Finalmente la mia vita stava avendo un senso, ero al quarto anno di liceo e la scuola aveva deciso di mandarci al campo scuola invernale. Stavamo per partire per le alpi, Magnifico! Mi sarei divertita da morire con Cleo, la mia migliore amica.

Di certo con due settimane avevo sicuramente il tempo di conquistare Dylan, era bellissimo, portava sempre magliette a maniche corte aderenti che li rimettevano in risalto la sua tartaruga ma non era poi tanto massiccio; aveva i capelli biondo cenere che se li modellava a forma di cresta; per non parlare degli occhi, scuri e intensi, sembrava un cerbiatto; era circondato dai suoi amici che anche loro erano niente male.

La classe non era omogenea, io avevo un' amica fantastica e poi c'erano quelle due secchione che non se le filava nessuno e poi c'erano l'opposto, le troie di turno, tutti se le filavano, di certo perchè non erano belle ma erano l'uniche che gliela davano! Oltre loro a rovinare la classe c'era Harold, il donnaiolo. Non lo sopportavo, ci provava con tutte e già si era fatto metà scuola! Ci conoscevamo da quando si era trasferito dall'inghilterra circa in quinta elementare eppure ci odiavamo e neanche a dir poco.

IL GIORNO DELLA PARTENZA

Era finalmente arrivato il giorno di partire, mi ero preparata tutto la sera prima, mi svegliai presto e mi infilai una felpa e dei jeans . Corsi verso la cucina e Feci colazione con Thè e biscotti "Buon Giorno Mamma!" Dissi euforica. "Buon Giorno, ti vedo felice sta mattina, che succede?" Diedi una occhiatacci a mia madre, come era possibile che non si era riccordata che oggi partivo? " Mammaaaa, ti sei dimenticata che oggi parto con la scuola?" Dissi abbastanza incavolata. "Oh , si, si , tesoro," disse dandomi due pacche sulla testa." Mi racconti dopo quello che è sucesso!" Mi disse guardano l'iphone e uscendo dalla stanza. Di certo se ne sarebbe accorta più tardi che non ritornavo la sera; in quel momento era immersa dal lavoro, come sempre d'altronde! Non persi altro tempo e mi diressi a scuola con due valige in mano, una per la neve l'altro per il necessario.

Arrivai a scuola e salutai Cleo che mi aspettava alla fermata del pulman 5 minuti prima dell'appuntamento con la classe. La salutai e iniziammo a chiacchierare. Ad un certo punto sentii una voce starnazzare dietro di me, era Emma che era super incavolata perchè la sua festa era proprio nella settimana della gita. Mi diede una spallata molto forte, di sicuro l'aveva fatto a posta.

" Hey, stai più attenta scimmietta!" Mi disse sfottendo, .

"Hey scimmia a chi?!" Le dissi

"Oh, non ho tempo per parlare con le nullità, io ho problemi ben più grossi! Ah!" Disse toccandosini i capelli piastrati.

"Ma per favore! Sprechi tutto il tuo tempo a fare la troia con Jekson! Com'è oggi; giornata d'astinenza?!" Lei mi fulminò con lo sguardo.

Aveva capito benissimo! Mentre ci stavamo fulminando, Cleo mi tirava il braccio, ma io la ignorai totalmente. "Ho sentito nominare il mio cognome, stavate parlando di me?" Intervenne Harold, venendo alle mie spalle, adesso capivo perchè cleo mi tirava con tanta forza. " Ma guarda si crede al centro dell'attenzione," pensai. Mi veniva da prenderlo a parolacce. " Oh si Harolduccio, lei mi stava insultando!" Disse la troia con sfacciataggine, aggrappandosi a lui. Oh mamma! Ma con chi stavo perdendo tempo? Decisi di rigirarmi dall'altra parte per andarmene, invece di sentire Emma che faceva la finta offesa con Harold!

"Oh povera la mia Emma, lascia perdere quella ACIDONA!" Disse spudoratamente lui sottolineando la parola ACIDONA. La mia soglia di sopportazione aveva superato ogni limite così mi fermai e mi rigirai lentamente verso di loro.

" Ah io sarei acidona?" Li dissi incazzata.

Lui mi ribattè "vatti a sfogare con tua madre visto che è rimasta sola perchè ha messo le corna a tuo padre, invece di sfottermi, no? Ahahha" iniziò una risata isterica spostandosi i capelli riccioluti da un lato. Li avrei mollato una pezza in faccia, ma mi trattenni

" Brutto stronzo puttaniere, vatti a fare le troie invece di rompermi!" Appoggiò le valige a terra e si avvicinò a me; Cleo mi teneva forte il braccio e per un attimo notai i suoi occhi chiari.

" Hey moro, che hai intenzione di fare?" Li dissi squadrandolo. Era veramente molto vicino e per un attimo mi ritrovai immersa nei suoi occhi. Lui ne approfittò subito per appoggiarmi la mano sulla testa e per scompigliarmi i capelli. In un attimo la mia espressione cambiò totalmente ero arrabbiata nera, mi riordinai i capelli e mi risistemai. Si allontanò e mi disse "Non ti preoccupare, piccola, sei bellissima anche cosí!" Mi disse, con un mezzo ghigno.

