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Autore: nannie    27/05/2013    3 recensioni
Una canzone e tante cose da chiarire, ma si sa l'amore quando è così tanto e puro sconfigge anche i rancori più duri.
___
mia personale visione della relazione Jelena.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'The star dance are our heartbreaker.'
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Nothing like us.




Mi strofino gli occhi con la mano, sono rossi e gonfi. Il mio riflesso nello specchio mi fa quasi paura.
I lunghi capelli neri sono scomposti, le occhiaie sotto i miei occhioni marroni sfiorano quasi un viola acceso, le borse sotto i miei occhi sono più grandi di quelle di Marc Jacobs.
Mi buttò l’acqua gelata sul volto, cercando di riprendermi, ogni ondata d’acqua sembra uno schiaffo.
Mentre asciugo il viso sento il mio iPhone vibrare.
Esco dal bagno della casa discografica e torno di fronte alla sala registrazione dove Fredo mi ha lasciato.
 Apro la porta ed entro. È quasi tutto spento tranne i macchinari e una piccola luce aldilà del vetro.
Scooter è seduto acconto hai macchinisti, Fredo, in piedi lì accanto, in religioso silenzio mi guarda, mi fa segno di di fare piano e d’avvicinarmi. Lo faccio, il vetro e distante da me solo qualche mixer.
La melodia di un pianoforte, dopo pochi secondi la sua voce.

Lately I’ve been thinking,thinking about what we had
And I know it was hard, it was all that we knew,yeah! 

 

“Anch’io c’ho pensato fin troppo.. era difficile vero ma per me era tutto quello che avevo.” Dico nel silenzio della sala registrazione, la mia voce è appena un sussurro rotto dai singhiozzi. Odio con tutto il cuore ciò che siamo diventati rispetto a ciò che eravamo, odio essermi lasciata con lui. Continuo a chiedermi perché ho deciso di seguire Fredo se quello che faccio mi fa così male.

 
Have you been drinking, to take all the pain away? 
I wish that I could give you what you deserve.


 

Allora erano arrivati anche a lui i rumors? Ricordo bene le mie foto sui giornali e sui siti, la mia faccia campeggiava allegra al centro delle copertine. Era successo un paio di volte, ero andata a due party e avevo provato il detto ‘bere per dimenticare’. Ma non aveva funzionato affogare i dispiaceri nell’alchol, quelli insieme ai ricordi sapevano nuotare, bastardi.
Ho fatto solo quello che hai fatto tu, bere, volevo sentirmi come te almeno per una volta. Mi hai dato tutto, tutto quello di cui avevo bisogno ed è proprio quello che ora mi manca così tanto da farmi mancare il respiro, penso guardandolo oltre il vetro.
Ha il viso stanco, gli occhi tristi e.. lucidi? Lucidi di lacrime, che invece scorrono copiose sul mio viso.


 
[..]There’s nothing like us 
There’s nothing like you and me 
Together through the storm 
There’s nothing like us 
There’s nothing like you and me, Together..

 

“Niente è come noi insieme nella tempesta..” Ripeto le sue parole sentendo male al petto, come se mille coltelli mi trafiggono contemporaneamente. Quella tempesta erano tutti i pettegolezzi, tutte le voci che giravano sulla nostra relazione. Era normale essere tartassati da paparazzi e giornalisti che estrapolano ogni tuo gesto dal contesto e ci montano sopra storie, quando una sola di quelle storie però è vera, proprio quella che tu vorresti meno, ti senti morire. Un flashback m’assale e mi butto le mani in faccia coprendomi il viso.

 ‘Spingo Justin lontano da me. “Quindi è tutto vero?” Urlo. Abbassa lo sguardo avvicinandosi e cercando la mia mano con la sua. “Non mi toccare!” Lo scanso, il solo pensiero che le sue mani abbiano toccato il corpo di un’altra mi fa venire l’orticaria. “Sel.. Selena, ti prego lasciami spiegare.” La sua voce è così fastidiosa che mi tappo le orecchie, non voglio sentire nulla, non voglio sentire di come mi ha tradito.’

 

I gave you everything babe 
Well, everything I had to give 
Girl, why would you push me away? 

Lost in confusion, like an illusion 
You know I’m used to making your day..

