19/05/2013
1 recensioniEra convinto che le cose sarebbero tornate alla normalità dopo che Vanellope avesse tagliato il traguardo.
Ne era sicuro.
Ma con il riavvio del gioco che, effettivamente, è avvenuto Aspro Bill si è trovato ben presto a doversi ricredere, rassegnandosi all’ evidenza che no, le cose a Sugar Rush non sarebbero mai più tornate come prima.
-… e poi dobbiamo cambiare il colore alle pareti… ho avuto il cervello immerso… nella gelatina d’uva1 per… non averlo fatto prima! Insomma… come ho potuto accettarlo? È rosa! Ed è così… così… bleah che mi scappa un vruttino!- Aspro Bill rassegnato continua a seguire paziente la ragazzina che, euforica come mai, glictha per ogni dove nel castello come una scheggia impazzita –Vruttino, principessa?- con la sua voce monotona, quasi apatica, il fedele assistente pone quella domanda curiosa per comprendere quella parola –Sì vruttino Aspro Bill, è l’unione tra… ruttino e vomitare. E per tutte le caramelle gommose… quante volte… ti ho detto che… sono la Presidentessa Von Schweetz… niente più… principessa- ancora troppo occupata a esplorare il suo castello, a riprenderne possesso, Vanellope si trova costretta ogni tanto a mettere delle pause tra una parola e l’altra per l’uso frequente che fa del suo “potere” prima che finalmente non si fermasse di scatto, attratta da un forziere dove ci s’infila subito dentro per armeggiare concentrata alla ricerca di chissà cosa.
–Per mille bonbon zuccherini! Guarda quanta roba che ha sequestrato quel candito avariato!- esclama con un leggero pizzico di risentimento nella voce mentre inizia a tirar fuori tutti gli oggetti che le capitavano tra le mani; la caramella verde stancamente osserva le piccole gambe, unica parte del corpo della presidentessa a essere rimasta visibile, che sgambettano veloci dal bordo del forziere di Ciambellino e Ciambellone prima di sospirare tristemente.
Le cose non sarebbero mai tornate come prima visto che gli anni di solitudine e di angherie subite aveva portato la giovane a rapportarsi con le persone in modo molto più schietto e usare una parlantina mooooolto più tagliente…
-Pezzo di crostata di mele lasciata andare a male e ricoperto di panna acida! Questi sono tutti miei!- un accenno di sorriso, quasi timido da parte di Aspro Bill accoglie quell’ esclamazione di sdegno della ragazzina; sorride lieve al pensiero che beh forse non era poi così male quella Vanellope con le sue nuove e strane espressioni che mal si a dicono a un’ex principessa ma che a modo loro sono divertenti, forse qualcosa di buono era venuto fuori dall’ oppressione che Turbo aveva esercitato sulla giovane pilota. E forse lui, Aspro Bill, insieme a tutti gli altri abitanti di Sugar Rush, non avrebbe faticato poi cosi tanto ad accettare le nuove modifiche della giovane
La osserva riemergere dal forziere con la frangia nera tutta in disordine, vittoriosa una mano chiusa a pugno sventola in aria il sacchetto contenente la riserva segreta di lecca-lecca di Taffyta ed un sorrisetto fin troppo malandrino che preannuncia solo guai; la caramella aspra si trova a pensare che no, non gli dispiace essere diventato il banditore-aiutante speciale della Presidentessa Von Schweetz… Anche se questo voleva dire suo complice in qualche scherzetto
Angolino di Sam:
Dopo averlo visto per tre volte di fila, sì lo so è preoccupante ma non è del tutto colpa mia, mi è venuta in mente questa shotina sul caro Aspro Bill che si trova ad osservare il cambio di comportamento che Vanellope ha subito grazie, o per colpa dipende dal punto di vista, di Turbo. Sono ben accetti commenti ;)
*1: Citazione proveniente da "Due Fanta genitori"