Primo Capitolo: Fuga….


“Mi dispiace Chad… ma io non ti amo…”…
La guardo scioccato e incredulo…
Non ci credo… non ci posso credere….
“Ma…Tay…”.
Provo a parlare, ma la voce mi si blocca nella gola… perché se provassi a parlare la voce verrebbe accompagnata dalle lacrime, e non voglio farmi vedere piangere da lei…
Lei mi precede e le lacrime le rigano il volto…
“Non rendere le cose più difficili, ti prego…. È già troppo difficile… pensavo di amarti invece, mi sbagliavo…. Non volevo farti soffrire… mi dispiace, ma non siamo fatti per stare insieme…”.
Mi prende una mano e me la stringe forte, mi sorride e mi sussurra:
“Spero che tu capisca… e spero di poter rimanere tua amic…”.
La interrompo scacciandola lontana da me con uno spintone…
La guardo con occhi di disprezzo e mi volto verso casa con passo deciso, svelto… ma non corro…
Mi sento afferrare per un braccio e mi volto mi ritrovo davanti il mio gruppo: Sharpay, Troy che mi tiene per un braccio, Ryan, vicino a Gabriella che tiene tra le braccia il motivo di tutta la mia sofferenza… Taylor…
Mi guardano con un misto di rabbia e di dubbio…
Troy è il primo a parlare:
“Chad, ma che ti è preso, trattare in quel modo Taylor?… sta piangendo, lei è stata sincera con te… perché te la prendi tanto?”.
Mi domanda e io gli rivolgo uno sguardo incredulo…
“Cos…? Cosa stai dicendo Troy? Io non ho fatto proprio nulla!”.
“Oh, si invece… guardala come soffre…”.
Mi indica Taylor che piange stretta tra le braccia di una dispiaciuta Gabriella, che però non appena incontra il mio sguardo divento pieno di rabbia e di disprezzo verso di me…
“Se non ve ne foste accorti, quello che sta soffrendo sono io!!!!! Perché al contrario di Taylor sono io quello che è stato appena lasciato!!!!!!!”.
Dico esplodendo e liberandomi dalla stretta di Troy con uno strattone…
“Chad…calmati…”.
“Calmarmi?!? Calmarmi?!? Spero che tu stia scherzando!!!”.
Dico alzando sempre di più la voce…
La ferita del cuore si allarga, è un attimo, un dolore atroce al petto e le lacrime non si trattengono più…ne scende una solo una a rappresentare tutto il mio dolore, tutta la mia sofferenza….tutta la mia delusione…
“Chad…scusami…ma adesso…”.
Non permetto a Sharpay di terminare la frase che mi volto e a passo deciso mi dirigo su per il viale che va a casa…
“Chad!!!!! Aspetta!”.
Mi volto e vedo Troy che mi guarda e mi supplica con lo sguardo perdono… perchè ha capito che io in quel momento avevo bisogno di mio fratello…. Di lui…
Ma adesso che gli occhi bruciano, che le labbra premono per uscire, che il dolore al petto si fa più grande, sento solo delusione, di lui… di Gabriella… di Taylor… ma anche degli altri che non anno cercato di capirmi…
Dalle mie labbra poche parole escono…
“Mi avete deluso… tutti… ora provo solo profondo rancore… anche io ho un cuore, sapete?”.
Dico voltandomi, poi mi ricordo di una cosa e mi rivolgo a Troy:
“È vero Troy… i fratelli litigano….ma adesso è diverso…”.
Così dicendo apro la porta e la sbatto violentemente chiudendola…
I miei non ci sono e nemmeno mia sorella…
Vado in cucina lentamente… mi appoggio su uno sgabello e mi lascio andare…
Le lacrime scendono copiose  agli occhi… il cuore esplode e mi ritrovo a cercare di raccoglierne i frantumi… ma ogni volta che ne prendo uno da terra, mi ferisco le mani e vedo solo sangue cadere da esse…
La mia forza interiore si sta annientando, il mio dolore continua a crescere….
Alzo un braccio e colpisco il tavolino con un pugno che mi fa male alla mano, che me la ferisce… ma il dolore non è nulla in confronto a quello che provo dentro: delusione, una profonda sensazione di vuoto e delusione…
Vuoto, mi sento vuoto….

