Storie originali > Horror
Ricorda la storia  |       
Autore: Crysalis    08/12/2007    1 recensioni
Notte. Una figura si muove nell'oscurità. E un ragazzo osserva l'invisibile figura che da sempre si muove nell'ombra, amandola e temendola. Una storia infinita che dura da sempre nell'oscurità della notte. Eppure anche le storie infinite hanno un finale.
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Notte.
Una figura avanza nel buio. Non c'è luna nel cielo, non ci sono lampioni ad illuminare la strada. Per qualche motivo, sono tutti spenti. E la figura veste totalmente di nero.
Come facciamo quindi a sapere che c'è?
C'è e basta. Il ritmo lento dei suoi passi computi si diffonde nell'oscurità, come il battito di un cuore che echeggia nella cassa toracica di un uomo morente. Un suono esitante e tetro, insomma. Che sembra doversi fermare da un momento all'altro. e che quando si fermerà, sappiamo tutti che accadranno cose terribili.
Se ci fosse qualche luce ad illuminare il volto della figura vedremmo una donna. Una bellissima donna tra l'altro, dai lunghi capelli castani e grandi occhi verdi. Sappiamo che è bellissima perchè secondo i comuni canoni della bellezza una donna che a queste caratteristiche accompagna un fisico sodo e ben delineato, è certamente una donna bellissima. eppure credetemi quando vi dico che siete fortunati a non vederla, nel buio che la circonda. La sua sola vista vi gelerebbe il sangue nelle vene dall'orrore. Un'orrore indicibile e inspiegabile.
Il tichettio dei suoi passi continua ad echggiare nel buio. Immagino che sia lo stesso rumore che farebbero i passi della morte venuta a mietere l'ennesima anima del suo raccolto. Preghiamo di non essere noi la sua prossima vittima, mentre i passi della donna si avvicinano sempre di più, sempre più decisi.

Cosa posso dire? Ho ascoltato per anni i passi della donna che si aggirava nel buio, imparando ad amarne il ritmo regolare. Ho imparato a conoscere quella donna tramite i suoi passi, il suo respiro, il suo volto che non ho mai visto ma che so esattamente come è fatto.
L'ho amata perchè si aggirava notte dopo notte solitaria per quella strada. L'ho amata perchè non l'ho mai udita fermarsi nonostante la tenebra che l'avvolgesse. Ho creduto che fosse lei la portatrice della tenebra, ma mi sono resa conto che lei in realtà era semplicemente sua figlia. Una bellissima figlia dell'Oscurità che viaggia in sua compagnia.
Ditemi, voi non l'avreste amata?
In realtà so tutto di lei. So che è bellissima eppure terrificante. Perchè nei suoi occhi si cela una crudeltà senza fine. Lo so anche se non li ho mai visti, e so anche che se potessi guardare nella profondità di quegli occhi malvagi, impazzirei.
so che cosa ha fatto. di che colpe si è macchiata. Le creature che ha ucciso abbracciandole con la sua anima mortale. Eppure la amo. La amo perchè è debole e fragile e la sua malvagità è frutto di un dolore che solo lei conosce. Un dolore antico quando l'uomo, se non di più.
E continua a camminare, imperturbabile. Il suo cammino la porterà laddove c'è l'oscurità, sarà sempre avvolta dalle tenebre questa figlia del buio.
Ma si sta avvicinando. La sento. E' vicina a me ormai, sento persino il suo respiro tranquillo. Temo che sarò la prossima vittima, eppure non mi sposto. La voglio aspettare. Voglio attendere la donna che amo. E' vicinissima ormai. I suoi passi si fermano, ed è con gioia e terrore che accolgo questo silenzio dopo anni di attesa. avverto il suo respiro come un tiepido soffio sul mio collo. Deve essere bassa, mi rendo conto. Certamente più bassa di me.
"Non mi seguire"
La sua voce è gelida come il suo sguardo che non posso vedere. E' terrore ciò che provo, un terrore che bandisce ogni forma di amore per questa creatura davanti a me.
Nient'altro dice. Subito il ticchettio dei suoi passi ricomincia. Mi supera. Si allontana.
E io resto immobile e terrorizzato, mentre la follia comincia a dilagare in me.






---------------

NOTA:
Storia nata dal racconto del sogno di un amico (anche se effettivamente la base è stata completamente cambiata, se non per la figura che dice "Non mi seguire") e svluppata in un momento di noia. Spero non dispiaccia oltre ogni limite a tutti quanti la leggeranno^^
Fatemi pure sapere cosa ne pensate, soprattutto sono ben voluti commenti negativi (purchè descrittivi del perchè vi ha fatto tanto schifo) nella speranza di poter col tempo migliorare.
a presto con la seconda parte della storia^^

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: Crysalis