La Speranza non muore mai Sono una rondine Una Figlia dell’Estate Dolori e sofferenze, viaggi In luoghi deserti e silenziosi, perdo una sorella, ne perdo un’altra, ma io, forte e solitaria giungo al luogo sognato, e li, i miei figli nasceranno e muoveranno i primi passi, li, i miei figli respireranno aria di gioia e mangeranno e saranno forti, vivranno senza sapere dell’Inverno che sta arrivando, senza conoscere il vero significato, non sapranno finché non giungerà il momento. Piccoli sono i loro becchi urlanti per la fame, piangono e urlano, urlano e piangono, si azzuffano per quel poco cibo che riesco a loro portare, e la gioia che provano mangiando quel poco riempie il mio petto d’orgoglio. Spicco il volo, plano, torno in alto Per poi tornare e rivederli felici, volo di nuovo, più in alto, e sento una voce: ‘’Schifosi uccellacci, quel buco domani lo riempio di cemento’’. Autore: Enjambement e riferimenti a ''Game of Thrones'' OVUNQUE! Perdonatemi!