Fanfic su artisti musicali > Demi Lovato
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Autore: oceanodilacrime    20/05/2013    3 recensioni
''Pensavo che fosse stata sempre così forte,raggiante e sicura di sè, ma sotto quei bracciali una volta vi erano nascosti dei tagli,tagli di una ragazza vittima di bullismo,tagli di una ragazza che odiava il suo corpo,tagli di una ragazza piena di insicurezze. Non avrei mai immaginato che mia madre avesse avuto i miei stessi problemi,forse anche peggio..eppure è riuscita a rialzarsi e lottare.Ora capisco il vero significato di quel tatuaggio sul polso.''
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Mi ricordo che da piccola chiedevo sempre a mia madre cosa significasse quel suo adorato tatuaggio sul polso: ''warrior'',ma lei non me lo ha mai detto.Diceva sempre:''Quando verrà il momento saprai''.
Così, essendo estremamente curiosa,presi il grosso vocabolario di inglese e cercai quella stramba parola. Warrior= guerriera.
''Guerriera...perchè mamma dovrebbe essere una guerriera?'' mi domandavo. ''Hai sconfitto un drago cattivo mamma?E' per questo che sei una warrior?'' Quando glielo dissi scoppiò a ridere dicendo: ''Si,ho sconfitto un drago cattivo che si celava dentro di me''. Io non riuscivo a capire cosa volesse dire quella frase,ma non ci davo peso più di tanto.
Mano mano che crescevo non mi creai più questi problemi,e non domandai più a mia madre cosa significasse per lei quella parola. Fino a 3 anni fa. Avevo esattamente 14 anni.Era il mio primo anno di liceo. Non mi ero mai creata problemi per il mio aspetto fisico e quant'altro,fin quando dei miei compagni iniziarono aprendermi in giro. All'inizio non ci stavo tanto male,ma loro continuarono, per giorni,mesi e ogni volta peggiorarono gli insulti sempre di più. Io così iniziai a convincermi che fossi brutta. Iniziai ad odiare il mio corpo e stavo male,tanto male. Però un giorno,14 settembre,mentre stavo in camera mia a soffrire in silenzio, entrò mia madre e mi guardò fisso negli occhi. Capii subito che lei sapeva quello che mi stava succedendo. Lei riesce sempre a capire se c'è qualcosa che non va.
''Sai,piccola mia,ti ricordi quando mi chiedevi cosa significasse Warrior per me?''
annuii leggermente.
''E ti ricordi quando ti dicevo che quando sarebbe venuto il momento lo avresti saputo?''
''Si''.
''Bhe,penso che quel momento sia arrivato.''
Ero confusa,e allo stesso tempo curiosa, di sapere cosa mi nascondeva.
''Cosa significa per te Warrior,mamma?''
''Sai,tesoro mio,la mia vita non è stata facile come può sembrare.Ho avuto anche io il mio periodo buio e ti assicuro che è stato duro e faticoso uscirne. Era dalle medie che iniziarono a prendermi in giro e ad insultarmi.Era una persecuzione. Ogni giorno sempre la stessa cosa. Mi sentivo dire:grassona,balena,racchia,vacca,cessona...ogni giorno. Così iniziai a crederci.Grosso errore.
Iniziai ad odiare me stessa e il mio corpo. Quando mi guardavo allo specchio piangevo
tanto che mi reputavo grassa e brutta. Ogni giorno era un massacro per me e non passava. Arrivarono poi gli anni del liceo.Orribili anch'essi. Un gruppetto di ragazzi Iniziarono ad insultarmi di brutto e poco dopo...a picchiarmi. Ero vittima di bullismo. Da quel momento iniziai a pensare di morire e... iniziai a tagliarmi. Stavo male e ogni giorno che passava era peggio. Ero entrata un vortice buio e fitto,dal quale non riuscivo ad uscire.
Finchè non arrivò lei.La mia salvatrice.Demetria Devonne Lovato. Una ragazza che con la sua musica e la sua voce è riuscita a sollevarmi dalla cenere. E' grazie a lei che sono ancora viva.E' grazie a lei che adesso credo in me.La sua musica e i suoi insegnamenti mi hanno aiutato ad essere forte. Lei era la mia ispirazione,la mia salvezza, la mia ancora. Senza di lei non so che fine avrei fatto.
Sul mio polso c'è scritto Warrior perchè ho combattuto i miei demoni interiori è ho vinto.Come una guerriera, ho preso la spada e ho ucciso i mostri che si celavano in me. Warrior è anche una sua canzone, che rispecchia molto la mia vita perchè sono sopravvissuta a questa guerra e adesso sono più forte che mai.
Adesso cammino a testa alta è credo affermamente di valere qualcosa.
Piccola mia,lo so che è difficile,ma devi essere anche tu una guerriera e devi combattere,perchè la vita è fatta anche di questo. Devi essere forte,per te,per il tuo bene. Tu sei bellissima e non devi farti abbattere da nessuno. La vita è bella e la devi cogliere al volo. Non fare come me. Sii forte e combatti.Sempre.''
Rimasi assolutamente sbalordita e quasi in lacrime. Non avrei mai pensato che sotto quei bracciali, mia madre celasse dei tagli.Non avrei mai immaginato che avesse sofferto così tanto. Non avrei mai detto che mia madre avesse avuto i miei stessi problemi;la stessa donna che ora ha un sorriso smagliante e cammina a testa alta era un'autolesionista. Se lei ce l'ha fatta,posso riuscirci anche io. Non avrei mai pensato che fosse così forte. Sono fiera di lei. Solo adesso mi sono resa conto che se non fosse stato per Demi,forse mia madre sarebbe morta e io non sarei mai esistita. Adesso sono pronta a combattere perchè so che le mie guerriere saranno sempre con me. Grazie Demi.Grazie per averci salvato.
  
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