"Belle..." Sussurrò Cilan, accanto al letto d'ospedale. "Clian..." La bionda si voltò verso il ragazzo. Durante quel minuto non dissero altro, si limitavano a guardarsi intensamente, in un silenzio denso e nebbioso, soffocante. I loro occhi che si incrociavano dicevano "Ti amo".

Lentamente, una lacrima fredda come il ghiaccio, scivolò lenta sulla pallida guancia della bionda. Cilan non aveva la forza di piangere. 57, 58, 59, 60.

Cilan, durante il secondo minuto, allungò la mano verso il latteo volto dell'amata, e le diede una tenera carezza. Ricordavano entrambi quella sera, la sera speciale in cui le labbra di Cilan si appoggiarono delicatamente su quelle candide e soffici di Belle che, arrossita violentemente, non esitò a ricambiare quel bacio così tenero e idilliaco, melodico, celestiale.

Intanto, un'altra lacrima corse per la guancia della ragazza. 57, 58, 59, 60.

Durante il terzo minuto, Belle respirò piano e in modo calmo, abbandonandosi al piacere di quella carezza così dolce... "Cilan..." Sussurrò ancora la bionda. Il volto appariva quasi felice, perchè, anche se il suo destino era segnato dalla sua malattia, sarebbe morta accanto alla persona che amava più di se stessa mille volte: Cilan. Ella ricordava che quella prima sera fu sgridata dal padre per il ritardo, ma lei era ancora sognante... 57, 58, 59, 60.

Quarto minuto. Belle voleva godersi gli ultimi due minuti della sua vita. "Baciami..." Sussurrò piano la bionda. Cilan, arrossito, si allungò verso il viso dell'amata e... fu, per i due, come rivivere la prima volta... Belle si sentiva viva più che mai, il volto riprese un colore roseo, gli occhi divennero lucidi e brillanti, come se l'amore stesse placando quella malattia mortale, alla quale non si poteva sfuggire. O almeno, così si credeva. 57, 58, 59, 60.

Nelle orecchie del ragazzo echeggiava un mostruoso ticchettio... E ricordava d'improvviso le risate della bionda, che in modo inquietante divenivano pianti disperati. Era arrivata la fine. Quinto, ultimo minuto. Ma la ragazza sembrava sempre più sana, anzichè pallida e morente.

Arrivarono i medici. "E' ora." Disse uno. Era pronto a staccare la spina, ma, controllando varie apparecchiature mediche, giunse ad una strana conclusione. "Le condizioni... si sono ristabilite! Forse è presto per dirlo, ma... potresti essere guarita!" Esclamò eccitato il medico. Il volto di Cilan si illuminò, e Belle saltò giù dal letto contenta. 57, 58, 59, 60.