Poco dopo…

Sono steso sul letto continuo a piangere, ma la faccia è rilassata, gli occhi aperti, sul mio volto non c’è espressione, nessun singhiozzo mi percuote il petto, semplicemente le lacrime mi rigano senza sosta il volto…
Mi alzo e mi asciugo le lacrime…
Mi avvicino alla scrivania lentamente…
Mi siedo e prendo in mano il libro di chimica…
Domani ho compito…
Appena sollevo il quaderno un foglio si accascia sul pavimento…
Mi chino lo raccolgo e leggo.
È il foglio dell’iscrizione ad una prestigiosa scuola di New York, di basket…
C’è un ritrovo…. L’alloggio te lo danno loro… finirò i miei cinque anni lì…
New York,… dovrò trasferirmi lì…
Non volevo iscrivermi, perché era troppo lontana, non volevo lasciare i miei amici… già, i miei amici…
Le iscrizioni sono aperte fino a Febbraio, siamo a Gennaio, quindi… perché no?

Dopo un mese…

Le valigie sono fatte… oggi è il mio ultimo giorno alla East High School…
Oggi pomeriggio parto…
Nessuno sa della mia partenza, a parte i miei genitori ovviamente…
Entro e attraverso velocemente il corridoio, come ogni giorno dalla famosa litigata…
Non gli rivolgo più la parola, a nessuno… a parte i miei amici della squadra…
Incontro lo sguardo di Troy… si avvicina e fa per dire qualche cosa, ma lo interrompo sbattendo violentemente l’armadietto…
Mi volto e sbatto contro qualcuno: Taylor…
Mi guarda con uno sguardo strano… poi gli occhi le diventano lucidi e apre le labbra per parlare, ma interrompo anche lei sorpassandola velocemente, e mentre lo faccio il cuore si apre dal dolore…sento una pugnalata…
Entro in classe e vedo Sharpay, Ryan e Gabriella che chiacchierano amorevolmente, ma appena mi vedono mi fissano con sguardi dispiaciuti…
Sharpay si fa vicina, mentre mi siedo… mi appoggia la sua mano sulla mia…
Ma io la scanso senza guardarla nemmeno…
Prendo il modulo che mi ha dato mia madre e lo porgo alla Darbus che è appena entrata in classe…
Tutti gli alunni si siedono e gli occhi sono puntati sulla professoressa che legge silenziosamente…
Solleva lo sguardo dispiaciuta e mi sorride:
“Allora oggi pomeriggio parti… durante la pausa pranzo lo farai firmare dal preside e potrai andare… è stato un piacere conoscerti Danforth…fa buon viaggio…”.
Mi dice abbracciandomi calorosamente..
Rimango scioccato.. ma sorrido e contraccambio… in fondo mi mancherà quella prof un po’ pazza!
Un mormorio di stupore si è sparso per tutta la classe…. Mi volto e vedo Sharpay, Troy, Ryan, Gabriella e Taylor che mi guardano allucinati…insieme ad altri studenti…
Mi siedo e attendo la fine delle lezioni…
Troy si volta e vedo che ha gi occhi lucidi… con uno sguardo un po’ arrabbiato mi domanda:
“No…. Ma perché?”.
Io non voglio rispondergli… ma se continua a fissarmi così credo che cederò…
Si alzo di scatto facendo sobbalzare tutta la clsse mi afferra per la maglia e mi costringe ad alzarmi…
“PERCHÉ????”.
Mi domanda mentre una lacrima gli riga il volto…
La campanella suona, ma nessuno si muove dalla classe…
“Perché è così che ho deciso… ed ora se non ti dispiace io dovrei andare dal preside a farmi firmare il permesso…”.
Dico sciogliendomi dalla stretta e dirigendomi fuori dalla classe…appena in tempo per fermare la lacrima che mi è scesa dagli occhi…
“Chad!!! Aspetta!!!!Dimmi il perché!!!”.
Sento la voce di Taylor…
Mi volto e la guardo negli occhi…
“Io sono un codardo…e per questo voglio fuggire dalla sofferenza…”.
Dico voltandomi e entrando dopo aver bussato in presidenza….


Continua….

Ragazze, mi dovete perdonare…. Ho cancellato la mia storia:
“Nuovi arrivi…”.
Ho avuto dei problemi, e poi non è un bel periodo…
È molto triste questa ficcy, ma è solo lìinizio…
Spero che mi seguirete…
Ciao un bacio a tutte:
Armony_93