Videogiochi > Final Fantasy VIII
Ricorda la storia  |       
Autore: Kuchiki Jeanne    04/06/2013    0 recensioni
Rinoa pasticcia con gli orologi, Squall fa pause caffè, quattro piccoli numeri hanno semplici messaggi, e l'autrice non scrive cose sensate.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rinoa Heartilly, Squall Leonheart
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Disclaimer: Final Fantasy VIII e i suoi personaggi sono proprietà Square-Enix, e vengono qui utilizzati senza scopo di lucro: nessuna violazione del copyright è pertanto da ritenersi intesa.

TIME TELLING
scritta da Kuchiki_Jeanne, tradotta da Alessia Heartilly
I

"Capisco. Peccato, allora," dice Rinoa al cellulare, che tiene al momento tra l'orecchio e la spalla destra. Posa un piccolo cacciavite azzurro sul tavolino pieghevole, e rimette una manciata di viti nel secchio accanto a lei, poi prende di nuovo il cellulare con la mano destra, ascoltando attentamente l'altra persona.

"Mh-mh... mmh... sì... sì, lo farò." Sospira, poi si alza e va alla finestra aperta. "... Ok, grazie. Abbi cura di te anche tu... ciao." Rinoa termina la chiamata e chiude il telefono, mettendolo accanto al letto. Posa gli occhi sul disordine che è attualmente la sua stanza, sospira depressa e si lascia cadere sul materasso, senza preoccuparsi di togliere la bandana e la maglia sporca di olio.

Squall ha chiamato per dire che non può tornare a Balamb questa sera, per alcuni ritardi nelle riunioni programmate con il Garden di Trabia, e che tornerà domani. Delusa com'è, Rinoa non può nemmeno incontrarlo, perché sta ancora mettendo insieme i bulbi per il circuito parallelo della sua prima dimostrazione alla lezione di fisica. (Ha fatto casino con una cella voltaica prima e l'ha lasciata andare accidentalmente per lo shock, rovesciando così l'olio.)

La giovane Strega ha sempre voluto essere più d'aiuto per il suo Cavaliere e per il Garden, quindi ha detto subito sì quando le hanno offerto di addestrare il personale da assegnare alla meccanica della scuola mobile. Comunque, i suoi voti in fisica del liceo non le sono stati accreditati per un qualche ragione tecnica, quindi le è stato chiesto di rifare il corso di fisica generale al Garden per guadagnare i crediti che le mancano. A differenza della maggior parte dei suoi compagni di classe, matricole SeeD assegnate a quell'argomento, lei l'ha vista più come un'interessante avventura nell'incognito, una comprensione più profonda di qualcosa di nuovo, e un'aggiunta alla sua nuova vita in quell'edificio.

Bip-bip-biiiip! Rinoa allunga una mano sul tavolo e spegne la terza sveglia digitale sul lato sinistro. Non ha più bisogno di guardare per sapere quale orologio emette un certo suono, dopo essersi "legata" a loro per svariate settimane di fila. Li ha trovati un mese fa in un pila di metallo di scarto durante una gita con Zell nel sotterraneo, e si sono divisi gli orologi rotti per ripararli. Attualmente, stanno facendo una gara per vedere chi finisce di riparare (nel suo caso, sperimentare) per primo la propria parte di orologi. Seifer ha sbuffato a quest'idea, ridendo mentre se ne andava con Fujin e Raijin. Irvine li controlla, e segna i loro progressi quasi un'ora sì e una no. Quistis e Shu guardano con interesse ciò che succede. A Selphie è stata rifiutata la sua parte di orologi, e le è stato detto di scendere a prendersi da sola. Squall ha alzato gli occhi al cielo.

"Chissenefrega," ripete lei piano, riecheggiando ciò che ha fatto lui quando ha scoperto della gara tramite le lamentele di Selphie. Può giurare di avergli visto un mezzo sorriso sulle labbra, però, mentre lo diceva, prima che tornasse in fretta nella modalità lavoro e mandasse via bruscamente la ragazza, insieme alla password per il sotterraneo del Garden.

Rinoa ride di quel ricordo quando ritorna - cosa che, per lei, succede ogni volta che lavora su quegli orologi. Molto probabilmente, Squall è stato solo perplesso dall'idea o del suo improvviso interesse per la meccanica (ma lei lo è sempre stata, solo che lui non lo ha notato; basta vedere come conosceva bene il funzionamento del treno di Vinzer Deling, per esempio), o del fatto che Zell gareggia per qualcosa che non coinvolga arti marziali o panini. (Ma anche questo si sa. Se no... beh, Zell è un maschio; che cosa si aspettava?) C'è anche l'idea selvaggia e un po' stiracchiata che si ficca nella sua testa, che Squall abbia sviluppato una fobia per gli orologi e il tempo in generale, data la loro battaglia con Artemisia e la sua esperienza traumatica nella Compressione Temporale. L'ha messa subito da parte, ovviamente - è molto improbabile e non divertente. Deve ammettere, però, che la Strega del Tempo molto probabilmente è il motivo per cui gli orologi di molte matricole del Garden si sono trovati una nuova casa al sotterraneo.

Dopo svariati minuti di riflessioni a caso, si alza infine dal letto e prende dei vestiti puliti dal cassetto. Passa una buona mezz'ora sotto la doccia fredda, ed esce giusto in tempo per la cena in mensa. Ordina un piatto di pasta e del succo di frutta da portar via, poi va al Giardino a prendere Angelo, che ha lasciato prima con alcune matricole che si sono offerte di occuparsi della cagnetta mentre lei era a lezione di fisica. Quando tornano, Rinoa sposta il tavolino con il progetto, e prepara la cuccia del cane, dopo averle dato da mangiare.

