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Autore: Cardy    22/05/2013    1 recensioni
"Non fatica, non dolore!
Ciò c'ha esser, convien sia!
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c'è certezza."
I pensieri di Lorenzo dopo avere proposto il fidanzamento del fratello ai Pazzi. Una piccola incest senza pretese, solo perché ce li vedo
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Giuliano Medici, Lorenzo Medici
Note: OOC | Avvertimenti: Incest
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Quant'è bella giovinezza che si fugge tutta via! Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c'è certezza.
 
Firenze veniva prima di tutto, veniva prima di qualsiasi cosa. Lui stesso era Firenze, per quanto alcune persone non sembravano volerlo accettare. Non c'era tempo per incertezze, non c'era tempo per riflettere su chi avrebbe potuto soffrire, non importava nemmeno che fosse lui stesso a soffrire. 
Non doveva importare ciò che si lasciava alle spalle.
Non doveva importare se non avrebbe più sentito quelle labbra sulle proprie.
Non doveva importare se chi il suo cuore bramava lo guardava con rabbia e disgusto.
No.
Firenze prima di tutto, la sua Firenze, la tana di ogni peccatore, la tana di ogni vizio, lui era Firenze e la propria vita dipendeva dalla vita di ogni singolo uomo, donna, bambino od animale che vagava per le sue strade. Ed era forte abbastanza per fingere in quella maniera, era forte abbastanza per sopportare tutte le parole che venivano scagliate addosso sia da parte sua che da parte di chi avrebbe solamente voluto proteggere.
Non doveva importare.
Quando Clarice gli aveva proposto quello, il cuore aveva perso più di un battito, non sapeva esattamente per quanto non gli avesse battuto nel petto, non batteva, si era crepato, l'ennesima crepa, l'ennesima ferita che aveva ricevuto in quei giorni. 
Ma lui era Firenze.
E quello che tutti sapevano era che nelle sue vene scorreva il peccato come nelle strade nella città, quello che però non potevano sapere era fino a che punto esso fosse radicato.
C'era chi diceva che il suo cuore era diviso in due, non poteva negarlo, ma sapeva nascondere bene, fin troppo bene, di chi era quella parte che non mostrava. Non apparteneva a colei che aveva il suo corpo, istigato dai piaceri della carne, stregato da occhi che sembravano invitarlo a prendere ciò che desiderava ed ancora di più. No, l'altra parte, quella che non apparteneva a sua moglie, era destinata a qualcuno che nemmeno si accorgeva di possederlo, a qualcuno che lo doveva odiare profondamente, più di quanto lui lo amasse.
Aveva pronunciato quel patto con la morte nel cuore, un sorriso sulle labbra, uno sguardo divertito e vagamente duro, attento a non fare trapelare nessuna emozione che gli albergasse dentro. Era bravo a fingere, maledettamente bravo. E quando gli avevano chiesto che cosa avrebbe detto la persona tirata ingiustamente in quella tela di ragno che stava intrecciando, l'urlo della sua anima era stato zittito da una battuta di poco conto. 
Lui era Firenze e stava facendo la cosa giusta.
Ed anche Giuliano era Firenze, ed avrebbe dovuto fare ciò che la città chiedeva.
Non importava se non ci sarebbero più state labbra incatenate in un desiderio peccaminoso.
Non importava se non ci sarebbero più state provocazioni fatte con voci roche.
Non importava se non avrebbe più visto quel corpo inarcarsi verso di lui, chiedendogli di più, donandogli di più.
Perché Firenze era anche quello, desideri che venivano realizzati nella notte, nascosti dal buio. Ed anche lui aveva permesso al desiderio di impadronirsi del suo cuore, infettandolo.
Ma per il bene della propria città doveva fingere, non importava quanto il cuore gridasse, lui, Lorenzo Medici, sarebbe sopravvissuto anche se il suo petto si sarebbe riempito si sangue infetto.
 
Non fatica, non dolore!
Ciò c'ha esser, convien sia!
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
 
Note: Tengo a precisare una cosa... Io odio il personaggio di Lorenzo, lo detesto! Ed ho goduto quando Giuliano lo riempe di botte nella quinta puntataXD ma purtroppo ho seri problemi mentali e non sono riuscita a non shipparli insieme XD L'incest è un droga XD E dopo la sesta ho iniziato a prendere in considerazione l'idea di scrivere una cosa simile, ed oggi sono ispirata XD Spero che possa piacervi>.< A presto>.<
  
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