Canzone: River Flows in You – Yruma
Citazione: "Non è in grado di pensare, senza il suo cappello."
Prompt: Profumo.
Fandom scelto: LotR/Hobbit
___________________________________________
"Il mio cappello. Il mio bellissimo, bellissimo cappello.
Ricordo ancora il profumo che aveva quando lo comprai da quel rigattiere, il giorno che ci incontrammo. C'era il sole. Gli uccellini cinguettavano, e una lieve brezza primaverile spirava nella nostra direzione. Io guardai lui, e lui, in qualche modo, guardò me. Gli lanciai uno sguardo eloquente, e un brivido lo attraverò tutto, scompigliandogli la riccioluta lana che lo rivestiva.
Una musica straziante, coinvolgente, prese a suonare, e, tutto intorno, il mondo era roseo."
"Perché Bofur se ne sta fermo lì, impalato, lo sguardo fisso nel vuoto?" La voce di Kili risuonò tutto intorno, e Fili e Balin gli si fecero vicino.
"Ha appena perso il suo cappello". La voce dolce, eppure profonda, di Balin, gli rispose; il tono era quello che usava quando raccontava le grandi storie della loro gente.
"E come è successo?"
"In modo triste e banale. Il vento gliel'ha portato via."
Tolto il fatto che Kili e Fili non credevano possibile si potesse staccare il cappello di Bofur dalla sua testa, tuttavia una domanda riecheggiò ancora una volta nel silenzio.
"E adesso, che farà?"
"Chi può dirlo? Sicuramente, ne trarrà una storia straziante, dicendo che se ne è volato via perché era giunto il suo momento."
"Oh. Triste davvero", sussurrò Fili.
In quel momento, Bofur si alzò in piedi, e, barcollando, andò loro incontro, proferendo sillabe a caso.
"Il cappello."
"Sì, Bofur, sappiamo."
"Il vento!"
"Eh, son cose che succedono..."
"... Arancione", sussurrò.
"Non ho capito", si intormise Kili, "Arancione cosa?"
"Silenzio!", lo bloccò Balin. "Non vedi che è sconvolto? Senza il suo cappello, non è in grado di pensare."
Adesso, erano in due – cioè, lui e suo cugino Bifur -, nella compagnia di Thorin Scudodiquercia, a esprimersi a gesti.
Andò avanti per giorni, quella storia. Bofur continuava a sbattere contro gli alberi, montare sul pony al contrario e parlare nanico antico, non capito neppure da Bifur, che di nanico, gesti e sguardi persi se ne intendeva.
Poi, improvvisamente, Bilbo gridò qualcosa come "L'abbiamo trovato!".
Lo Hobbit, tutto contento e reverenziale, corse incontro allo stranito nano, retto in piedi dal fratello e dal cugino.
"Era finito nel fiume. Fortuna che l'abbiamo visto, e che la corrente non era troppo forte!"
Bofur abbracciò Bilbo.
"Dentro di te scorre un fiume", lo ringraziò. Gli altri Nani corsero a tappare le orecchie a Thorin, poiché il loro compagno aveva usato a sproposito un saluto dal suono vagamente elfico. "Grazie, Biblo Boggins."
Era tornato lucido. Certo, ci avrebbe messo ancora qualche tempo, prima di tornare... normale.
"Non ho capito", chiese ancora una volta Kili. "Adesso che ha detto, di sbagliato?"