Luke posava il vassoio sul tavolo, vicino a Calum, come ogni giorno all’ora di pranzo.
Lo salutava tirandogli una leggera pacca sulla spalla, sorridendogli, ricevendo lo stesso gesto dal moro.
Si sedeva vicino a lui, e ogni giorno, aveva sempre qualcosa di nuovo da raccontargli.
Non si accorgeva, però, che lei era sempre lì, a fissarlo.
***
-Spiegami come fai a bere quella sottospecie di bevanda- continuava il ragazzo, sorridendole, non accorgendosi di quanto letale fosse quel sorriso: le fossette più evidenti, gli occhi che sorridevano con le labbra.
-Con la bocca?- rispose Sibylle, mordendosi il labbro per l’idiozia appena detta, ma che provocò in lui una risatina timida, che lei trovò semplicemente adorabile.