L’HaPortataVia

L’ha portata via.

E’ qui ma non è qui.

Lui la portata via, l’Altro l’ha portata via.

Sei tu l’Altro e solo ora te ne rendi conto.

Quello sguardo triste, quegli occhi che ho imparato ad amare.

Attraverso gli occhi dell’Altro.

Io non sono Shaoran-kun.

Non potrai mai esserlo.

Ho la sua stessa voce, i suoi atteggiamenti, sono io quello vero. Me lo ripeto disperatamente, ma è inutile, non vale nemmeno la pena di un tale sforzo. Mi sentirò sempre l’Altro.

Come se fossi tu il clone.

E’ lontana, non mi può vedere.

Non ti vuole vedere, perché gli ricordi lui.

Dio quanto lo invidio. Lo invidio perché ha potuto vedere il suo sorriso, lo invidio perché ha potuto sfiorarla senza osservare i suoi occhi riempirsi di lacrime.

Lo invidi perché piange per lui.

Non mi sono nemmeno mosso quando in quel regno hanno iniziato ad urlarmi contro credendomi lui. Tanto cosa sarebbe cambiato? Per loro, quelli che lo hanno accompagnato, sono comunque l’Altro.

« Sakura »
Pronuncio il suo nome solo per vedere come suona dalle mie labbra, ed è strana la sensazione di dejà-vu che porta con sé.

Come se avessi pronunciato questo nome mille volte e in realtà non l’hai mai fatto.

Lei si volta, mi ha sentito e di nuovo in quel bosco profondo che sono i suoi occhi compaiono le ombre. Come vorrei poter scacciare quella malinconia.

Non puoi, sei quello sbagliato.

“Non dovresti autocommiserarti in questo modo.” La voce della verità. In fondo volevo fare del buono, volevo che lui avesse un cuore.

Eppure egoisticamente speravi che non fosse così, speravi di rimpiazzarlo.

Forse sarebbe stato meglio rimanere ad osservare tutto in silenzio, vivere tutto senza essere lì. Provare quelle emozioni di riflesso, lei sarebbe stata felice.

Ma tu no.

L’ha portata via. Quel giorno ha portato via con sé Sakura-hime e ha lasciato il vuoto.

Ti ha lasciato i suoi sentimenti, i tuoi sentimenti.

Ed è dolore quello che provo, al petto. Amore? Senso di colpa? In fondo non sono molto diversi tra loro.

Ti sbagli. Tu la ami e menti a te stesso.

Di nuovo il mio sguardo è posato su di lei, sembra quasi serena mentre conversa con Mokona e Fay-san. Mi concedo un sorriso. Io sono l’Originale.

L’ha portata via.

Non ai suoi occhi.

Note dell’autrice:

Ciau. E’ la prima volta che pubblico sulla sezione riservata a Tsubasa e xxxHolic e so che la mia breve fic non potrà competere con nessuna di quelle che si trovano in questa sezione.

Era da tempo che volevo scrivere questa storia, da quando Shaoran l’originale ha fatto la sua comparsa nel fumetto.

Spero che nonostante tutto vi piaccia e qualunque tipo di commento, sia negativo che positivo sarà accettato.

Lye

Dedicata alla mia Faffu che ogni volta legge pazientemente ogni mia piccola storia.

Ti voglio bene, cricetina :*