Videogiochi > Mass Effect
Segui la storia  |       
Autore: Nymeria90    02/06/2013    3 recensioni
Nel 2183 un nave non identificata attacca e distrugge la Normady SR1. Il comandante Shepard, eroe della Cittadella, muore nello scontro e il suo corpo si perde nello spazio. I superstiti della Normady, dopo aver sepolto una bara vuota, voltano pagina e cercano di ricostruirsi una vita, ma due anni dopo Alexander Shepard ritorna dal mondo dei morti. La sua missione: salvare la galassia, un'altra volta. Ma scoprirà ben presto che il prezzo da pagare è la sua anima, un prezzo che forse è troppo alto, persino per lui.
Genere: Avventura, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Comandante Shepard Uomo, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Alexander Andrej Shepard'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Normandy SR1, 2183
 
Porta tutti alle navette di emergenza.- ordinò Shepard lanciandole l’estintore.
Ashley lo prese al volo – Joker è ancora in cabina di pilotaggio, non vuole andarsene!- si voltò lanciandogli un’occhiata risoluta attraverso la visiera del casco – E anch’io non me ne vado.-
- Tu guida l’equipaggio alle navette di evacuazione. Penso io a Joker.- Shepard aveva pronunciato quelle parole senza nemmeno voltarsi, aggrappato alla paratia della nave per evitare di essere sbalzato a terra dai tremori delle esplosioni.
- Shepard!-
A quel punto si era voltato, l’espressione celata dal casco, ma Ashley poteva immaginare le sue labbra piegate in un beffardo sorriso di sfida, quasi a dirle: io posso farlo.
- Ashley va’!- s’infilò nello squarcio della parete che l’avrebbe condotto al corridoio della mensa e poi su fino alla cabina di pilotaggio – Subito!-
Per tutta la vita Ashley Williams era stata un soldato prima che un essere umano e la prima regola che un soldato impara è che gli ordini non si discutono.
Per la prima volta ebbe la tentazione di infrangere quella prima, sacra regola.
Ma non lo fece. Perché si fidava di lui, perché sapeva che se la sarebbe cavata anche quella volta, come sempre, perché Alexander Shepard non poteva morire così, senza avere la possibilità di combattere.
- Sissignore! – scandì, obbediente come ogni bravo soldato..
Lui si spinse attraverso lo squarcio e Ashley tremò, non più soldato, di nuovo donna – Fa’ attenzione …- sussurrò.
Avrebbe sfidato la morte per l’ennesima volta, perché ne era attratto come la falena dalla fiamma; e forse, in cuor suo, sperava che la morte si dimostrasse finalmente più abile di lui.
Ashley si trovava a combattere una battaglia impari: tra lei e la sfida della morte, Shepard avrebbe sempre scelto la seconda. E così lo lasciò andare, inghiottito da quella nave fiera e testarda come il suo comandante.
Ashley ritornò ad essere un soldato, chiamò gli ultimi membri dell’equipaggio che erano rimasti indietro, li spinse nella capsula di salvataggio, si voltò per aiutare l’ultima, Monica, l’ingegnere dai capelli rasati e gli occhi grandi, ma un’esplosione la travolse e quando finalmente il suo corpo straziato ricadde in terra non c’era più vita nei suoi occhi scuri.
Ashley serrò la mascella e salì sulla capsula - Via!- urlò, premendo il pulsante per l’espulsione e lo spazio li inghiottì.
Una mano con tre dita le afferrò il braccio, costringendola a voltarsi; malgrado la maschera che le copriva perennemente il viso Tali’Zorah nar Rayya era per lei un libro aperto. E anche ora, dietro il vetro oscurato del casco, riusciva a percepire la paura e l’angoscia che pervadevano la giovane Quarian.
– Shepard dov’è?-
- Joker è rimasto nella cabina di pilotaggio.- spiegò con voce incolore, felice che il casco la celasse alla vista dei suoi compagni – È andato a prenderlo.-
- Bosh’tet.- esclamò la Quarian lasciandola andare – Come può Joker non accorgersi che la Normandy è perduta?-
Fu Liara a rispondere, i grandi occhi umidi di lacrime – La Normandy è tutta la sua vita …- una condizione che condividevano tutti. La Normandy era diventata la loro casa e stava bruciando.
Ashley si slacciò il casco, sfilandolo con un gesto secco … si sentiva soffocare in quello stupido secchio.
L’altoparlante della capsula sfrigolò e la voce di Joker li avvolse.
