Devo aiutare Ally.

La manager delle Stray Kitties l'ha ingannata e non vuole annullarle il contratto.

Devo ammettere che è sexy vestita da gattina..no aspetta cosa?

L'ho detto davvero?

Austin ricordati che la gattina non è più tua,anzi è esposta al mondo ora,proprio come te,pronta a cadere nella rete di qualcun altro.

Oh,ora la sto paragonando a un pesce fantastico.

La verità è che...sono contento che stia costruendo la sua carriera...no di più!

Sono entusiasta!

Non c'è nessuno che se lo meriti più di lei.

Ha lavorato tanto per me e per farmi diventare quello che sono adesso.

Tuttora stiamo vivendo il momento più bello delle nostre vite.

Le nostre carriere,si finalmente posso dire le “nostre” carriere hanno preso il volo.

Bè la mia è un po' più avanti della sua,ma anche diventasse più famosa di me non me ne importerebbe nulla,anzi.

Se solo Jimmy potesse firmare un contratto anche a Ally!

Staremmo insieme..potremmo collaborare insieme,fare duetti insieme!

Non voglio che nascono rivalità tra di noi a causa del nostro lavoro anche se ci ami..vogliamo troppo bene tanto che mi sembra impossibile,ma mai dire mai.

A volte ho paura.

Paura di perderla.

Paura che un giorno varchi la porta del Sonic Boom e non la riveda più.

Ma no cosa vado a pensare...Ally non è il tipo.

Lo so cosa vi state chiedendo.

E Kira?

Non mi importa di lei,non credo che avrà dei risentimenti se Ally entra nella casa discografica del padre.

La nostra rottura è stata pacifica,Jimmy non ce l'ha con me e non è quel tipo di ragazza vendicativa per fortuna.

Almeno credo.

Non è neanche il momento di pensarci.

Concentriamoci su Ally,la mia Ally ora.

Devo fare in modo di distrarre le Stray Kitties così Ally potrà cantare una canzone da sola per mostrare a tutti quanto è talentuosa,bella e...ovviamente io la accompagnerò sul palco.

Sembra passato un secolo da quando aveva distrutto l'Hellen Show a causa della sua paura da palcoscenico,e ora eccola lassù intimorita da niente.

Sono così fiero di lei.

Come lo è una madre di un figlio,una sorella di un fratello,un marito di una moglie..

Eccola lì che impugna il microfono,espressione sicura di sé,neppure un briciolo di tensione in volto,pronta a deliziare il pubblico con la sua voce soave.

Ha scelto di cantare You Can Come To Me.

Amo questa canzone perchè...è quella del nostro primo bacio.

Non ce ne sono stati più dopo quello,ma questo non vuol dire che non accadrà di nuovo.

Non so cosa darei per provare ancora una volta il sapore di fragola delle sue labbra sulle mie.

Come ultimo desiderio non sarebbe male.

La nostra in fondo è solo una pausa no?

Non appena saremo pronti,torneremo insieme,vedrete.

Mi lancia uno sguardo per farmi capire che è pronta a cantare,facendomi sciogliere,così inizio a strimpellare.

La dolce melodia risuona attraverso tutta la sala e anche la sua voce.

In un certo senso sono stato io a spingerla a cantare You Can Come To Me perchè speravo che risvegliasse in lei quei sentimenti che in me non sono mai andati via.

E' brava ad andare oltre o almeno ha imparato a farlo,ma io no. Non ce la faccio,non ci riesco.

Quando mi addormento tutto quello che riesco a immaginare sono i momenti che abbiamo passato insieme quando eravamo una coppia,e sono veramente pochi.

E continuano a ripetersi incessantemente nella mia mente.

Ogni volta che mi ricordo che mi ricordo che è solo mia “amica”,seppur la mia migliore amica,e che è così che devo chiamarla,anzichè qualcosa di più,brividi mi scendono lungo la schiena.

Anything you'll need that's what I'll be...

You can come to me.

Mentre canta questi versi si gira diretta a guardarmi,io le sorrido mentre coriandoli iniziano a scendere dal cielo riempiendo i miei,i suoi e i capelli di chiunque altro in sala.

Uno scroscio di applausi copre il suo tenero esultare,saltellando.

Sembra una bambina ogni volta che sorride. La bambina che non l'ha mai lasciata e che non lo farà mai.

Certe volte vorrei essere spensierato come lo è lei in questo momento.

Vorrei avvicinarmi a baciarla senza aver paura di nulla ma so di non poterlo fare.

Sono ancora nella friendzone.

Quello sguardo era il suo modo di farmi capire che lei ci sarebbe sempre stata per me,fidanzati o no.

Ed è così che deve essere.

Non so se la cosa mi va a genio totalmente,c'è sempre una parte di me che la rivorrebbe indietro,tutta per me,fuori dalla vita di qualcun altro che potrebbe farla sua.

Non è più la Ally timida e insicura di un tempo.

Le piace flirtare ora.

Non ci riesce benissimo come me,ma comunque è un progresso.

Mi prende per mano e insieme andiamo dietro le quinte.

Il tepore che provo stringendola è sempre bello,sa di casa.

“Sei stata fantastica.” le dico e la stringo a me in un abbraccio.

“Grazie! Ma non ce l'avrei mai fatta senza di te!”

“Pff...bazzecole. Sono io quello che non può farcela senza di te.” rispondo perdendomi nei suoi occhi color cioccolato.

Non riesco a non fissarla,ma per una volta sembra che nemmeno Ally riesca a staccarmi gli occhi di dosso.

Che ci posso fare? Mia madre mi ha fatto carino!

E' il tuo momento Austin. Penso.

Non servono parole ora..solo un semplice gesto per riprendertela.

Inizio ad avvicinarmi alle sue labbra e lei fa lo stesso finchè..

“Ally,Austin!” sento Trish e Dez gridare.

Ci stacchiamo immediatamente e Ally arrossisce imbarazzata.

“Hey” mormora.

“Abbiamo interrotto qualcosa?” chiede Dez metà eccitato,metà non so ben dire come.

“No. Tranquilli!” rispondiamo all'unisono.

“Vieni di là Ally,devi goderti lo spettacolo. Ho umiliato la manager!” dice Trish.

“Grande!” l'abbraccia Ally.

Le due amiche camminano insieme lasciando me e Dez soli. Ally si volta a guardarmi e io lancio un grosso sospiro,impietrito per il fallimento del bacio riparatore.

Almeno so che non sono l'unico a pensarla ancora in quel modo.