Cammino sotto ad un cielo giallo.. i palazzi intorno sembrano voler nasconderlo con la loro altezza ed imponenza soffocante.

Cammino veloce, aumentando il passo, cercando di distrarmi…anche se dentro sono distrutto, pieno di ansie, il mio respiro rotto dalla tristezza.

La mia mente cade sempre lì, tra le pieghe di una ferita che devo dimenticare.

Non è andata….

Non doveva andare…lo so, continuo a ripetermelo…ho sempre conosciuto il nostro futuro, avevo paura…non volevo affrontare quel momento…

Intorno a me c’è calma adesso…le strade sono umide di pioggia, poche persone camminano sui marciapiedi : anche loro camminano veloci, corrono….scappano tutte quante…come me.

Ognuno ha dentro un segreto…il mio qual è?

Passo la lingua sulle labbra secche. Per la prima volta dopo tanto tempo ho freddo.

Tremo quasi.

Sono solo…di nuovo.

Ti ho persa…ancora. Non ti ho mai potuta avere.

Sì…l’ho sempre saputo.

Ma non ho mai voluto guardare oltre quello che mi poteva fare sognare…chiedevo solamente un’illusione…che durasse qualche istante in più.

Abbasso gli occhi sul cemento freddo…

La mia vecchiaia è fragile quanto il mio amore…cerca di chiudersi intorno ad un sogno…ma si spezza appena riesce a trattenerlo per alcuni secondi, poi, quello, vola via, sussurrando il rimpianto, un eco che rimbomba nella testa.

Che fa male.

Alzo lo sguardo.

Dimenticherò.

Nasconderò.

Butterò quel rimorso in fondo al cuore, mentendo, di nuovo.

Tra poco morirò.

Hanno detto che busseranno quattro volte.

Mi alzo.

Il cielo ormai è pieno di stelle, specchi dell’universo.

So, che passerà.

Un giorno un altro me s’innamorerà di nuovo….di un altro volto.

Lo sai…

La verità è che è per questo che non voglio andarmene.

Non voglio dimenticarti.

Piango.

Mi sento così fragile, vulnerabile…arrabbiato.

Mi hai lasciato questo tu…

L’emozione.

Umanità…

Un giorno un altro me s’innamorerà di nuovo….di un altro volto.

E non sarai tu.