Arthur si svegliò nel bel mezzo della notte, col fiato grosso e i sudori freddi.
Era da settimane che non dormiva bene; dopo tutto il lavoro ininterrotto che aveva fatto fino a qualche mese prima, avere il tempo per dormire era qualcosa di inusuale, quasi alieno.
Il suo capo gli aveva dato un permesso per potersi prendere cura della sua colonia, visto che non la vedeva da tanto tempo.
Già, Alfred. Inghilterra guardò alla sua destra, e trovò l’ormai diciottenne Alfred F Jones che dormiva placidamente, non curante delle notti in bianco del suo fratellone.