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Autore: doubleinfinity    17/05/2013    4 recensioni
(SPOILER PER CHI NON HA VISTO LA 5x24)
La storia riparte esattamente dalla fine dell'episodio (infatti il titolo è lo stesso) ed immagina un eventuale risposta di Kate alla domanda di Rick.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle, Rick Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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“Katherine Houghton Beckett, mi vuoi sposare?”
Quando si rese conto di quello che le aveva chiesto, Kate smise di ondeggiare avanti ed indietro sull’altalena.
Nel momento esatto in cui Rick aveva appoggiato il ginocchio a terra, il cuore di Kate, poteva giurarlo, aveva perso un battito e adesso se ne stava lì inginocchiato al suolo, con un anello in mano e gli occhi fissi nei suoi.
Kate era senza parole: proprio quando pensava di aver scoperto tutto dell’uomo con cui condivideva la scrivania da cinque lunghi anni, ecco che lui la sorprendeva mandando all’aria tutte le sue convinzioni, perciò si prese qualche secondo per cercare le parole esatte, ma riuscì solo a chiedergli:
- Castl.. Rick, sei serio? -
- Non potrei esserlo più di così – la sua espressione non era cambiata di una virgola, non aveva nemmeno sbattuto le palpebre.
Kate si riservò ancora un po’ di tempo prima di rispondere.
Era sicura al cento per cento di amare l’uomo che le stava di fronte, e si rese conto che ciò che la spaventava molto più del loro futuro, era il passato.
Kate aveva amato una sola persona più della sua stessa vita, sua madre, e gli era stata portata via in maniera brutale quando era ancora giovanissima. Era cresciuta, sì, ma la prospettiva di far cadere il muro che si era costruita intorno e lasciare che qualcuno si avvicinasse a lei, per poi perderlo, era la sua paura più grande e ciò che la spingeva a rifiutare la sua proposta. Allo stesso modo, ciò che la frenava del passato di Rick, erano i suoi precedenti matrimoni: troppi, e tutti finiti nel giro di poco tempo.
Contemporaneamente le vennero in mente tutte le possibili ragioni per rispondergli di sì, tante quanti erano i ricordi di loro due insieme, e finalmente, dopo aver respirato profondamente, trovò la forza di rispondere.
- Castle, io ti amo, lo sai, ma.. -
- niente di buono viene mai dopo un ‘ma’ –
- ti prego, stavolta tocca a te lasciarmi finire – e riprese da dove si era interrotta – Ti amo, ma ho deciso di accettare il lavoro a Washington: sono entrata nella Omicidi per far luce sul caso di mia madre, ma a questo punto non sento più necessario restare lì. Ovvio che mi mancheranno Ryan, Esposito e forse anche un po’ la Gates, ma per la prima volta ho l’opportunità di fare qualcosa che voglio davvero, e ci sono arrivata con le mie forze. So che me ne pentirei per tutta la vita se rifiutassi –
- Non è una risposta, questa –
- Ho paura, Rick. Paura di perdere di nuovo qualcuno che amo, paura di lasciare la mia casa, il Dodicesimo, e paura che noi non siamo destinati a durare, che non appena me ne andrò a DC tutto finirà, magari poco alla volta, o magari uno di noi due deciderà di mettere fine alla cosa dopo qualche tempo –
- Ascolta, Kate, lo so che le mie relazioni in passato sono state delle tragedie, ma stavolta è diverso, con te è diverso. Mi ci sono voluti cinque anni per scalfire la corazza che ti sei costruita intorno, eppure dopo tutto questo tempo sono ancora qui, e non mi accontento di quello che ho già, voglio di più. E lo so che tu sei una persona da “una volta e basta” quando si tratta di matrimonio, ma stavolta è ciò che voglio anche io, credimi. Non ho pensato a come faremo, non mi interessa, voglio solo passare il resto della mia vita con te, e continuare a vederti sorridere tutte le mattine quando ti porto il caffè. Ti amo, Kate, vuoi sposarmi? –
Mentre Rick parlava, a Kate era sfuggita una lacrima che ora le scendeva solitaria sulla guancia.
- Sì -
Non fu capace di dire altro, ma fu abbastanza. Un momento dopo, sul suo anulare brillava l’anello, le sue braccia cingevano la vita di Rick, che rapidamente aveva portato una mano al suo viso per asciugare la sua lacrima, proteggendola dagli sguardi dei passanti, come Kate era sicura avrebbe sempre continuato a fare.



angolino della vergogna:

Salve a tutte le adorabili persone che seguono Castle e lo amano come me. Cercavo da tempo qualcosa su cui scrivere e dopo aver guardato il Season Finale della quinta stagione, ho trovato l’ispirazione ed ecco qui una banale OS sui Caskett (aka my OTP), giusto per tenervi compagnia fino alla premiere della sesta serie.
Se avete voglia di condividere con me la vostra teoria su cosa risponderà Kate, io sono sempre curiosa di saperlo. Grazie per aver letto fin qui, davvero. :)
(si ringrazia Ubi per il suo ‘perdere un battito’ una volta ogni tanto, sei una vera diva!)
  
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