Rientri nella stanza, ti sei già cambiato e con te hai una borsa che ti servirà per portarti via le cose importanti,
quelle senza le quali non puoi stare ma porterai via con te anche una parte di me;
una parte che anche se lotto per tenermi stretta mi sfugge dalle mani come la nebbia in un giorno d'inverno.
Mi guardi, sai che sono sveglia anche se ora tengo gli occhi chiusi così che tu non possa vedere che mi sto infrangendo in mille pezzi.
Ti sento avvicinarti, sento il tuo calore,il tuo profumo accostarsi a me fino che le tue labbra non si posano sulla mia fronte e poi sulla mia bocca.
Esci salla stanza a passo veloce e finalmente riapro gli occhi, che ora pizzicano a causa delle lacrime che premono per uscire; vorrei correrti dietro, pregarti di restare ma non lo faò, rimarrò qui immobile finche non sentirò la porta chiudersi e poi il mio cuore e la mia anima frantumarsi in maniera irrimediabile.