03/06/2013
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Primo giorno di
scuola,dopo le vacanze...
Era un giorno di sole. Era il primo giorno di scuola dopo le vacanze.Vanessa si preparò presto,si mise una maglietta a maniche corte grigia un paio di jeans,e le hall star grigie; e uscì di casa con le cuffiette,stava camminando verso la fermata del bus che doveva prendere per raggiungere scuola.
Arrivata davanti alla stazione di Euclide si fermò per aspettare le sue amiche che venivano con il treno, si guardò in torno e vide un ragazzo alla guida di una macchinetta nera con i vetri scuri...Non gli diede molta importanza forse perchè non riusciva a vederlo bene...Vide le sue amiche:Alessia,Giuli,Giorgia uscire dalla stazione ; e le abbracciò.
Insieme cominciarono a camminare verso il cancello del liceo classico Mameli,pensando che l'anno prossimo avrebbe avuto la maturità,era terrorizzata all'idea.
Una volta davanti al cancello si misero sedute sul solito muretto, e cominciarono a raccontare tutto quello che avevano fatto nei tre lunghi mesi durante i quali non si erano viste.
Erano contente di tornare a scuola solo per rivedersi, perchè il resto non era per niente bello:compiti,verifiche,interrogazzioni...Insomma lo stress che la scuola procura a tutti.
Iniziò Giulia disse che tutti e tre i mesi di vacanza era stata in un paesino di montagna dove abitava la nonna,lì aveva conosciuto Gabriele,il quale aveva sorpreso,un giorno prima della fine dell'estate,con un'altra e così l'aveva lasciato.
Poi parlò Giorgia raccontò la sua vacanza non molto movimentata era stata in un campeggio ed era uscita con ragazzi più grandi,una sera in discoteca aveva conosciuto Luca un ragazzo di 19 anni che purtroppo la vedeva solo come un'amica.
Alessia invece era stata in Calabria ma nessuna novità,perchè prima di partire aveva conosciuto Gabriele un ragazzo lunatico ma irresistibile così lo descriveva lei.
Vanessa si era lasciata per ultima poichè doveva raccontare anche del ragazzo che aveva visto nella macchinetta e a primo inpatto non le sembrava così importante,ma chissà perchè non riusciva a smettere di pensarci.
Cominciò dicendo che durante le vacanze era stata a Terracina dove aveva conosciuto Emanuele c'era stata insieme un mesetto e poi l'aveva lasciato perchè si era stufata.
Poi però arrivò il pezzo forte; raccontò del ragazzo misterioso che con un solo sguardo era riuscito a primeggiare nella sua testa.
Erano le 8 in punto, così puntualmente suonò la campanella e entrarono.
Arrivate in classe notarono qualcosa di diverso,si guardavano intorno senza riuscire a capirlo;finchè non entrò in classe Ludovico dicendo:"Che bello ci hanno ridipinto l'aula!" E finalmente loro capirono cosa c'era di diverso il colore delle pareti, prima era completamente sporco e scritto,ora era pulito di un giallo intenso , la loro classe era finalmente bella e luminosa.