Ogni mattina era la stessa storia,svegliarsi alle 6:30 per trovare il bagno libero.Quando entrava Axel,non usciva fino all inizio delle lezioni. E lui si alzava,con sempre meno voglia:meno voglia di cercare i suoi vestiti puliti e stirati sotto quelli di Axel messi a caso nell armadio.Meno voglia di discutere con Saìx che,come sempre,doveva sgridarlo per ogni piccolezza.Si sentiva il diritto di fare il tiranno solo perché Roxas era l ultimo arrivato.Non aveva più voglia di fare la fila alla mensa,che gli risultava molto difficile essendo il più basso in un mondo di giganti!Solo di una cosa aveva voglia:vedere la sua amata Naminé,che come solito fare lo aspettava fuori dalla porta della stanza del dormitorio.mentre Roxas pensò tutto ciò si accorse che erano diventate le 7 e che probabilmente Axel stava per alzarsi per chiudersi in bagno e non uscire mai più.Si alzò e procedette a passo svelto verso il bagno…ma non fu così svelto.ad un tratto si accorse che la distanza dalla porta del bagno non accennava a diminuire
-dove credi di andare,biondino?- Axel lo stava tenendo dalla maglia del pigiama.
-Lasciami!- Axel sorride e lo prende in parola facendolo cadere a terra.Allora lo sorpassa e sta per chiudere la porta del bagno.
-No maledizione aspetta!!!- Axel si ferma e guarda Roxas
-Che vuoi piccoletto?svelto non ho tempo da perdere-
-devo lavarmi anche io!-
-aspetta il tuo turno-
-Ma Naminé mi aspetta!- Axel sorride ed entra nel bagno lasciando la porta socchiusa
“Io giuro che lo ammazzo!” Roxas apre un po la porta e guarda dentro,Axel è dietro la tendina bianca/trasparente della vasca che si sta facendo la doccia.
-ehm….Axel,ti dispiace se…intanto io mi lavo i denti?- non sente alcuna risposta ma entra lo stesso,si avvicina al lavandino e prende lo spazzolino.
-Sai che questa è violazione della privacy?-E finalmente Axel parlò,Roxas si girò per rispondergli.
-Punto 1 tu hai lasciato praticamente la porta aperta!Punto 2 te l ho chiesto prima di entrare! -
-beh,non mi sembra che tu abbia aspettato risposta –Axel apre la tendina e continua – potresti passarmi lo shampoo?-
-tsè!Certo! – Dice il biondino con tono annoiato mentre si avvicina porgendogli lo shampoo
-thanks – sorrise il rosso
-fanculo!- disse,poi tornò a guardare lo specchio e cominciò a lavarsi i denti,ma più guardava lo specchio cercando di non soffermarsi assolutamente sull affascinante figura di Axel completamente nudo e bagnato e più lo guardava,vedeva attraverso la tendina i muscoli scolpiti di Axel,gli guardava la schiena scendendo fino al fondoschiena e non si accorse che il tempo passava e che si stava eccitando guardando il corpo nudo del suo compagno di stanza.Per il quale non ha mai provato un affetto particolare.Come poteva provare quelle sensazioni?proprio lui che per quanto riguardava la sfera sessuale possiamo pensare ai secoli oscuri della Grecia. Lui che ha sempre toccato il suo corpo solo per lavarsi e nient’altro… Non riusciva a fare fantasie erotiche neppure su Naminé, la Naminé per la quale darebbe la sua vita stessa anche solo per vederla sorridere!La naminé che lui stesso reputa bellissima! Non poteva proprio essere possibile… eppure gli bastò guardare in basso per notare che si stava veramente eccitando.
“Maledizione!” finì velocemente di lavarsi i denti e di prepararsi e come un lampo uscì fuori dalla stanza e trovando,come al solito,Naminé sorrise e pensò “finalmente…adesso non c è più bisogno di scappare…e di pensare ad altro…perché io non ci sto pensando…NO!IO.NON.CI.STO.PENSANDO!”
-A cosa stai pensando?- Naminé lo guardava incuriosita.Lui spalancò gli occhi così O.O e arrossì.
-Ehm…a niente tranquilla eheheh- rise isterico.si incamminarono verso la classe
-Ehm…Naminé senti… domani sera c è il ballo…ed io..si insomma,mi chiedevo se… Se tu avessi già un accompagnatore…-era visibilmente in imbarazzo,lui lo sapeva e questo lo faceva sentire ancora più imbarazzato.
-No… - lei sorrise
-non riesco a credere che nessuno ti abbia chiesto di andare al ballo-
-Ma infatti non ho certo detto questo,Roxas…aspettavo che me lo chiedesse la persona giusta…-Naminé sorrise ancora
-e…chi sarebbe la persona giusta?-
-mmm…la persona giusta sarà un ragazzo bellissimo,con i capelli biondi e gli occhi azzurri come il mare…alto più o meno…si alto più o meno quanto te -sorride- dovevi chiedermi qualcosa,Roxas?-
-si si certo…. “Come sei bella Naminé…” vorresti venirci con me?….-
-Certamente!- lei sorride dolcemente,lui anche però… si sente inquieto… come se qualcuno lo stesse osservando,o meglio come se qualcuno lo stesse osservando,all interno, in cerca di quel cuore,che solo pochi Nessuno potevano avere…. Nella sua mente però tornava ancora in mente lui…con il suo corpo perfetto,con la sua voce estremamente seducente mentre entrava in classe guardando Naminé che per lui,era bella più del sole e più pura e innocente di un angelo…
Qualcuno osservava da lontano Roxas. “Adesso Roxas,non posso più lasciarti scappare…Tu sei mio…”


Note_dell_autrice:
Allora…Spero sia venuta bene è la prima fanfiction che scrivo su kingdom Hearts,inutile dire a più capitoli,si era capito… La storia non sarà sempre così noiosa perdonatemi ^^’ lo so anche io che è corta ma per il momento volevo lasciarvi un po’ con qualche dubbio… SORA :Ed io non ci sono? ç_ç A: Se mi va ti aggiungo dopo v.v RIKU :ed io? A :Certo che tu ci sarai *o* Insomma succederà un bel casino! Commentate >o<