Fairy Tail, 'Dove sei stato per tutto questo tempo?!' di _Kazuha_Takumi

Per chi non mi conosce, mi presento di nuovo: Konnichiwa! Io sono Kazuha Takumi, scriitrice di FanFiction per coloro che vogliono leggere finali alternativi di anime/manga!!! Allora, AVETE MAI DESIDERATO CHE LUCY E NATSU SI DICESSERO "TI AMO"!? Beh, mi dispiace, ma allora rimarrete delusi due volte nel leggere questa One Shot... ^^" Ma l'ho scritta alle 11 di notte, quindi siate clementi! xD Ok, ora vi lascio alla storia! Buona lettura!!! :D

Dove sei stato per tutto questo tempo?!

Erano già passati cinque lunghi anni dall’ultima volta che avevo visto Natsu. Ormai, non ricordavo più nemmeno com’era il suo volto. Ma le emozioni che aveva fatto nascere nel mio cuore erano ancora vive in me. E la passione travolgente di farlo diventare mio aumentava di giorno in giorno. Non sopportavo più di star lontano da lui e da Fairy Tail, e non sopportavo nemmeno quella nuova città, dove non esisteva la magia. Ero completamente sola, e lavoravo fino allo sfinimento per riportarmi a casa quei quattro spicci per permettermi di mangiare. E perché ero finita lì, in quella città che odiavo tanto? Beh, perché quello stupido incosciente di Natsu non voleva che restassi coinvolta nella battaglia contro uno dei mostri più potenti che siano mai esistiti. Ed è solo a causa sua, che mi aveva costretta con l’inganno ad attraversare un portale che conduceva in un’altra dimensione, se io ero giunta fin lì. E ancora non mi era venuto a riprendere. Non sapevo nemmeno se era vivo, o se si era fidanzato con Lisanna, o se mi stava ancora cercando, ma l’unica cosa che desideravo con tutti il mio cuore era rivederlo, anche per dirgli solamente addio. Ma il destino, a quanto pare, non mi era amico. Continuavo a lavare piatti nel Maid Cafè di un vecchio signore pervertito a cui piaceva soltanto vedere le mutande delle sue dipendenti, e mi lamentavo ogni giorno di più delle troppe attenzioni che il mio seno riceveva dai clienti. Ebbene, era un giorno come tutti gli altri quando mi giunse all’orecchio la notizia che cambiò la mia vita per sempre. A quanto pare, nel centro cittadino era apparso un ragazzo sputa fuoco assieme ad un gatto blu volante, che urlava ad alta voce parole incomprensibili alla gente di questo mondo. Era sicuramente lui… Natsu era finalmente venuto a prendermi. Allora, non si era dimenticato di me... In tutti quegli anni passati a piangere nel mio lurido letto, lui mi stava veramente cercando... E ancora non si era arreso, nonostante cinque anni di tentativi andati male... … … … Ah… Ahahah… AHAHAH!!! Che stupida che ero stata nel solo pensare che si fosse dimenticato di me! In fondo, prima di sparire inghiottita dal portale lui mi aveva detto che mi avrebbe cercato per sempre, anche a costo di morire! E io non avevo creduto alle sue parole! Volevo sparire solo per il fatto di aver dubitato di lui! Mi tolsi i guanti consumati e corsi immediatamente via da quella prigione..! Non avevo nulla in testa, oltre all’immagine sfocata di Natsu che sfoggiava uno dei suoi sorrisi mentre diceva: “Eccoti qua, Lucy!”! E tutti i sentimenti che in quegli anni avevo congelato esplosero insieme in un secondo..! Iniziai a ridere come una cretina mentre lacrime amare solcavano il mio viso, senza smettere di correre… La felicità, la gioia, la serenità, l’allegria che avevo perso quando lui mi aveva abbandonato tornarono al suo ritorno, e vedere la sua figura da lontano mi faceva dimenticare tutte le sofferenze passati in quei lunghi cinque anni… Urlai con la voce strozzata dai continui singhiozzi il suo nome e lo vidi voltarsi verso di me… Natsu… Il suo sguardo era indescrivibile, come il mio. Il suo viso mi ridiede la vita che avevo perso e, dal suo sguardo, intuii che anch’io gli avevo ridato la sua... Lui sussurrò dolcemente il mio nome e iniziò a piangere. Era la prima volta che lo vedevo in quelle condizioni… Iniziai a piangere anch’io, e cominciai ad urlargli cose tipo “Perché non sei arrivato prima?!” o “Ma che cavolo hai fatto in tutti questi anni?!”, ma lui riuscì a zittirmi posando le sue dolci labbra sulle mie. Mi persi completamente nei miei stessi pensieri, e l’ultima cosa che riuscì a sentire prima di perdere i sensi fu:

“Eccoti qua, Lucy.”

Scusate del finale, ma l'autrice ha i suoi momenti di "breve blocchi" in cui non sa cosa scrivere... ^^" Beh.. Se c'è qualcuno che è arrivato fino alla fine della One Shot, lo ringrazio per aver letto tutta la storia! ^^ Ah! E lo invito pure a lasciarmi un commentino qua sotto!!! Arrivederci e alla prossima!!! Saluti,
Kazuha Takumi <3