- Posso ancora salvarla, comandante.-
- La Normandy è perduta!- lo sentirono ribattere, marziale, come sempre, ma dietro la patina del rigore trasudava un dolore che nessuno, nemmeno Joker, poteva ignorare – Affondare con la nave non cambierà le cose.-
Dopo un breve silenzio l’irriverente pilota sospirò – Sì d’accordo, aiutami a rialzarmi, … MERDA!- tutti nella navetta s’irrigidirono – Stanno tornando per un altro attacco.-
Il casco le sfuggì di mano, rimbalzando con un tonfo sordo sul pavimento della navetta.
Gli altoparlanti sfrigolarono mentre l’orribile rumore di lamiere contorte riempiva la capsula silenziosa.
Attraverso i gemiti della nave morente udirono la voce indistinta di Joker, poi un’esplosione – Shepard!-
Infine il silenzio.
La capsula tremò mentre l’onda d’urto dell’esplosione li investiva, Garrus fece vagare lo sguardo su di loro, smarrito – Era … era la Normandy?-
Ashley si alzò di scatto, strappò l’auricolare dal casco e lo premette contro l’orecchio – Comandante! – chiamò nel silenzio assordante che la circondava – Shepard rispondi …-
Un respiro rotto, affannato, ruppe il silenzio, un roco ansimo che fece accapponare loro la pelle … e le scaglie.
- Shepard?-
- Sono qui Ash …- giungeva lontana e soffocata la sua voce, quasi persa nell’infinito che li circondava.
Ashley si lasciò sfuggire un lungo, tremulo sospiro – Cos’è successo, Shepard?-
Un rantolo breve, contratto – Joker è … è salvo … io … l’aria sta per finire. La tuta è danneggiata.-
Ashley barcollò – Dove sei, Shepard?-
Liara la guardava con occhi spalancati, le mani strette sulle protezioni del sedile, un altro rantolo soffocato riempì la cabina – Nello spazio …- non c’era paura nella voce di Shepard, non c’era mai stata.
Ashley si girò di scatto picchiando contro le pareti della navicella – Dobbiamo tornare indietro, dobbiamo andare a prenderlo!- urlò a tutti e a nessuno.
Le capsule di salvataggio non avevano pilota, non avevano comandi, rimanevano in orbita finché qualcuno non giungeva a salvarli.
Non potevano tornare indietro.
Nessuno ebbe il coraggio di dirlo.
- Ash …-
La donna si fermò, il petto scosso dall’affanno, i pugni ancora premuti sulla paratie – Sono qui …-
- Parlami Ashley … non voglio … non voglio morire da solo …-
Ashley serrò le palpebre mentre le lacrime cominciavano a bagnarle il viso
– Non dire così Shepard, non farlo … tu non morirai … tu non puoi morire …-
Una risata ansimante riempì la cabina – Ti sbagli: io posso fare tutto, ricordi? Buona fortuna, ragazzi.- la sua voce era sempre più debole, quasi delirante -È stato un onore.-
- Alex, no! – Ashley si lasciò scivolare lungo la paratia – Tu non puoi morire!-
Lo sentì sorridere mentre precipitava verso la morte – Ash …-
Un ultimo rantolo di straziante agonia poi più nulla.
Ashley scattò in piedi – Shepard!- urlò con quanto fiato aveva in corpo, picchiò i pugni sulle paratie fino a farli sanguinare – Dobbiamo tornare indietro, dobbiamo …-
Qualcuno la afferrò da dietro, allontanandola dalla parete striata di sangue, tentò di divincolarsi ma il suo carceriere era troppo forte e lei troppo debole.
- Dobbiamo tornare a prenderlo …- gemette.
Attraverso gli occhi velati di lacrime vide Liara singhiozzare piano mentre Tali le accarezzava la testa, pietrificata nel suo sedile.
- È morto, capo. - mormorò Wrex contro il suo orecchio, fu solo allora che capì che era lui a tenerla ferma, le tozze braccia strette sul suo petto; attraverso la corazza poteva sentire i cuori del Krogan battere forte, troppo forte persino per uno della sua razza.
I suoi occhi si posarono su Garrus che sedeva immobile di fronte a lei, i loro sguardi si incrociarono … Ashley si era sempre chiesta se i Turian potessero piangere, ora aveva la risposta.
- Shepard è morto.-
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Mass Effect / Vai alla pagina dell'autore: Nymeria90