Vi dico che l’ho vista.
Se ne va in giro come nulla fosse, in mezzo alla gente, come una persona qualunque.
Le piace assumere le sembianze di una vecchina: tutta grigia, con la lunga gonna che le sfiora il polpaccio, lo scialle sulle spalle curve e la crocchia ordinata.
Cammina per la strada a passi brevi, incerti. A volte porta un bastone, a volte una busta con la spesa, per confondersi meglio tra la gente. Non la vedrete mai con un cane, perché gli animali la fiutano e riconoscono la sua natura corrotta, crudele, inumana.
Così mascherata si aggira per le strade, e indisturbata sceglie le sue vittime.
I suoi preferiti sono i giovani di buon cuore. Pare che le piacciano i cuori teneri; probabilmente la gentilezza dà loro un sapore migliore.
La sua tecnica è sempre la stessa.
Si avvicina tremante, con aria timida e dolce, e chiede aiuto per trovare la casa di suo nipote.
Potete indicargliela, ma lei fingerà di non capire, e vi chiederà di accompagnarla.
È qui che vi supplico: non fatelo.
Perché la casa sarà sempre un isolato più in là, una strada più avanti, un po’ più in su lungo la via.
E lei vi condurrà sempre più lontano, sempre più distante, finché non scomparirete alla vista. E non tornerete mai più.
E poi non dite che non vi avevo avvisati.
 
 
 
 







 
 
 
 
 
 
 
 
 
Okay, magari non sarà la cosa più brillante che abbia mai scritto, ma mi è saltata in mente così, di punto in bianco, e se non l’avessi scritta mi sarebbe ronzata in testa per tutta la sera.
Spero sia abbastanza inquietante per la sezione.
Fatemi sapere che cosa ne pensate, ogni critica o consiglio è sempre bene accetta.
Grazie a tutti per l’attenzione :)
Afep