 

Fredo con un gesto gentile m’avvicina a se, mi sorregge e mi leva le mani da davanti gli occhi. Indica il vetro col mento mentre mi stringe appena, sa che tutto quello mi fa male ma sa che dobbiamo parlare. Dobbiamo fare quello che ho sempre cercato d’evitare da quella notizia, da quando tutto è diventato una scomoda realtà.
Alzo gli occhi dai miei stivali, Justin canta e la sua voce mi fa tremare come una foglia. Piange, è strano vederlo piangere visto che ero abituata a vederlo sorridere per farmi sorridere.
La canzone finisce e lui fa per uscire dalla porta che ci divide quando le luci si accendono.
Spalanca la porta come nello stesso instante spalanca una voragine nel mio petto. Ogni volta che lo ho davanti il mio cuore corre da lui, si strappa dal petto e si rifugia tra le sue braccia.
È fermi immobile, Fredo seguito da tutti gli altri si alza ed escono dalla sala registrazione. Lui si passa una mano sul volto levando le ultime tracce di acqua salata.
“Mi sento confusa, persa in un’illusione anch’io.” Do voce ai miei pensieri senza rendermene quasi conto.
Continua a fissarmi senza dire nulla. Sto per entrare nel panico e se non esco il prima possibile da qua credo che impazzirò, ma proprio mentre lo mi giro verso la porta vengo tirata indietro e trattenuta.
 Ha il volto sconvolto, scavato dal dolore e dal senso di colpa.
“So che chiederti scusa non serve a niente.” Distolgo lo sguardo dal suo viso e lo punto dietro la sua spalla.
“Stavo male con te in quel momento Justin, ma ora senza te..”
“..sto peggio.” Finisce la mia frase quando un singulto mi assale e mi fa tremare. O è la sua vicinanza a farmi tremare? Non lo so più, so solo che in quell’istante con il dolore diviso a metà capisco che non ho mai amato prima di amare lui.
Quasi non me ne accorgo e mi ritrovo stretta in un abbraccio, il suo abbraccio.
Mi era così mancato.
“Non so più che fare..” sussurra piano al mio orecchio. Terremoto dentro me. “Non mi ero nemmeno reso conto che eri in sala, avrei cantato meglio, avrei cercato di farti capire quello che provo, quello che.. Fanculo Selena non riesco a spiegarmi. Non so più spiegarmi nulla, l’unica cosa è che ti amo. Davvero, cazzo se ti amo. Tanto, troppo. Da stare male ora che non ti ho più.”
Faccio per muovermi in tutta quella valanga di parole per guardarlo in faccia ma lui mi guarda allarmato. “Ti prego non andare, lasciami parlare.”
Sento la sua voce che trema a qualche millimetro da me, non scapperei nemmeno per tutto l’oro del mondo. “Non vado da nessuna parte, non più. Sono stanca di scappare da te, Justin è difficile per me ora dire quello che sto per dire, odio il gioco di parole, ma davvero non ce la faccio più.”
Si distanzia appena da me continuando però a tenermi tra le sue braccia. Mi guarda dritto negli occhi e nell’esatto istante in cui lo fa sento che tutto il rancore, il dolore e la rabbia svanire.
“Lo ammetto, mi mancano davvero com’erano le cose prima ma ammetto anche che stavo iniziando ad accettare che le cose fossero cambiate perché mi sembrava così assurdo non riuscire a vivere senza te quando prima di te vivevo, ora però capisco. Capisco che niente è come te. Davvero, niente è come noi e ora credo di sapere che possiamo davvero superare tutte le tempeste, anche l’uragano Catrina, ma noi ce la faremmo.” Smetto di parlare con il fiato corto e il cuore che martella nel petto, ho preso tutte le decisioni senza pensarci affidandomi solo alle emozioni strane che mi vorticano dentro e ai suoi occhi che mi fissano.
Sorride, un sorriso stanco di chi ha aspettato tanto per sorridere in quel modo.
Mi passa una mano sulla schiena accarezzandomi i capelli ancora scompigliati, continua a sorridere.
 “Questo vuol dire che ricominciamo da noi?”
“No”
un’ombra di delusione sfiora il suo viso e mi affretto a continuare. “Ricominciamo dal nulla, senza errori, senza niente.”
Sorride, ancora, nuovamente e mi sento bene. Sento che forse anche se sto tornando sui miei passi non sto facendo un errore.
“Però smettila di sorridere Justin, ok? Perché quando lo fai non capisco più un cazzo.”
E alle mie parole ridendo mi attira a se baciandomi, mi erano mancati così terribilmente i suoi baci.
Ed in quest’istante non c’è nulla di più perfetto.   


 

There’s nothing like us,
 there’s nothing like you and me, together through the storm..



____________



 

Allora, questa è una mia personale visione della relazione Jelena. È puramente inventata e sì sono di parte perché io li amo insieme e mi mancano, quindi sì shippo Jelena ahahah 
comunque, non è nulla di che, è ispirata alla canzone da cui prende il titolo (capitan ovvio lol) ed è dal punto di vista di Selena. 
Fatemi sapere quello che pensate, qualsiasi parere è ben accetto. 
Non ho altro d'aggiungere se non ciaooo c:

Besos, nannie.

   
 
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