Specifico che questi primi righi sono un attimo psicologici per ambientarvi nel tema
Diciamoci la verità...a chi non è successo di sentirsi inutile,solo,un mostro,di troppo,trascurato o altre emozioni varie?
Bhé ultimamente anch'io provo questo,queste sensazioni le proviamo principalmente in età adolescenziale (cioè la mia 13 anni)

Che dire...non servo a Nessuno, Nessuno mi cerca, Nessuno mi pensa, Nessuno mi vuole bene... ma proprio questo Nessuno è l'unico mio amico, ma avvolte penso che neanche lui mi calcoli...credo di essere solo...avevo già pochi amici prima, ed ora che sanno che sono "speciale" non ne ho manco uno, se non una...la Morte, lei è l'unica che mi accompagna...dopo il Signore naturalmente che forse è l'unico ad ascoltarmi, dico forse perché nessuno starebbe ad ascoltarmi, ora che sono qui sospeso tra la terra ed il mare...tra la vita e la morte, tra il cielo e la città capisco, capisco che solo io mi capisco e che se mi fossi comportato come un normale essere umano mi sarei potuto divertire...forse avrei avuto qualcuno accanto, invece no solo io, la Morte e Nessuno.
ed ecco che piango e penso a tutto, a tutti, ai miei compagni che non mi hanno mai chiesto ''Ehy Fuji come va?,, oppure ''Ehy Fuji che fai stasera?...In caso ci vediamo?,, a loro che mi hanno tenuto compagnia per tre anni e alcuni anche per più tempo, alle mie amiche che dicevano ''Sei speciale, sei come un fratello,, con quel piccolo sorrisetto sulla faccia, che solo ora riconosco come falso, come arma, come mio assassino.
Ai miei fratelli che sono stati gli unici a capirmi, e che forse sono gli unici a pensarmi...e manco perché loro, loro avevano qualcuno con cui passare il tempo, io, io invece avevo Nessuno, il mio unico amico...l'unico che diceva ''Ehy Fuji perché sei triste? Per loro? Ma fottitene sei un ragazzo solo lo sai, non hai nessuno a parte me...e sai che nessuno ti vorrebbe mai,, forse proprio lui mi ha convinto che il mondo non mi cercasse e che nessuno mi meritasse ma oramai che posso fare?
E anche se fosse lo stesso non mi vorrebbe nessuno ne come amico,ne come persona per trascurare parte della vita..
Ed eccola, un'altra lacrima scende dal mio viso la quale contiene i miei fratelli coloro che dopo averli conosciuti alle elementari e accompagnati fino ad oggi, ti si spezza il restante cuore che piano piano viene tramutato in ghiaccio, ricordo ancora quando ci vedevamo ogni giorno e quando giocavamo con la nostra fantasia... oggi Lotus gioca con le ragazze e Komor ha la sua ragazza...
Se vi dico che prima aiutavo Komor e la sua ragazza a stare assieme mi credereste mai... oggi non sono niente per loro..valgo solo per Nessuno neanche la morte mi vorrebbe
E Lotus..bhé Lotus gioca con il cuore delle ragazze..il quale a me faceva innervosire, ma tanto le ragazze giocavano col mio, fino a quando non cadde,si ruppe, e divenne di pietra.
Poi penso alla mia Freundin, lei mi aveva dato un senso di felicità temporanea.. poi smise anche lei di parlarmi, di volermi bene... di cercarmi... ho smesso di esistere per loro, ma loro esistono ancora per me, lei mi ha tenuto compagnia in pochi momenti..ma quelli erano i miei momenti tristi..e se non mi teneva compagnia lei me lo teneva il suo sorriso..che era spettacolare quando avevo un cuore..quando ancora ero umano, quando mi ferivano e forse ho pianto più per lei internamente che tutti i pugni che presi esternamente
Ora solo Nessuno mi sente..anche perché è qui come al mio fianco con il suo solito viso bianco ornato da una cravatta rossa quindi posso tranquillamente dirlo... IL SUO SORRISO, IL SORRISO DELLA MIA FREUNDIN MI RENDEVA FELICE..mi curava il cuore..me lo scioglieva, forse,si credo che il suo sorriso mi piacesse come il suo modo di fare d'altronde, ma meglio non soffrire più di tanto...il mio cuore è sottoposto ad una pressione pari alle lacrime che scendono dal mio viso, una quantità praticamente innumerabile.
Ma oramai anche Nessuno si è stancato di me..e se ne andato... è venuta lei la Morte che mi guarda fisso dall'alto e non fa altro che tendermi la mano..ma non voglio accettare preferisco starmene solo che vivere con lei.. ed è per questo che mi alzo la spingo giù dal picco, mi giro guardo Nessuno, gli sputo in faccia e vado avanti...stringo il pugno e colpisco il vetro, il vetro che per tutto questo tempo mi ha fatto soffrire, che non mi faceva capire che il solo pensare al suo sorrise mi rende felice, il solo pensare alla felicità dei miei fratelli mi fa vivere.. il solo vivere mi scioglie il cuore, il solo cuore basta per rendere felici almeno gli altri.. i quali renderanno felice me.
Ora col pugno tagliuzzato e completamente solo mi incammino verso il vecchio me, colui che scherzava e mentiva... colui che aveva una Freundin, colui che aveva due grandi fratelli Lotus e Komor, i quali erano felici di averlo come fratello, i quali lo aiutavano quando aveva bisogno di aiuto... i quali lo capivano solo a metà solo perché Nessuno glielo impediva..ma ora nessuno lo impedisce se non io che non voglio mostrarmi troppo al colpo da prendere per non restarne ucciso