I'm the Doctor



David, si guarda allo specchio.
Passa lentamente il palmo della mano sulla guancia, sentendola ruvida...la consistenza di una barba di due giorni.
Sciacqua la lama sotto l'acqua corrente.
Preme due volte l'angolo dell'anta alla sua sinistra...allunga la mano prendendo la schiuma...
Si guarda di nuovo allo specchio, tirandosi la pelle del viso con le dita, aprendo leggermente la bocca.
Scopre di essere invecchiato...è quasi impercepibile ma lui lo nota.
Delle piccole rughe contornano i suoi occhi...
42 anni...
Fa un leggero sorriso, poi sospira.
Posa la schiuma sulla sua pelle, ha un buon odore...di menta.
Poi incomincia a passarsi la lama lungo le guance e il mento.
Lentamente.
Sempre guardandosi.
Il suo volto cambia.

Prende il gel. Si passa le mani tra i capelli...folti...castani. Arruffati.
Fa tutto con gesti delicati, attenti...
E' impercettibile. Il cambiamento.
Gli occhi, le pupille si dilatano...gli occhi si trasformano. Paiono più scuri...molto più profondi.
Si alza.
Infila la giacca blu...

Fissa l'immagine riflessa nello specchio.
Ride divertito.

Non è più lui ora...
adesso è...incredibile, fantastico...impossibile.
Un sogno...che scomparirà di lì a poco...ma che lascerà come tutti i più bei sogni una speranza.
Una certezza.
Un ispirazione.
Una promessa.
Credere nell'impossibile per creare l'improbabile.

Deglutisce.
Si schiarisce la voce con pochi colpi di tosse.
-I'm the doctor-