Fanfic su artisti musicali > EXO
Ricorda la storia  |      
Autore: infinity    19/05/2013    0 recensioni
Dalla storia:
[...] Baekhyun alza gli occhi sorpreso e i suoi occhi innocenti, macchiati da quella cruda realtà della guerra, fanno sentire Chanyeol quasi purificato [...]
Genere: Guerra, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Declaimer: I personaggi non mi appartengono in quanto reali [Ciò non toglie che me li porterei a casa xD] la fan fiction non è scritta a scopo di lucro ^^

Take me dawn to the river bend
Take me down to the fighting end
Wash the poison from off my skin
Show me how to be whole again



Il tuono lontano, ma troppo vicino, dei bombardamenti gli scuote le ossa, il fumo invade ancora parte della città, le urla rimbombano spezzate, disperate, in quella che una volta era una città piena di fascino e di allegria, il sangue cola ancora caldo dai visi, dai petti e dagli arti delle povere vittime, finisce in strada vicino ai corpi ormai senza vita, forma una scia ancora più scura del catrame che ricopre le strade, brilla ai lampi delle armi da fuoco di un rosso acceso.
Si sposta i capelli dal viso frustrato, Chanyeol, perché gli son ricresciuti troppo in fretta e non ha avuto occasione di tagliarli, bhè, non che abbia avuto tempo di fare molto visto la guerra di sterminio contro la quale stanno combattendo, sposta la mano sulla tasca posteriore dei pantaloni mimetici che ha addosso e si assicura che il biglietto che c’è dentro sia ancora lì, non lo deve perdere per nessuna ragione al mondo, la sua missione è quella di tornare nella parte nord della città al quartier generale per portare il messaggio del plotone di est.
Si accuccia ancora dietro ad una macchina rovesciata, giocare a nascondino non è mai stato il suo forte vista anche la sua altezza da gigante, fortunatamente i nemici, quelli a terra, sembrano essere concertati a cercare persone casa per casa per rendersi conto che c’è qualcuno a pochi metri da loro, un errore da principianti ed una manna dal cielo per Chanyeol, si intrufolano in un condominio dopo aver sfondato il portone d’ingresso, le urla tornano di nuovo forti, sono di bambini e Chanyeol deve stringere forte i pugni e infilarsi le unghie nei palmi per non andare in loro aiuto, sono almeno una decina i nemici e lui è solo uno, per giunta con poche munizioni, sospira quando sente i primi spari e chiude gli occhi, ormai ha imparato a non piangere, perché sa che non serve a nulla, apre gli occhi e sa che deve correre perché ha sprecato gia troppo tempo, la base del plotone nord è vicina manca meno di un isolato, quindi prende un respiro profondo e mentre sente altri spari inizia a correre.
Cade a terra rovinosamente dopo qualche passo, si rialza in fretta e guarda il ragazzo a terra che lo guarda spaventato, non ha nessuna divisa militare, solo un pantalone di tuta e una maglia larga, Chanyeol se lo carica in spalla e corre a più non posso verso il quartier generale ringraziando le gambe lunghe e l’allenamento costante, lascia il ragazzo vicino ad un tombino e gli dice di scendere velocemente di sotto, Chanyeol durante gli ormai sei mesi consecutivi di inferno ha imparato che per sterminare un condominio pieno ci mettono circa trenta minuti e per uno mezzo vuoto ce ne vogliono quindici, perciò sono agli sgoccioli, il ragazzo scende veloce non osando ribattere gli ordini del soldato e Chanyeol lo segue a ruota chiudendo il tombino sopra di loro.
L’odore delle fogne è pungente e sa, Chanyeol, che in un primo momento può risultare ripugnante, ma ormai ci ha fatto il callo e ci fa a mala pena caso, il posto più sicuro nella città ora come ora sono le fogne, il ragazzo annaspa in cerca d’aria e si fa sfuggire un conato di vomito, Chanyeol gli da una pacca sulla spalla e gli afferra il polso riportandolo a correre per le vie fognarie.
Il plotone di nord è composto da undici persone e sono la quadra più numerosa, in quello di est sono solo cinque, ad ovest sono in quattro e sud.. bhè, Chanyeol dubita che ci sia mai stato un plotone a sud visto la velocità con cui è stato fatto fuori, sanno che devono mandare almeno la metà di loro a sostituire il plotone a sud visto l’elevato numero di soldati, ma sanno anche che il territorio a sud della città non più loro proprietà.
Si piega sulle ginocchia in cerca d’aria, Chanyeol e il ragazzo con lui, sono arrivati alla base e Kris li ha fatti velocemente entrare per poi richiudere la porta dello strano edificio che hanno tirato su loro dietro.
<< Chi è questo Yeol? >>
Domanda duro Kris, Chanyeol si morde le labbra, non sa chi è quindi si gira e glielo chiede.
<< Mi chiamo B-baekhyun e.. sono scappato da dei soldati.. vi prego.. n-non uccidetemi >>
Sorride intenerito, Chanyeol, perché la voce del ragazzo suona così spaventata che vorrebbe stringerselo al petto e coccolarlo, e lo farebbe pure, se non avesse paura che le sue mani adesso non sappiano fare altro che uccidere, si aspetta una scenata da Kris perché ha portato uno sconosciuto nel quartier generale e per quanto ne sanno tutti può essere anche una spia, ma succede qual’cos altro, Kris gli poggia una mano sulla spalla e gli dice di portare dell’acqua al nuovo arrivato mentre gli presenta gli altri.

