Capitolo 1: Ritorno in Giappone
La battaglia per la salvezza di Digiworld si era conclusa da tempo ormai; quattro anni erano ormai trascorsi e i digiprescelti, ormai adolescenti, vivevano una vita tranquilla. Si vedevano spesso tra di loro e amavano uscire in gruppo, coltivando la loro amicizia. Una di loro però, veniva tagliata fuori da questi momenti magici, in quanto lontana da loro; questa era Mimi, la digiprescelta della sincerità, che trasferitasi in America da quattro anni, non aveva modo di stare vicina ai suoi amici, se non per e-mail o per cellulare. Tuttavia, la situazione era destinata a modificarsi.
''Mimiii! Tesoro ho una grande notizia!!!''. La madre di Mimi era appena tornata dal lavoro, e chiamò entusiasta la figlia per farle sapere una notizia molto interessante.
''Ciao mamma... dimmi...'' rispose la ragazza, andandole incontro e baciandola sulla guancia dolcemente.
''Siediti tesoro devo darti una fantastica notizia''. Si sedettero e la signora bruna prese tra le sue mani quelle della figlia.
''Tesoro so che in Giappone hai tanti amici, e per fortuito caso ho ottenuto una promozione... indovina un po' dove mi trasferiscono??!!''
''AAAAAHHHHHHHHH!!!''le urla di Mimi risuonarono in tutto il quartiere, che dico??? In tutta la città!!!!
''Mamma è fantastico!!!! Ci trasferiremo in Giappone??''
''Già tesoro!! Sapevo ne saresti stata entusiasta''
''E quando??''
''Beh, ho già comprato casa da un paio di giorni, perché mi era già stata accennata la promozione... però solo oggi ne ho avuto la certezza... purtroppo però bisogna attendere che venga terminata la restaurazione prima di poterci abitare... inoltre io e papà abbiamo ancora un po' da fare qui in America... ho pensato però che tu potresti andare già da questa settimana... andrai a stare dalla zia Azumi provvisoriamente... che ne dici???''
''Che ne dico???E' fantasticooooo!!!''
''Bene!! Sono contenta tesoro!!! Beh sei ancora qui???Vai ad avvisare i tuoi amici!!''
''No!!! Voglio fargli una sorpresa!!''
''Bene tesoro!!!''
''Grazie mamma, non sai quanto ne sia felice!!''
''Immagino cara!!! Ora vai, comincia a preparare i bagagli!!''
Dopo aver dato un bacio sulla guancia alla mamma per ringraziarla, Mimi si diresse subito al computer e disse a Sora che quel giovedì sarebbe andata in Giappone, naturalmente senza dirle del trasferimento, e facendole promettere di non dirlo agli altri. Sora era entusiasta e si organizzò con l'amica per andare a prenderla in aereoporto.
I giorni trascorsero veloci e finalmente arrivo il tanto atteso giorno della partenza. Mimi si recò euforica all'aereoporto e partì senza intoppi verso il Giappone, la sua vera e unica patria.
Arrivò in Giappone alle cinque precise di pomeriggio, essendo partita il mattino presto.
Scese le scalinate e si diresse verso la fontana nel quale si era data appuntamento con Sora, non vedendo l'ora di riabbracciare la migliore amica.