Lo psicologo dell'Ade

Da quando le guerre erano finite e Hades se ne stava beatamente in pace nel suo castello, la vita era diventata monotona e noiosa.
C'era qualcuno che aveva deciso di trovarsi un'occupazione, giusto per non starsene con le mani in mano e, magari, racimolare anche qualche quattrino. Uno di questi era Minos, che aveva deciso di fare lo psicologo dell'Ade.
Molti erano quelli che si rivolgevano a lui, ma i suoi pazienti fissi erano i suoi due amici Giudici, Radamanthys e Aiacos.
Proprio mentre aveva appena finito di preparare il thè e lo stava versando in una tazza, la porta si spalancò e nel suo studio entrò niente di meno che Radamanthys.
- Minoooooos!!! Ho un problema!! - fece quello disperato, gettandosi a peso morto sulla poltrona.
Minos versò del thè anche per l'amico e posò le tazze sul tavolino basso di fronte alle poltrone, accanto a dei biscotti.
- Parla - disse allora Minos, sedendosi sulla poltrona di fronte a Radamanthys, prendendo la tazza ed iniziando a sorseggiare la bevanda.
- Pandora... Pandora non mi ama!!! -
Minos a momenti si strozzò col thè. Ci risiamo... Era sempre così.
- Che devo fare? Che devo fare??? - continuò Rada, sempre più disperato.
- Amico mio, innanzitutto, calmati. Non risolverai niente agitandoti in quel modo... -
- Ma io... -
- Ascolta... Magari Pandora non te lo dimostra, ma forse prova qualcosa per te... Dalle tempo -.
Nello stesso istante in cui Minos terminò la frase, entrò Aiacos, il quale aveva un'aria abbattuta. Minos lo seguì con lo sguardò, mentre si sedeva sulla poltrona accanto a Rada.
- Violate... Sigh... - balbettò Aiacos, mentre Minos lo incitava con lo sguardo a continuare. - Violate non mi ama piùùùùù!!! - e giù lacrime.
Rada gli dava pacche consolatorie sulla schiena, più o meno erano sulla stessa onda: entrambi problemi d'amore!
- Come non ti ama più?!? Era così presa da te! - chiese quindi scioccato Minos.
- Le ho regalato un mazzo di fiori, di quelli che piacciono a lei... e non mi parla più! Cosa ho sbagliato? -
- ... -
- Non risponde alle mie chiamate ed ai miei messaggi, non si fa sentire, quando la incontro non mi saluta e si volta subito dall'altra parte... Sono depresso!!! -
- Aiacos... non hai sbagliato nulla, sta' tranquillo... -.

TOC-TOC.

- Avanti! - dopo il permesso di Minos, nella stanza fece il suo ingresso Violate.
- Aiacos! - esclamò sorpresa notando il suo uomo. - Proprio te cercavo... ma non pensavo di trovarti qui -
- M-mi... Mi cercavi? - chiese Aiacos, tirando su col naso ed asciugandosi le lacrime.
- Volevo dirti che... i fiori che mi hai regalato sono stupendi, mi ha fatto piacere il tuo gesto! E perdonami se mi sono comportata in quel modo con te... Mi dispiace... -Abbassò il capo, torturandosi le mani, poi lo rialzò. - Io ti amo ancora, e tu? -
- Anch'io... Anch'io ti amo ancora!!! - si alzò e abbracciò la sua amata.
- Visto? Che ti dicevo? - disse con un sorriso Minos, rivolto ad Aiacos.
Rada, sospirò, ma era felice per loro.
- Su su, Rada, vedrai che presto andrà tutto meglio! Sono sicuro che Pandora, in fondo, ricambia i tuoi sentimenti... -
- Lo spero... -
- Su col morale! - gli diede una vigorosa pacca.
I due piccioncini uscirono dalla stanza a braccetto, allegri; poco dopo, Rada guardò la sua tazza di thè ancora intatta, la prese e ne bevve il contenuto. Si alzò poi dalla poltrona e, dopo aver saluto Minos ed avergli augurato buona giornata, lasciò la stanza.
Rimasto da solo, Minos si lasciò sfuggire un sorriso.
Quanto adorava fare lo psicologo!

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Angolo dell'autrice
Nata da un'idea avuta durante una conversazione in chat con un'amica.
Non ho mai scritto sui 3 Giudici Infernali, ma scrivere questa storia è stato divertente! XD

Ps.: Ero indecisa sul genere, quindi ho messo sia Generale che Demenziale.