<< Bene Baekhyun, quanti anni hai? >>
Chiede Chanyeol dopo aver consegnato il foglio con le informazioni a Kris
<< Ventuno >>
Sussurra il ragazzo e Chanyeol gli sorride ancora
<<  Abbiamo la stessa età sai >>
Baekhyun alza gli occhi sorpreso e i suoi occhi innocenti, macchiati da quella cruda realtà della guerra, fanno sentire Chanyeol quasi purificato.



Fly me up on a silver wing
Past the black, where the sirens sing
Warm me up in the novice glow
And drop me down to the dream below



Le sirene suonano, i primi aerei si affacciano in cielo, Chanyeol corre nella stanza della madre e la fa svegliare, la donna ha ancora gli occhi sporchi di sonno e non capisce cosa sta succedendo, vede sono Chanyeol con la divisa che gli infila le scarpe per poi trascinarla fuori casa, a poco più di un isolato e mezzo da casa loro c’è il rifugio della famiglia Lee, loro cara amica, e stanno correndo proprio li, corrono a più non posso mentre gli aerei iniziano a far piovere le bombe, i sibili acuti degli oggetti che cadono rimbombano nelle orecchie del ragazzo e prega che la famiglia Lee sia gia li..

Chanyeol si sveglia di soprassalto, il viso sudato e il respiro affannato, qualcuno gli tocca la spalla gentilmente, si gira e Baekyun lo guarda spaventato
<< Yeol, tutto bene? >>
Chanyeol annuisce, asciugandosi il sudore e fa segno a Baekhyun di sedersi vicino a lui.
Si siede e Chanyeol può notare che la mimetica che gli hanno dato gli sta leggermente grande
<< Stavi facendo un incubo Yeol? >>
Sussurra l’altro scompigliandogli affettuosamente i capelli, Chanyeol torna a sdraiarsi e poggia la testa sulle gambe di Baekhyun
<< Ricordi >>
Sussurra, la sua mano si va ad intrecciare con quella di Baekhyun
<< Vuoi parlarne? >>
Chanyeol scuote la testa in segno di dissenso
<< Il passato è passato, bisogna lasciarselo dietro >>
Baekhyun annuisce e con la mano libera torna ad accarezzargli i capelli, Chanyeol si addormenta di nuovo, ma questa volta non c’è nulla di brutto nei suoi sogni, nessun ricordo indesiderato, solo degli occhi innocenti, delle labbra fine, una voce rassicurante e un tocco caldo.



Bring me home in a blinding dream,
Through the secrets that I have seen
Wash the sorrow from off my skin
And show me how to be whole again



<< Baekhyun? >>
Chiama Chanyeol, sono gli unici due rimasti nella base, gli altri sono fuori a raccattare cibo e munizioni, Baekhyun  spunta da quella che deve essere la cucina ma non è altro che un magazzino, Chanyeol lo raggiunge subito e lo vede ad un angolo ad armeggiare con il fucile che Kris gli ha assegnato
<< Che combini? >>
Gli sorride Chayeol, perché con Baekhyun è facile farlo, mentre gli accarezza i capelli scompigliati
<< Cerco di capire come funziona questo coso >>
<< Sei proprio nuovo di questo settore eh? >>
<< Già.. te da quanto tempo sei dentro? >>
Chanyeol sorride, non sa da quanto è dentro
<< Forse a quando è partito l’allarme e hanno iniziato a cercare reclute senza contare l’età >>
<< Quindi sei qui dall’inizio >>
<< Già, sai volevo difendere mia madre e il mio paese, ma a quanto pare siamo destinati a soccombere >>
Baekhyun intreccia le loro dita e gli accarezza la mano con il pollice, poi gira il viso e lo alza leggermente verso quello di Chanyeol, le loro labbra si incontrano a metà strada in un bacio soffice che sa di una speranza che ormai entrambi credevano di aver perduto
<< Non pensi che così contaminerò la tua purezza? >>
Ansima Chanyeol quando si staccano, Baekhyun sorride lasciandogli un altro bacio sulle labbra schiuse
<< Ti purificherò io >>

Sanno entrambi, Chanyeol e Baekhyun, che il loro non è un amore destinato a durare, sanno che prima o poi uno dei due andrà in “missione” e non tornerà più, sanno tante cose, ma vogliono far finta di niente, perché solo vivendo in quel castello di vetro che si sono costruiti possono essere felici.



Angolo Autrice:

Salve bella gente ^^
Innanzi tutto mi presento, sono infinity e sono un disastro nella scrittura ^^
Chiedo scusa per.. la fan fiction [Posso no? ] in generale perché è veramente qualcosa di osceno :C
Chiedo scusa anche per gli errori grammaticali ^^
Spero di trovarmi bene nel fandom anche se faccio schifo xD Comunque, la canzone è “Castle Of Glass” dei Linkin Park, gruppo che non seguo assolutamente ma canzone che mi ha rapita ^^
Poi.. Bhò, penso di dover smettere di scrivere Song Fic ._. No davvero dovrei darci un taglio! D:
Problemi personali(?) a parte, qualsiasi commento è ben accetto, posso solo migliorare ^^ [Anche perché andare peggio di così è impossibile D:]
Ringrazio tutte le persone che hanno letto ^^ Già vi amo ~
Un bacione :D
Infinity ~
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: infinity