Prologo
Ho sedici anni, i miei… mio padre è severo con me e mia madre, beh lei come posso dire se ne è andata via. Frequento una scuola di moda, qui ho molte amiche e amici gay, ma i miei best sono Charlie e Matthew.
Domani mattina finalmente parto! Farò la gita di fine anno a Londra. Sarà bellissima! Attraverserò l’oceano per la prima volta. Papà mi ha permesso di andarci solamente perché quest’anno mi sono comportata bene e ho portato a casa dei buoni voti. Naturalmente i miei fratelli sono un po’ invidiosi, ma è normale, inoltre sono rimasta l’unica femmina in casa, posso permettermi dei privilegi in più.
Eh si sono l’unica femmina in casa, ho una sorella maggiore al college ed è molto distante da noi, ma è meglio così; proprio non la sopporto! Tutti infatti dicono e pensano che lei sia migliore di me, certamente di bellezza hanno ragione. Lei è bionda e liscia, occhi azzurri, non troppo alta e secca come un chiodo, non che io non lo sia… i miei capelli però sono color miele e ondulati; forse l’unica cosa che amo di me sono i miei occhi! Ho anche due fratellini, Julian di dodici anni e Jake di cinque. Loro due sono due gocce identiche. Tutti e due vivaci e belli come il sole. Solo io sono brutta nella mia famiglia, il cigno nero, così mi ritengo.
Per fortuna ci sono i miei migliori amici a tirarmi su di morale tutte le volte. Loro sono due punti fermi nella mia vita in confusione. Charlie, la ragazza sgualdrina e Matthew il ragazzo modello. Noi tre siamo sempre stati popolari in tutta la scuola.
E finalmente sarei partita per Londra per un mese con loro. Penso veramente che ci scateneremo. La valigia è pronta, domani mattina partiamo alle 10.00 e alle 9.00 dobbiamo essere in aeroporto.
Ciao ciao New York e buongiorno LONDRA.