"Non ci provare Jekson! Non attacca!" Dicendolo alzai il dito medio. Lui riprese la valigia e fece dei piccoli colpi di tosse finti. Capii che c'era qualcuno dietro di me cosí mi rigirai. "Jekson e Centocchio, che succede?" Cavolo era la Prof. Secchi , sperai che non ci avesse sentito ma era evidente che aveva udito tutto!

" Allora facciamo questo appello?". Fece l'apello, non mancava nessuno eravamo pronti per partire. Salimmo uno a uno sul pulman. Io e Cleo ci sedemmo vicino alla seconda uscita mentre le galline e Harold con i suoi seguaci in fondo. Quanto lo odiavo, mi stavo sfocando con Cleo, le dissi quello che avevo voglia di dirgli! Il pulman partí ci aspettavano 7 ore di viaggio! All'inizio la prof ci mise la musica, ma io non riuscivo veramente a godermela con quelle gallinacce che facevano le stupide con i ragazzi. Oramai stavamo a metà viaggio ed ero strenuata, cosí caddi in un sonno profondo appoggiando la testa sulla spalla di Cleo: che minseguii subito dopo.

POV. HAROLD

Mi stavo veramente annoiando a sentire Emma che parlava di se stessa e della festa che avrebbe dato. Ad un certo punto intravisi che Susi stava dormendo, cosí mi venne in mente uno scherzo che non mi sarei di certo lasciato sfuggire!

Mi sedetti dietro al suo sedile e iniziai a girare la manovella della leva che abbassa il sedile, me la doveva pagare! Il sedile era arrivato al massimo, appena si sarebbe svegliata si sarebbe incavolata nera! Mi risedatti in mezzo ai miei amici e mi godetti la scena. Si era appena svegliata e tutti erano quasi scesi perchè eravamo arrivati.

La vidi da terra incavolarsi perchè non riusciva a rialzare il sedile! Mamma mia le risate che ci siamo fatti!

"Harold ti amazzo!"

Continuava a ripetere finchè non scese dal pulman anche lei e indaffarata con le valigge non mi diede più attenzione riguardo allo scherzo!

POV SUSANNA

Harold me la doveva pagare, non sapevo cosa li era saltato in mente! Questi scherzi non se li risparmia mai da quando è finita la nostra storia in prima media, ero piccola e per fortuna che lo ho scaricato se no io a quest'ora ero già ai suoi piedi come tutte le ragazze, lo odiavo eternamente, non potevo pensare a come trattava le ragazze, solo per il suo piacere! Mi disgustavo al solo pensiero!

Scesi tutti quanti la Prof. ci spiegò che le camere erano formate da un letto matrimoniale per due persone e con un bagno a camera, ci spiegò anche i vari orari. Io di sicuro sarei andata con Cleo e cosí fù. Formò le coppie a impronta e mise una femmina con una femmina e un maschio con un maschio alla fine però la prof. disse

" Allora la prossima coppia è ... aspettate sono rimasti solo Harold e la signirina Emma! Dovreste stare in camera insieme."

Sia Emma che Harold si diedero uno sguardo da compiaciuti ma la prof. quando li vide disse subito allarmata

" No, ragazzi non si può fare, non voglio che accadino cose sconce!" .

" Ma prof. Le prometto che non succederà nulla!" Disse Harold molto preoccupato, si vedeva che si voleva divertire.

" Si, Si, Jeckson, detto da te è solo una presa in giro, invece ho trovato la soluzione, Cleo tu dormirai con Emma mentre la signorina Centocchio dormirà con Jeckson!".

La mia espressione fù una delle poche viste al mondo" Ma-Ma, Ma Prof. Io stavo con Cleo, non posso dormire con questo ..." e venni interotta da Harold

" Prof. Se lo dice lei!" Esclamò abbassando lo sguardo, aveva qualcosa in mente.

"Ecco ragazzi, vi ho scelto apposta proprio perchè da quello che mi risulta non vi siete simpatici quindi sono sicura che non accadrà niente!" Disse fiera della risposta.

" Si infatti, niente!" Dissi riferendomi a Harold! Non potevo ancora crederci a quello che si era deciso. Io , proprio io? Con quel puttaniere?! Mai!! Già sapevo che sarebbe stata una convivenza da schifo per le prossime 2 settimane!

P.s. A ogni capitolo aggiungo la foto di un personaggio, oggi direi che il personaggio è Harold Jeckson, vedetelo ... (Mi dispiace ma ho preso una foto di Harry Styles perchè non mi veniva in mente nessun'altro con i ricci!) http://24.media.tumblr.com/6cf2c5d301c49a17d545f276329298e2/tumblr_mmytqeWFuJ1rxh4cmo2_250.gif