Pitturare una sala non è mai stato così difficile.

Courtney lo sapeva. Sapeva perfettamente che non doveva assolutamente lasciare che il suo ragazza pitturasse da solo la sala. Sopratutto se in compagnia di Geoff.
Lei lo sapeva, ma si era fatta convincere dagli occhi grandi e dolci della serfista bionda. Che a detta sua non sarebbe successo nulla, dovevano solo dipingere una stanza di bianco.
Non sarebbe stato difficile. Alla fine lei cedette, e se ne andò con Bridgette a comprare degli accessori per la casa. Non avrebbe potuto fare uno sbaglio più grande, infatti appena rientrata in casa li vide.

"Perché diavolo state lanciando il contenuto dei barattoli di vernice contro le pareti!? E sopratutto perché la vernice non è bianca ma è rossa e verde?!?" Chiese la bruna sull'orlo di una crisi isterica. I due ragazzi si guardarono per qualche secondo negli occhi, per poi mollare i barattoli di vernice. Duncan si avvicnò lentamente a Courtney, per paura che quest'ultima lo uccidesse.

"Principessa sai come vanno queste cose!" Cercò di smorzare l'istinto omicidia che annegava negli occhi della ragazza mulatta, ottenendo l'effetto contrario. Infatti la ragazza assotigliò gli occhi, fissando con astio il suo fidanzato che intanto indietraggiava leggermente.

"No, non so come va queste cose, spiegamelo tu." Sibilò lei. Il suo sguardo saettò per la stanza, era un disastro. Un semplicissimo disastro. Macchie di vernice ovunque, imbronte di scarpe colorate di verde e rosso, su ogni singolo giornale che era per terra. Il suo sguardo cadde su i due ragazzi, Geoff era completamente rosso. Le goccioline di vernice gli cadevano addirittura dai capelli, scorrendo su tutto il corpo. Duncan non era di certo messo meglio. Anzi forse era messo anche peggio dell'amico. Dato che sulla faccia aveva due impronte di mani verdi in ambe due le guance.

"Principessa..." Il punk non riuscì a finire nemmeno la frase che la ragazza bruna, presa da un moto di rabbia gli scaraventò l'intero contenuto di un barattolo di vernice addosso. Sulle labbra della bruna si dipinse un ghigno soddisfatto. Duncan dopo un primo momento di smarrimento decise di ricambiare il gesto, inzuppando le mani nella vernice e andado a toccare Courtney ovunque con le dita imbrattate di vernice.

E mentre i due combattevano questa tremenda battaglia, Bridgette andò tranquillamente dal suo ragazzo e lo guardò interrogativa. Lui rispose con una semplice alzata di spalle e un "Ci stavamo annoiando". A quelle parole la bionda scoppiò a ridere. E mentre rideva uno schizzo di vernice rossa le arrivò direttamente in faccia, sporcandole sia la frangetta che il naso. In quel momento anche la serfista decise di mettersi in mezzo alla lotta, iniziando anche lei a schizzare vernice ovunque.

Courtney certamente si sarebbe ricordata di quella giornata, e sicuramente non si sarebbe più fatta convincere dagli occhi dolci dell'amica. Non avrebbe MAI più lasciato fare qualcosa al suo ragazzo, senza la sua supervisione di questo ne era certa. Dato che dopo la divertente giornata, la sala più che una sala sembrava la tavolozza di qualche pittore astratto.
Di certo l'avrebbe fatta pagare a Duncan per averle sporcato i vestiti e i capelli, gliela avrebbe fatta pagare cara.





Angolo autrice: Ok mentre scrivevo giuro che mi rotolavo dalle risate immaginandomi la scena :')
515 parole! Questa volta mi sono superata! ahahah :') Beh credo che però più che una One Shot sia una flashfic, quindi credo :33 che la inserirò nelle Flash.
Beh che ne pensate? A me personalmente piace abbastanza, nel senso che mentre la scrivevo mi scompisciavo xD poi non lo so! Ditemi voi un parere! :33
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