Angelo infine si sistema un paio d'ore dopo, e in quel lasso di tempo Rinoa mangia e pulisce, parlando al telefono con Quistis per tutto il tempo. Anche Zell l'ha chiamata per sentire come sta, vista l'assenza di Squall. Selphie stava facendo casino in sottofondo, avendo trovato roba da riparare lei stessa, insieme a qualcosa che pensava di aver perso appena arrivata al Garden. Alle nove di sera riagganciano, e la Strega toglie la suoneria al telefono per continuare a lavorare ai suoi progetti meccanici.

Termina il progetto di fisica prima del previsto, quindi decide di riparare un altro orologio - è il terzultimo. Rinoa immagina che anche Zell debba aver quasi finito con la sua parte. (Per molto tempo, ha ammirato il modo di quel ragazzo di portare a termine le cose ordinatamente. È una delle sue qualità più positive.) Guarda il calendario digitale alla sua sinistra; manca mezz'ora a mezzanotte. Si morde il labbro e fissa l'oggetto che stava per smontare, e sembra esitante per un attimo, prima di svitare il retro.

*~*~*~*~*

Rinoa viene svegliata da un serie di bip bassi e scialbi. Non ha idea di quanto abbia dormito. Con gli occhi mezzi aperti, alza la testa assonnata dal tavolino di lavoro e si stira le braccia, poi si pulisce il viso con il fazzoletto. Guarda la stanza, che ora è più buia di quanto ricordasse. Si sente più sveglia e si allunga a spegnere l'ultima sveglia che ha sistemato la notte prima, chiedendosi perché sia partita, quando sa di averla spenta. Mentre lo fa, le capita di leggere l'ora a cui doveva suonare: l'una e quarantatré di notte.

"Già così tardi?" borbotta tra sé e sé. Sbatte le palpebre un po' di volte per tenersi sveglia, e poi sposta l'attenzione sull'orologio che ha cercato di aggiustare prima di addormentarsi, e nota che sotto c'è un foglietto piegato a metà. Socchiude gli occhi, curiosa; può essere stata poco attenta per il sonno, ma è sicura che quel foglio prima non c'era. Si acciglia un poco e guarda brevemente la porta, ancora chiusa, e poi il foglio, decidendo cosa farne. Lascia che la curiosità naturale e l'istinto abbiano la meglio, e alla fine cede e lo apre.

Rinoa,

va' a dormire. Ti servirà energia per la lezione di domani.

Non stressarti per la tua 'gara' con Zell. La tua salute è più importante.

Chiamami subito domattina.

Ho chiuso la porta uscendo. Non dimenticartene la prossima volta; è per il tuo bene.

Dopo averlo letto si sente invadere da un miscuglio di emozioni, e molte le passano sul viso. Non sa se ridere o piangere per le frasi brevi e brusche del suo ragazzo, a prescindere da quanto ci sia già abituata. Sa quanto lui tenga a lei, perché anche lei prova le stesse cose per lui. Quello che la sorprende davvero è quanto lui sia diventato più aperto nell'esprimere se stesso e i suoi sentimenti - anche se è solo un cambiamento minimo. Lo Squall che ha conosciuto molto probabilmente non avrebbe mai esposto i suoi sentimenti su quegli argomenti - tanto meno in via permanente su carta, che qualcuno poteva leggere. Questo tipo di appunti sono molto più che normali per la maggior parte delle persone, ma Rinoa vede questo sviluppo come un qualcosa di più, un piccolo passo avanti nella loro relazione. Non potrebbe dire di non sperare qualcosa di più, ma per adesso è felice di andarci piano, di aspettare e vedere cosa succede. Forse la prossima volta lui scriverà di più.

Alzando gli occhi al cielo, la ragazza assonnata sistema il biglietto accanto al telefono, e toglie gli strumenti dal tavolo. Nel farlo, sorride un poco, notando adesso con più chiarezza i pochi cambiamenti che il suo cavaliere ha fatto nella sua stanza. Controlla in silenzio Angelo che dorme, e il suo piccolo spazio è coperto dal cielo notturno che hanno dipinto insieme quando è andata a vivere lì. Poi va alla porta e mette il catenaccio, e poi gira la manopola accanto all'interruttore della luce per farla tornare alla sua intensità normale, prima di spegnerla. Prima di andare infine a letto, sistema il calendario digitale sul giorno corretto, ricordando brevemente l'ora a cui Squall ha fatto suonare la sveglia prima di andarsene.

L'una e quarantatré... Certo. Rinoa reprime una risatina. Capisco che hai fatto, Squall.

Desidera che domani venga presto.

*****
Nota dell'autrice: prima parte su due. C'è altro.
Comunque! Ho scritto questa storia per la challenge Where I Belong, ideata da Ashbear/Eternal Tiet.

*****
Nota della traduttrice: come sempre, grazie a Little Rinoa per il betareading e ogni commento sarà tradotto e inoltrato all'autrice. Eventuali risposte alle recensioni saranno tradotte e inserite dove possibile come risposta nei vari siti.
Inoltre, piccolo momento di "promozione" personale: ho aperto anche una pagina Facebook mia, dove segnalo gli aggiornamenti delle traduzioni - tutte, anche di altri fandom - e delle mie storie (i cui aggiornamenti sono più rari, ma vabbè...): la pagina è questa :) Alla prossima! - Alessia Heartilly

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy VIII / Vai alla pagina dell'autore: Kuchiki Jeanne