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Autore: NekoLucy    19/05/2013    5 recensioni
Questa storia, parla di Lucy, una ragazza come tutte le altre, con i soliti problemi con la scuola, le amicizie, gli amori. Ma in realtà questa è solo un'effimera illusione, nulla è reale. Un sogno, un sigillo, un forte odio dentro di se, ma che realmente non è suo. Luce e Oscurità, Odio e amore, verranno a scontrarsi. Non esiste un mondo senza magia, ogni creatura vivente nasce da essa. La nostra protagonista verrà messa a dura prova, insieme ad i suoi amici e compagni. "Torniamo a casa, torniamo a Fairy Tail!"
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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-Capitolo 0 (Prologo)
La nuova scuola:

Quel giorno io ero lì, sotto quelle caldissime coperte che ricoprivano il mio corpo. Ma all'improvviso un rumore fastidioso andò a frantumare quella bellissima pace. La sveglia... Quella dannata sveglia preannunciava l'inizio di qualcosa... Si, quello del nuovo anno scolastico.
<< Accidenti... E' già mattina!? Uffa! Non voglio andare a scuola!!! >> Esclamai piagnucolando stringendo il mio prezioso peluche regalatomi da mia madre,molti anni fa,quando ancora faceva parte del mio mondo.
<< Plue-chan, vorrei tanto che tu non fossi solo un peluche...>> dissi,con tono triste. Mi alzai, andai al bagno per una doccia veloce, mi vestii, mi pettinai facendomi la solita acconciatura e scesi le scale andando in cucina.

<< Nessuno...>> Eh già...Ormai ero abituata. Quando i miei morirono, rimasi sola in questa grande casa. L'unico a farmi compagnia era il mio amato Plue-chan.
Feci colazione con gli avanzi della cena di ieri, mi misi il nuovo giubbotto firmato comprato appositamente per questo giorno e uscii di casa, con un lungo sospiro.

La cartella pesava terribilmente, camminavo a fatica. Successe tutto così in fretta. Si sentì solo un tonfo. Un ragazzo che correva come un fulmine mi era venuto letteralmente addosso facendomi cadere bruscamente a terra. << Ahi.. Che male! Ma guarda dove vai, cavolo! >> dissi verso il ragazzo. << Scusa biondina, sono di fretta! Ci vediamo! >> rispose e senza nemmeno scusarsi riprese a correre. << Uh!? >> Guardai a terra. << M-ma questa...è la sua cartella!? Ed ora che faccio? >> Ero nel panico più totale a causa del ritardo, così senza pensarci due volte decisi di prenderla incamminandomi verso il liceo, sperando di ritrovare quel cafone, per poi dirgliene quattro.

“E-N-O-R-M-E!!!”Mi ritrovai a pensare. Un istituto così grande non lo avevo mai visto. C'era tantissima gente, troppa gente per i miei gusti! Feci un sospiro ed entrai dalla porta principale di quella che sarebbe diventata la “mia nuova scuola”.
<< Lei è la signorina Heartphilia?>> Disse un tizio baffuto davvero molto basso di una certa età. << Eh-ehm.. Si sono Lucy. Lucy Heartphilia, lei chi è scusi?>> il nonnetto fece un sorriso accarezzandosi i baffi. << Benvenuta nella Fairy Gakuen, Lucy Heartphilia! Io sono Makarow Dreyar nonché preside di questo istituto.>> Rimasi di stucco. Non immaginavo minimamente che un nonnetto del genere potesse essere il preside di questa scuola.
<< L-la ringrazio signor preside...M-mi scusi potrebbe dirmi in quale classe frequenterò le lezioni d'ora in poi?>> Makarow mi diede una chiave ed io lo guardai confusa. << E questa?...>>
<< E' la chiave del suo armadietto signorina...Ah! La sua classe, vediamo un po' -sfogliò un grosso registro- Ecco qui..Miss Heatphilia, lei è nella classe I° A -sorrise- Buona fortuna!>>
Ringraziai il preside e cominciai a cercare la mia classe, tenendomi stretta anche quella dannata cartella.
Giravo... Giravo.. “Ma dove diavolo era quella classe? Questa scuola è troppo grande...” Feci un sospiro abbattuta,chiudendomi nei miei pensieri.
<< Ehi tu! Hai bisogno di aiuto?>> Sobbalzai e mi girai di scatto,colta alla sprovvista e vidi una ragazzina dai capelli blu raccolti in una fascia gialla che si abbinava benissimo con la sua divisa scolastica sorridermi in modo davvero delizioso.
<< Ti ringrazio. Sto cercando la mia classe..La...I°A. Comunque piacere io sono Lucy!>> quando la ragazza sentì il mio nome per la prima volta, le si illuminarono gli occhi.
<< Ma hai un bellissimo nome, Lu-chan! Io mi chiamo Levy McGarden,piacere mio!>> Sorrise più di prima.
<< L-Lu-chan?>> Feci.
<< Si a Levy piace dare dei nomignoli a tutti, piacere io sono Erza Scarlet, presidentessa del comitato degli studenti.>> Disse un'altra ragazza. “Wow! Che bella ragazza... “ Pensai. Aveva dei lunghi capelli color rosso scarlatto ed un corpo bellissimo, sembrava una modella.
<< Sia io che Levy siamo della I°A, proprio come te. Vieni andiamo insieme>> Mi disse con tono fiero e sicuro di se.
Io annuii e le seguii fino ad arrivare finalmente in classe. Ma prima che potessi mettere piede all'interno, Levy mi guardò in modo strano.
<< Lu-chan! Perchè tieni la cartella di Natsu?>> Mi chiese un po' confusa.
<< In realtà non ho idea di chi sia. Questa mattina mi sono scontrata con un ragazzo e quando se né andato ha lasciato la sua cartella per terra...E' stato maleducato! Non si è nemmeno degnato di scusarsi.>> Ero davvero irritata, quando poi Levy scoppiò a ridere.
<> Mi calmai e feci un lungo sospiro. Già, sapevo cosa mi aspettava adesso...

