiorno!

l
sono io su twitter, ditemi che ne pensate <33

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: Takenomore