L'ira del Grande Sacerdote

 

Nella sala del trono, Saga, il Grande Sacerdote del tempio, era rivolto al sé stesso allo specchio, idolatrandosi con arie da superiore. Infondo, aveva rivoltato tutto il Santuario a suo piacimento. 

<< Sarò il re incontrastato del Tempio. Il sovrano assoluto della terra e conquisterò anche l'intera galassia! >> Inizò con un risolino di ammirazione nella voce. << Io, Saga della costellazione di Gemini, sarò imbattibile, bellissimo, ed amato da tutti! >>

Terminò la frase puntando gli occhi, dello stesso colore del sangue, sulla sua figura speculare.

<< Sì, ma prima strizza quel foruncolo sul naso. Fa male a contatto con la maschera! >>

La voce del suo subconscio, il Saga buono imprigionato dentro sé stesso, parlò nella sua mente attraverso la sua figura riflessa.

L'ira del Sacerdote si mostrò poco dopo, quando raggiunse la porta e, sul pavimento della sala del trono, spiccavano i frammenti dello specchio precedentemente rotto.

Fine

 

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Pensavate di esservi liberati delle mie demenze; sbagliavate xD quest'oggi notiamo un Saga particolarmente indispettito u.u il Saga buono non lo lascia in pace xD

Spero di essere riuscita a strapparvi un sorriso^^

Un bacione!