<< Piacere. Mi chiamo Lucy Heartphilia ed ho 17 anni, prima di venire qui abitavo fuori dal continente di Fiore, ho frequentato molte altre scuole, ma per cause maggiori mi sono trasferita qui a Magnolia. Quindi non conosco nessuno. Spero di trovarmi bene con voi...>> Feci un inchino.
Semplicemente fantastica, la mia presentazione. Ovvio! Il giorno prima l'avevo recitata più di 10 volte davanti allo specchio del bagno di casa.
La classe mi guardò. Levy e Erza che mi sorrisero dai loro banchi.
Le ragazze che guardavano con invidia il mio seno prosperoso di cui vado molto fiera.
I ragazzi invece...Facevano a gara per chi si dovesse sedere vicino alla sottoscritta. Sospirai.
“Sempre la solita storia. Quante volte ho dovuto ripetere questa scena? Troppe...
Ma forse questa volta sarà diverso...Chissà.” Pensai.

<< Signorina Heartphilia mi scuso per il caos di questa classe, si sieda lì in fondo grazie.>> Era nel panico, povero professore. Mi girai e andai dritta verso l'ultimo banco. Guardai di fianco a me, ma non c'era nessuno. Forse è in ritardo oppure sta male. In realtà non mi piaceva rimanere da sola.
Ad un certo punto, si sentì sbattere la porta della classe ed entrò un ragazzo dai capelli rosa...Rimasi agghiacciata. << Scusate il ritardooo!!! >> Non ci posso credere. Era quel maleducato di stamattina! << Dragneel, la vuoi smettere di arrivare sempre in ritardo?>> Il professore era un po' alterato. << Scusi prof, ma quel ghiacciolo di mio cugino ne ha fatta una delle sue e ovviamente dovevo andare a sistemare la faccenda come al solito.>> Fece uno splendido sorriso, incredibile mi guardai intorno, tutte le ragazze gli stavano letteralmente sbavando dietro! Levy e Erza invece erano per i fatti loro a chiaccherare.
<< Dragneel, ora va a sederti chiuderò un occhio per questa volta. Ah vicino a te c'è la nuova studentessa, mi raccomando trattala bene.>> Che vergogna....Quell'idiota era anche il mio vicino di banco, perfetto!
“Sta venendo verso di me! Che faccio???” << Ahhh!!! Biondina ci si rivede!>> Arrossii, avevo gli occhi di tutta la classe puntati addosso. Ma non importa ero troppo arrabbiata con lui.
<< TU!!! Mi sei venuto addosso questa mattina e non ti sei nemmeno scusato!>> ero furiosa tanto che gli lanciai la sua cartella.
<< Questa è tua, Tzè!>> Mi sedetti e non lo guardai in faccia
<< Hai ragione, scusami.. Ehm..>>
<< Lucy Heartphilia!>> Risposi fredda.
<< Lucy. Grazie per esserti preoccupata di riportarmi la cartella.>> Sorrise, ma io non lo guardai, mi limitai a fare spallucce senza dire niente.
<< Comunque io sono Natsu. Natsu Dragneel, il più figo della scuola. Piacere di conoscerti Lu!>>
Tsk! Che sfacciataggine. Si reputa il più figo della scuola. Che pallone gonfiato. E quel “Lu”? Ma vai al diavolo! Ma sentitele..Le ochette della classe “ Natsu sei un figo, Natsu ti amo, Natsu qua, Natsu là” Che sceme.
Ero così fuori di me che feci un errore madornale nel rispondergli.
<< Piacere mio, Dragon.>> Ecco lo sapevo..Mi sono sbagliata..Che figura, il suo cognome è Dragneel. Ed ora?
<< Dragon? -rise- carino come soprannome, grazie Lu>> Scoppiò a ridere. Ero rossissima, mi stava prendendo in giro!
<< Hartphilia, Dragneel! Vi conoscerete dopo a ricreazione, ora devo fare la mia lezione sui “Glucidi “, quindi sedetevi e fate silenzio.>> Rimasi immobile, senza emettere nemmeno un suono. L'ora passò ed io non feci altro che fissare quel fanatico del cavolo con quei buffi capelli rosa, mentre faceva tutto tranne che seguire la lezione.
“ Che idiota... Proprio qui dovevo capitare? “ Sospirai.

 

  
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