…Libricino…

Buffo.

È proprio buffo innamorarsi.

Sì, di innamorarsi di un essere diverso da te.

Uno youkai, che tempo addietro mi ridiede la vita grazie alla sua Tenseiga, katana odiata e detestata e che ora è sua compagna di innumerevoli battaglie.

Sorrido, mentre ritorno con la mente a quel giorno, quando lo vidi a terra ferito.

Ero curiosa, infatti, i miei occhi di infante non avevano mai visto un essere così bello, ma allo stesso tempo ero timorosa di avvicinarmi.

Strinsi i pugni, mi feci coraggio e mi avvicinai cautamente, anche se lui cercò di scacciarmi mostrandomi le sue zanne.

Sì, lo devo ammettere ebbi timore di quella reazione, mai poi la compassione e la pietà, insiti nell’animo umano hanno preso il sopravvento e mi sono avvicinata.

Mi avvicinai a colui che sarebbe divenuto il mio mondo.

Un protettore.

Un signore.

Un padre.

Un fratello.

Un amico.

…ed infine una persona d’amare…

Sì, perché lo amo.

Come amo i fiori.

Il sole.

La luna.

Il cielo e le stelle.

La terra dove noi camminiamo e dormiamo.

Lo amo più della mia vita.

Una vita, che purtroppo in confronto alla sua, è breve come il battito d’ali di una farfalla.

Infatti, la morte ritornerà da me e veloce mi ricondurrà in un mondo privo di luce.

Perché tu sei la mia luce.

Fredda come i ghiacci perenni, ma anche calda come la lava incandescente.

Che veloce ha infiammato il mio spirito donandomi a te corpo e anima.

Un’anima che ti resterà devota in eterno anche, quando io sarò vecchia e non più piacente, tu sceglierai una nuova amante che ti resterà accanto.

Io resterò lì, in disparte ad ammirarti come, quando ero piccola e ti vedevo nascosta tra quei cespugli, mentre tu riposavi.

Sospiro pensando al futuro, anche se tu mi hai sempre detto di non badarci, ma io testardamente ci voglio pensare, come adesso, mentre scrivo questi pensieri in questo libricino che mi porto dietro da molto tempo.

Sì, devi sapere che in esso riserbo tutti i miei sogni, timori che ho verso il futuro con te.

Un futuro oscuro che spero che con la tua luce rischiarerai.

Ora finisco di scrivere perché mi richiami, mi vuoi accanto a te e io accorrerò perché voglio sentire il tuo calore su di me, e io voglio donarti il mio.

Ricorda Sesshomaru, quando un giorno non ci sarò più, sarà questo libricino a dirti che ti amo e ti amerò anche, quando sarò solo spirito.

Perché noi saremo solo quelli e nulla più.

Ti amo, mio unico vero e grande Amore.

La tua ningen

Rin.

Fine.

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