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Autore: Maiwe    24/05/2013    8 recensioni
Thorin e compagnia stanno vagando ormai da giorni nel buio del Bosco Atro. Sono stanchi, spossati e leggermente innervositi. Quando ecco che una luce, nel folto della foresta, si accende e... entra in gioco la diplomazia.
Dall'iniziativa mia (Maiwe) e di Charme, "Drabble day". Flashfic ispirata alla canzone "Ready, Aim, Fire" degli Imagine Dragons, al prompt "Calendario" e alla citazione di Douglas Adams "Il tempo è un'illusione. L'ora di pranzo è una doppia illusione".
Genere: Avventura, Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Balin, Bofur, Fili, Kili, Thorin Scudodiquercia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Canzone: Ready, Aim, Fire - Imagine Dragons

Citazione: "Il tempo è un'illusione. L'ora di pranzo è una doppia illusione." (Douglas Adams)

Prompt: Calendario.

Immagine: Deep Forest

Fandom scelto: LotR/Hobbit

Personaggi: Thorin


______________________________

Erano giorni che marciavano un quella dannata foresta. E non ne vedevano la fine.

Beh, se per quello non vedevano neanche il punto preciso in cui si trovavano, visto che era buio. Totalmente buio. Completamente buio.

E, oltre all'orientamento, Thorin Scudodiquercia nutriva drammatici dubbi anche sul calendario. Che giorno era? E l'orario? Aveva fame, ma ormai c'era abituato, dannazione. Il cibo era una mera illusione, da qualche tempo.

"Thorin, siamo spossati!", si fece sentire Bofur, "Non ne possiamo più, abbiamo fame! Fermiamoci! Sono giorni che vaghiamo in questa dannata foresta!"

"Silenzio", lo ammonì Thorin, trasalendo. "C'è una luce, laggiù".

I Nani, silenziosi e improvvisamente ringalluzziti, si acquattarono dietro una fila di alberi, spiando ciò che appariva davanti ai loro increduli e affamati occhi.

"Cibo", sussurrò Thorin.

"Cibo", sussurrarono, all'unisono, Fili e Kili.

"Cibo", sussurrarono tutti quanti.

"Elfi", notò, infine, Thorin.

"Elfi!", gli andò dietro Balin. "Cosa facciamo?"

"Calma. Dobbiamo restare uniti. Sono Elfi", rimarcò, "ma possiamo ancora trattare. Fate come faccio io."

Thorin Scudodiquercia fece un passo in avanti, scostandosi dal suo nascondiglio.

"Mi raccomando: calma e sangue freddo."

Avanzò di un altro passo.

"Sono Elfi", pensò. "Sono inospitali", ricordò.

"Hanno del cibo...", constatò.

"Perciò, non sarà certo male essere un po' diplomatici", affrettò.

"Pronti, puntare, fuoco", gridò.

  
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